Partenza al Galoppo: che dilemma!

Per prima cosa vorrei complimentarmi con Nefferit che ha sottolineato una cosa molto importante, cioè che spesso tendiamo ad attribuire i nostri problemi ed insuccessi al cavallo mentre quasi sempre il problema è il cavaliere.
Ma, attenzione, NON stiamo dicendo che il problema sei TU!
Ammettiamo, come dici tu, che tu sia inadatta, negata ecc.ecc.ecc. ma tu sei un cliente che paga per frequentare una SCUOLA di equitazione, ovvero un posto dove vanno persone che vogliono imparare (e non persone che sanno già montare perfettamente) quindi ricevere un'istruzione corretta, professionale ed adeguata al tuo livello è un tuo diritto. E' un tuo diritto anche poter imparare su un cavallo adatto ed addestrato: come potresti imparare a guidare se la scuola guida ti desse un'auto con i freni rotti, il cambio che non funziona ecc.?
D'altra parte l'istruttore ha il dovere di insegnare a tutti, sarebbe facile insegnare solo a quelli portati, talentuosi o con il cavallo da millemila euro! L'istruttore serio ha il dovere di montare i cavalli della scuola per evitare che prendano vizi e per mantenerne l'addestramento, ha il dovere di curare che le basi siano solide, di "perder tempo" a far lezione a corda se necessario, di non "ammassare" allievi di livelli diversi nella stessa lezione perchè gli fa comodo.
Insomma si torna sempre al solito punto: se davvero vuoi imparare, se davvero hai investito emotivamente così tanto nell'equitazione, se ti piace e ci credi, guardati attorno.
Te lo stiamo dicendo perchè molti di noi si sono trovati nella tua stessa situazione poi, una volta cambiato, tutti ci siamo detti: " eh se l'avessi fatto prima!".

Milla ha scritto:Per prima cosa vorrei complimentarmi con Nefferit che ha sottolineato una cosa molto importante, cioè che spesso tendiamo ad attribuire i nostri problemi ed insuccessi al cavallo mentre quasi sempre il problema è il cavaliere.
Ma, attenzione, NON stiamo dicendo che il problema sei TU!
Ammettiamo, come dici tu, che tu sia inadatta, negata ecc.ecc.ecc. ma tu sei un cliente che paga per frequentare una SCUOLA di equitazione, ovvero un posto dove vanno persone che vogliono imparare (e non persone che sanno già montare perfettamente) quindi ricevere un'istruzione corretta, professionale ed adeguata al tuo livello è un tuo diritto. E' un tuo diritto anche poter imparare su un cavallo adatto ed addestrato: come potresti imparare a guidare se la scuola guida ti desse un'auto con i freni rotti, il cambio che non funziona ecc.?
D'altra parte l'istruttore ha il dovere di insegnare a tutti, sarebbe facile insegnare solo a quelli portati, talentuosi o con il cavallo da millemila euro! L'istruttore serio ha il dovere di montare i cavalli della scuola per evitare che prendano vizi e per mantenerne l'addestramento, ha il dovere di curare che le basi siano solide, di "perder tempo" a far lezione a corda se necessario, di non "ammassare" allievi di livelli diversi nella stessa lezione perchè gli fa comodo.
Insomma si torna sempre al solito punto: se davvero vuoi imparare, se davvero hai investito emotivamente così tanto nell'equitazione, se ti piace e ci credi, guardati attorno.
Te lo stiamo dicendo perchè molti di noi si sono trovati nella tua stessa situazione poi, una volta cambiato, tutti ci siamo detti: " eh se l'avessi fatto prima!".

Stasera, ho fatto lezione.... quasi alla fine, l'istruttrice mi chiama e mi accorcia le staffe, dicendo che le avevo troppo lunghe (stile dressage)... dopo 4 mesi !
Vabbè, la situazione è cambiata poco... dopo parecchio, è partita ma duro pochissimo al galoppo. Mano sx, è storta e l'istruttrice ha detto che è la sua mano peggiore, ma a destra il problema c'è comunque. Dopo aver fatto delle barriere per terra, una volta eseguito l'esercizio, non continua a galoppare, ma si ferma.
Abbiamo concluso dicendo che è un problema relativo al mio assetto .

Sono un po' triste questa sera........ e un po' delusa. Vedo altri ragazzi, anche arrivati dopo di me, che sono più avanti di me. Faccio davvero così schifo?!

Sicuramente è un problema di assetto,ma dovrebbe aiutarti a risolvere questo problema....
Kmq non ti aiuta metterti sempre a paragone degli altri, ognuno è diverso.... C è chi impara prima e chi dopo,conta il fattore età,fisico ,spirito ecc ecc...

Cerca di concentrarti di più su te stessa.....
E ripeto io proverei un altro posto con un altro cavallo

Mi associo: sicuramente ogni volta che si lavora con un cavallo occorre capire che nella maggioranza dei casi sbagliamo noi. Ricordo che molte volte mi diedero risposte vaghe con la mia cavalla, molto vaghe: fa così solo con te, con me non lo fa, neanche con Tizio che te l’ha mossa l’altro giorno. “E come posso lavorare su questa cosa?” “Eh sai, ma noi siamo professionisti.”
Oppure ogni volta che andavo bene “Eh certo, te l’ho mossa ieri” oppure “Ringrazia tizio per avertela lavorata.”
E quando avevo difficoltà “Eh sai lei è particolare, ci vuole tempo.” Peccato che il nostro momento non arrivasse mai.
Parlo di mie difficoltà minori, ma se ci ripenso mi sembra comune la voglia di non trasmettere alcuni concetti ed alcune nozioni.
In una scuderia differente, la monto quasi solo io, le difficoltà sono diminuite. Certo, ho un’esperienza diversa e ho iniziato da tanto tempo, ma se certi discorsi attaccano con me, non oso immaginare con chi inizia. Forse non attaccano con chi ha un’esperienza come la mia (o maggiore) ed un carattere più spavaldo.
Cerca altrove, secondo me sarà tutta esperienza.

angeletta ha scritto:Sicuramente è un problema di assetto,ma dovrebbe aiutarti a risolvere questo problema....
Kmq non ti aiuta metterti sempre a paragone degli altri, ognuno è diverso.... C è chi impara prima e chi dopo,conta il fattore età,fisico ,spirito ecc ecc...

Cerca di concentrarti di più su te stessa.....
E ripeto io proverei un altro posto con un altro cavallo

Ho 36 anni... non sono un'adolescente . Lo spirito c'è , perché se non vado a lezione, mi manca tanto, ma si spegne perché non riesco a trovare una strada per me, a comprendere e ad imparare. Quindi, da un lato c'è la voglia di andare, dall'altro la paura di rimanere delusa o essere umiliata.
Forse dovrei provare un altro cavallo, per vedere se riscontro gli stessi problemi? O magari diversi? Di più? Di meno?
Secondo te, perché non è la mia stessa istruttrice a propormelo? Non cambierebbe nulla? Oppure se dovesse cambiare qualcosa, potrei abbandonare la mezzafida attuale? Non riesco a capire....

_Adele_ ha scritto:Mi associo: sicuramente ogni volta che si lavora con un cavallo occorre capire che nella maggioranza dei casi sbagliamo noi. Ricordo che molte volte mi diedero risposte vaghe con la mia cavalla, molto vaghe: fa così solo con te, con me non lo fa, neanche con Tizio che te l’ha mossa l’altro giorno. “E come posso lavorare su questa cosa?” “Eh sai, ma noi siamo professionisti.”
Oppure ogni volta che andavo bene “Eh certo, te l’ho mossa ieri” oppure “Ringrazia tizio per avertela lavorata.”
E quando avevo difficoltà “Eh sai lei è particolare, ci vuole tempo.” Peccato che il nostro momento non arrivasse mai.
Parlo di mie difficoltà minori, ma se ci ripenso mi sembra comune la voglia di non trasmettere alcuni concetti ed alcune nozioni.
In una scuderia differente, la monto quasi solo io, le difficoltà sono diminuite. Certo, ho un’esperienza diversa e ho iniziato da tanto tempo, ma se certi discorsi attaccano con me, non oso immaginare con chi inizia. Forse non attaccano con chi ha un’esperienza come la mia (o maggiore) ed un carattere più spavaldo.
Cerca altrove, secondo me sarà tutta esperienza.

Da quanto tempo monti?

Perché non te lo propone non ne ho idea....
Hai provato te a chiedere di montare qualche altro cavallo?

Da noi abbiamo diversi cavalli della scuola e/o privati da provare......anche per renderti conto se con un altro cavallo hai le stesse difficoltà con il galoppo ecc ecc...

Prova a chiedere

angeletta ha scritto:Perché non te lo propone non ne ho idea....
Hai provato te a chiedere di montare qualche altro cavallo?

Da noi abbiamo diversi cavalli della scuola e/o privati da provare......anche per renderti conto se con un altro cavallo hai le stesse difficoltà con il galoppo ecc ecc...

Prova a chiedere

Ci avevo provato timidamente qualche tempo fa, ma la risposta non c'era stata.
Domani riprovo con gli staffili più corti, dopodiché ci proverò a domandare di nuovo, anche solo per un confronto.
Alla cavalla che ho adesso, sono molto, tanto affezionata ... se fosse per me, non la lascerei per niente al mondo. Infatti, provare un altro cavallo, per me non significa lasciare lei, ma solo avere un paragone. Posso dire di aver montato solo ed esclusivamente lei....