partenza al galoppo
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partenza al galoppo
ho letto i vari interventi ed, a mio avviso, chi volesse avere suggerimenti da quanto scritto rimarrebbe un po confuso.
io ho cominciato a montare con gli ufficiali ed i sottufficiali che avevano fatto la guerra, abituati ad insegnare con modi bruschi alla truppa che non volevano tanti fronzoli...ora dopo anni di offese e di umiliazioni posso solo ringraziarli col senno di poi.
cominciamo:
la partenza al galoppo si chiede solo quando il cavalllo è ad un grado di addestramento sufficiente per eseguirla, lo stesso dicasi per il cavaliere.
QUANDO SI è LAVORATO UN SUFFICIENTE NUMERO DI MESI sia il giovane cavallo che il giovane, o inesperto cavaliere si chiede la partenza al galoppo per perdita di equlibrio che equivale a dire per aiuti laterali esterni.
trotto allungato, o meglio dire, in questo caso affrettato!, un po prima del primo angolo del lato corto si cominciano ad accentuare gli aiuti esterni (redine esterna e gamba esterna al costato, a metà del lato corto ci si siede si accentuano ancora ( sempre nei limiti della dolcezza) e all uscita del secondo angolo del lato corto il cav dovrebbe rompere al galoppo,
se non lo fa...calma un giro di passo e poi si riprova.
ci si puo aiutare (poco) facendo la rana con la bocca e con un colpetto di frustino al costato esterno.
piano piano sara necessario un trotto sempre meno affrettato fino a che sara solo un po piu lungo del normale e degli aiuti sempre più leggeri.
per ora nn mi dilungo sul fatto che partendo il cav si intraversa un po (ne possiamo parlare su richiesta)
TOTALE TRE -QUATTRO MESI con 5 o 6 partenze ogni sessione.
quando siamo a questo punto e gli aiuti saranno davvero leggeri passeremo lentamente DUE MESI a sostituire gli aiuti esterni con gli aiuti interni: redine interna che chiede una leggera flessione all interno, gamba interna alla cingha e gamba esterna al costato POSSIBILMENTE IN CADENZA ( della cadenza e del suo vero significato etimologico ne parleremo se me lo richiedete... per ora vi dico che nn è quella che la maggior parte dei cavalieri crede).
ecco cosi ottenuta la partenza al galoppo per presa di equilibrio.
la part. al gal. per presa di equl. si ottiene o dal passo o dal trotto riunito.
naturalmente rimane da parlare su come evitare l intraversamento del cavallo allorche rompe al gal.
C e anche un altro mezzo anche questo dolcissimo e non traumatico, ma questo lo diro un altra volta...se mi farete l onore di chiederlo.
Ciao Franco
io ho cominciato a montare con gli ufficiali ed i sottufficiali che avevano fatto la guerra, abituati ad insegnare con modi bruschi alla truppa che non volevano tanti fronzoli...ora dopo anni di offese e di umiliazioni posso solo ringraziarli col senno di poi.
cominciamo:
la partenza al galoppo si chiede solo quando il cavalllo è ad un grado di addestramento sufficiente per eseguirla, lo stesso dicasi per il cavaliere.
QUANDO SI è LAVORATO UN SUFFICIENTE NUMERO DI MESI sia il giovane cavallo che il giovane, o inesperto cavaliere si chiede la partenza al galoppo per perdita di equlibrio che equivale a dire per aiuti laterali esterni.
trotto allungato, o meglio dire, in questo caso affrettato!, un po prima del primo angolo del lato corto si cominciano ad accentuare gli aiuti esterni (redine esterna e gamba esterna al costato, a metà del lato corto ci si siede si accentuano ancora ( sempre nei limiti della dolcezza) e all uscita del secondo angolo del lato corto il cav dovrebbe rompere al galoppo,
se non lo fa...calma un giro di passo e poi si riprova.
ci si puo aiutare (poco) facendo la rana con la bocca e con un colpetto di frustino al costato esterno.
piano piano sara necessario un trotto sempre meno affrettato fino a che sara solo un po piu lungo del normale e degli aiuti sempre più leggeri.
per ora nn mi dilungo sul fatto che partendo il cav si intraversa un po (ne possiamo parlare su richiesta)
TOTALE TRE -QUATTRO MESI con 5 o 6 partenze ogni sessione.
quando siamo a questo punto e gli aiuti saranno davvero leggeri passeremo lentamente DUE MESI a sostituire gli aiuti esterni con gli aiuti interni: redine interna che chiede una leggera flessione all interno, gamba interna alla cingha e gamba esterna al costato POSSIBILMENTE IN CADENZA ( della cadenza e del suo vero significato etimologico ne parleremo se me lo richiedete... per ora vi dico che nn è quella che la maggior parte dei cavalieri crede).
ecco cosi ottenuta la partenza al galoppo per presa di equilibrio.
la part. al gal. per presa di equl. si ottiene o dal passo o dal trotto riunito.
naturalmente rimane da parlare su come evitare l intraversamento del cavallo allorche rompe al gal.
C e anche un altro mezzo anche questo dolcissimo e non traumatico, ma questo lo diro un altra volta...se mi farete l onore di chiederlo.
Ciao Franco
franco sarti- Messaggi : 142
Data d'iscrizione : 09.01.20
Re: partenza al galoppo
Dillo ora, siamo in argomento, approfittiamone
_________________
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere.” (Jim Morrison)
blues- Messaggi : 2226
Data d'iscrizione : 11.07.19
Località : Dego (SV) - Loc. Carpezzo
Re: partenza al galoppo
ciao!
volentieri lo dico, ma è l uovo di colombo.
anzi approfittero per dire una cosa piu generale.
Prima faro un lungo preambolo da vecchietto quale sono e poi, non temere, ci arrivo.
negli interventi che leggo ho sempre l impressione che si affrontino i vari esercizi come delle cose a sè stanti. in realtà a mio avviso nn è così: una cosa tira l altra con grande progressione e senza particolari traumi. Il cavallo è un erbivoro fuggente ed è ancora su questo pianeta perche a distanza di 4 km è in grado di ...sentire se i leoni o i lupi o le iene sono nei paraggi per caso o per mangiarselo. con la stessa sensibilita quando scendiamo dalla macchina con l idea di "insegnare " qualcosa lui lo ha gia capito e gli cominciano subito a girare le scatole quando siamo ancora al bar a prendere il caffè...non sto esagerando credetemi.
Quando, puzzando d carnivoo quali siamo (anche i vegani!!!), gli montiamo addosso e lui sente nei ns ormoni (tipo adrenalina, cortisolo ecc) che c é qualcosa vi immaginate quanto disteso sarà quando gli chiediamo qualcosa di nuovo?
a proposito di questo mi riferisco anche all intervento "come scaldare il cavallo" dove ognuno ha detto la sua: nn c è da dire la propria c è solo da levare l ansia al cavallo; ansia sempre presente.
vi immaginate se voi aveste allevato una tigre fin da quando era piccola piccola e un giorno, quando è bella grossa, vi venisse incontro con una sguardo strano e le zanne di fuori?
quanto tranquilli sareste? forse, in una scala da uno a cento sareste tranquilli uno.
Lo stesso il cav.
Allora partiamo dal riscaldamento del cav e poi arriviamo alla partenza al galoppo.
si monta, (con garbo) passo usando il primo aiuto di Antony Paalman, grandissimo addestratore che mi ha insegnato gran parte di quello che so.
DISTRATTAMENTE, dopo un minuto o due cessione alla gamba dx e sn.
Ma no...porca miseria devi andare di lato...ma ci vai o no?...ho detto distrattamente: sempre in primo aiuto redine ad es sn un po d apertura, sempre in cadenza,gamba dx al costato anche questa in cadenza Ma un po!!! non tanto, e il cavallo cedera poi sempre distrattamente e in primo aiuto pieghiamo un po il collo mentre andiamo dritto e ci si forma fra le mani la spalla in dentro e la groppa in dentro ( fatta cosi cosi ...ma stiamo solo scaldando il cav, non stiamo facendo uno spettacolo a jerez.
Fra l altro, sempre nei limiti, piu il cav è sciallo e piu si distende i muscoli.
é chiaro che qualcosa ci deve dare, ma qualcosa, non tanto.
poi lo stesso lavoro al trotto per un totale do venti minuti (ogni cosa la ripetiamo nn piu di due o tre volte. ed ora arriviamo al galoppo...FINALMENTE dirai.
invece di perdita di equilibrio , presa di equilibrio, ecc ( cosa che faremo nell altra mezz ora che ci rimane) quando davvero insegneremo qualcosa Sempre con calma!!! mettiamo due ballini di fieno sulla pista a fare una specie di ...barrierona, (perche nn una barriera?) per evitare che, se il cav la pesta, si tiri un tendine, Va bene che quando si insegnano le brinkman ai cav da salto la pestano una trentina di volte...ma io sono molto convinto della legge di murphy e preferisco non rischiare. beh su questa barrierona che lo mandiamo al trotto con un po d impulso. se la scavalca e non esce al galoppo a tre passi ne mettiamo altre due, se le scavalca tutte e due senza rompere ( a parte cominciare a pensare di cambiare cav) le alziamo un po mettendo sopra ( adessi si!) una barriera , se non basta qualcosa di terrificante tipo un sotttosella o una copertina. Attenzione che se nn ha mai saltato puo uscire con una o due sgroppate, mai piu di due.
Facciamo sette o otto foulees di galoppo, trotto e ripetiamo. come facciamo a insegnargli la partenza a mano dx e sn?
facile: i primi due o tre gg ci veniamo una volta da mano dx e una volta da mano sn e cosi via ( mettendo i ballini sul lato corto.
Dopo due o tre gg li mettiamo al centro del maneggio ed arriviamo in diagonale una volta a destra e una volta a sin.
MAI ARRIVARE IN DIGONALE SU UNA BARRIERA perche si puo ingambarlare...sul ballino nn si puo ingambarlare.
Dopo una settimana o due di questo giochino riuscirete a partire al galoppo da fermo...o dal passo.
Naturalmente sto parlando di cavalli nn di stoccafissi.
Ciao Franco
volentieri lo dico, ma è l uovo di colombo.
anzi approfittero per dire una cosa piu generale.
Prima faro un lungo preambolo da vecchietto quale sono e poi, non temere, ci arrivo.
negli interventi che leggo ho sempre l impressione che si affrontino i vari esercizi come delle cose a sè stanti. in realtà a mio avviso nn è così: una cosa tira l altra con grande progressione e senza particolari traumi. Il cavallo è un erbivoro fuggente ed è ancora su questo pianeta perche a distanza di 4 km è in grado di ...sentire se i leoni o i lupi o le iene sono nei paraggi per caso o per mangiarselo. con la stessa sensibilita quando scendiamo dalla macchina con l idea di "insegnare " qualcosa lui lo ha gia capito e gli cominciano subito a girare le scatole quando siamo ancora al bar a prendere il caffè...non sto esagerando credetemi.
Quando, puzzando d carnivoo quali siamo (anche i vegani!!!), gli montiamo addosso e lui sente nei ns ormoni (tipo adrenalina, cortisolo ecc) che c é qualcosa vi immaginate quanto disteso sarà quando gli chiediamo qualcosa di nuovo?
a proposito di questo mi riferisco anche all intervento "come scaldare il cavallo" dove ognuno ha detto la sua: nn c è da dire la propria c è solo da levare l ansia al cavallo; ansia sempre presente.
vi immaginate se voi aveste allevato una tigre fin da quando era piccola piccola e un giorno, quando è bella grossa, vi venisse incontro con una sguardo strano e le zanne di fuori?
quanto tranquilli sareste? forse, in una scala da uno a cento sareste tranquilli uno.
Lo stesso il cav.
Allora partiamo dal riscaldamento del cav e poi arriviamo alla partenza al galoppo.
si monta, (con garbo) passo usando il primo aiuto di Antony Paalman, grandissimo addestratore che mi ha insegnato gran parte di quello che so.
DISTRATTAMENTE, dopo un minuto o due cessione alla gamba dx e sn.
Ma no...porca miseria devi andare di lato...ma ci vai o no?...ho detto distrattamente: sempre in primo aiuto redine ad es sn un po d apertura, sempre in cadenza,gamba dx al costato anche questa in cadenza Ma un po!!! non tanto, e il cavallo cedera poi sempre distrattamente e in primo aiuto pieghiamo un po il collo mentre andiamo dritto e ci si forma fra le mani la spalla in dentro e la groppa in dentro ( fatta cosi cosi ...ma stiamo solo scaldando il cav, non stiamo facendo uno spettacolo a jerez.
Fra l altro, sempre nei limiti, piu il cav è sciallo e piu si distende i muscoli.
é chiaro che qualcosa ci deve dare, ma qualcosa, non tanto.
poi lo stesso lavoro al trotto per un totale do venti minuti (ogni cosa la ripetiamo nn piu di due o tre volte. ed ora arriviamo al galoppo...FINALMENTE dirai.
invece di perdita di equilibrio , presa di equilibrio, ecc ( cosa che faremo nell altra mezz ora che ci rimane) quando davvero insegneremo qualcosa Sempre con calma!!! mettiamo due ballini di fieno sulla pista a fare una specie di ...barrierona, (perche nn una barriera?) per evitare che, se il cav la pesta, si tiri un tendine, Va bene che quando si insegnano le brinkman ai cav da salto la pestano una trentina di volte...ma io sono molto convinto della legge di murphy e preferisco non rischiare. beh su questa barrierona che lo mandiamo al trotto con un po d impulso. se la scavalca e non esce al galoppo a tre passi ne mettiamo altre due, se le scavalca tutte e due senza rompere ( a parte cominciare a pensare di cambiare cav) le alziamo un po mettendo sopra ( adessi si!) una barriera , se non basta qualcosa di terrificante tipo un sotttosella o una copertina. Attenzione che se nn ha mai saltato puo uscire con una o due sgroppate, mai piu di due.
Facciamo sette o otto foulees di galoppo, trotto e ripetiamo. come facciamo a insegnargli la partenza a mano dx e sn?
facile: i primi due o tre gg ci veniamo una volta da mano dx e una volta da mano sn e cosi via ( mettendo i ballini sul lato corto.
Dopo due o tre gg li mettiamo al centro del maneggio ed arriviamo in diagonale una volta a destra e una volta a sin.
MAI ARRIVARE IN DIGONALE SU UNA BARRIERA perche si puo ingambarlare...sul ballino nn si puo ingambarlare.
Dopo una settimana o due di questo giochino riuscirete a partire al galoppo da fermo...o dal passo.
Naturalmente sto parlando di cavalli nn di stoccafissi.
Ciao Franco
franco sarti- Messaggi : 142
Data d'iscrizione : 09.01.20
Re: partenza al galoppo
ciao
mi sono dimenticato di dire una cosa: su degli ostacoli inesistenti quali un ballino non occorre andare molto avanti con le spalle, basta essere un pochissimo piu elastici col bacino.
E' chiarissimo che si puo usare la sella da dressage.
Ciao. Franco
mi sono dimenticato di dire una cosa: su degli ostacoli inesistenti quali un ballino non occorre andare molto avanti con le spalle, basta essere un pochissimo piu elastici col bacino.
E' chiarissimo che si puo usare la sella da dressage.
Ciao. Franco
franco sarti- Messaggi : 142
Data d'iscrizione : 09.01.20
Re: partenza al galoppo
Di palman ho un libro consumato dalla lettura
Tutto giusto quello che scrivi nelle premesse, concordo anche sul " distrattamente" e sul cavallo " sciallo"
Scialli anche noi cavalieri che se ci concentriamo troppo sulla tecnica prefissata rischiamo di diventare duri come stoccafisso
Ps: paalman è fuori moda, mi fa stano incontrare chi lo conosce
Tra l'altro, la cosa che mi ha colpito dei suoi insegnamenti è il fatto che lui non parla mai se non di redine di apertura e di appoggio, mai un accenno a tutti gli altri tipi di redine
Una cosa che mi colpisce e di te invece è che non hai parlato di te.
Tutto giusto quello che scrivi nelle premesse, concordo anche sul " distrattamente" e sul cavallo " sciallo"
Scialli anche noi cavalieri che se ci concentriamo troppo sulla tecnica prefissata rischiamo di diventare duri come stoccafisso
Ps: paalman è fuori moda, mi fa stano incontrare chi lo conosce
Tra l'altro, la cosa che mi ha colpito dei suoi insegnamenti è il fatto che lui non parla mai se non di redine di apertura e di appoggio, mai un accenno a tutti gli altri tipi di redine
Una cosa che mi colpisce e di te invece è che non hai parlato di te.
blues- Messaggi : 2226
Data d'iscrizione : 11.07.19
Località : Dego (SV) - Loc. Carpezzo
Re: partenza al galoppo
ciao
io ho lavorato con paalman e ti posso assicurare che non passerà mai di moda...ci sara gente che non lo segue piu, ma a loro danno.
E' come dire che nn si monta più come d inzeo o come gutierrez...perfettamente vero però prima cerchiamo di montare come loro e poi possiamo sempre cercare di fare meglio.
quello della radine di apertura, francamente mi sfugge, ma che in ogni figura su due piste ci voglia una redine di apertura ed una redine d'appoggio o una redine diretta d'opposizione mi sembra che vada da sè: se tieni le mani pari come lo fai capire al cavallo? non lo so forse me lo puoi dire tu.
mi piace condividere le mie esperienze, ma nn mi piace parlare di me in prima persona se nn su richiesta precisa: al bar, specialmente al terzo bicchiere, sono tutti bravi poi in sella è un'altra cosa: sei venuto proprio oggi che il cav è fermo da 5 gg, non ti posso far vedere questa tal cosa perche proprio oggi ho mal di schiena, oggi piove e il maneggio coperto fa troppa polvere ecc.
Ciao franco
Ciao franco
io ho lavorato con paalman e ti posso assicurare che non passerà mai di moda...ci sara gente che non lo segue piu, ma a loro danno.
E' come dire che nn si monta più come d inzeo o come gutierrez...perfettamente vero però prima cerchiamo di montare come loro e poi possiamo sempre cercare di fare meglio.
quello della radine di apertura, francamente mi sfugge, ma che in ogni figura su due piste ci voglia una redine di apertura ed una redine d'appoggio o una redine diretta d'opposizione mi sembra che vada da sè: se tieni le mani pari come lo fai capire al cavallo? non lo so forse me lo puoi dire tu.
mi piace condividere le mie esperienze, ma nn mi piace parlare di me in prima persona se nn su richiesta precisa: al bar, specialmente al terzo bicchiere, sono tutti bravi poi in sella è un'altra cosa: sei venuto proprio oggi che il cav è fermo da 5 gg, non ti posso far vedere questa tal cosa perche proprio oggi ho mal di schiena, oggi piove e il maneggio coperto fa troppa polvere ecc.
Ciao franco
Ciao franco
franco sarti- Messaggi : 142
Data d'iscrizione : 09.01.20
Re: partenza al galoppo
Forse non ci siamo intesi.... io ho detto semplicemente, come constatazione , che nel libro, quando spiega i vari esercizi si limita ad apertura ed appoggio, non parla mai di interventi con altri tipi di redine, anzi, i vari tipi di redine non sono nemmeno enunciati... almeno, nel libro che ho io.... l'ho solo trovata particolare come cosa
Forse tu hai pensato che volessi spiegare il lavoro su due piste , lo desumo da questa tua frase
""""non lo so forse me lo puoi dire tu.""""
Forse tu hai pensato che volessi spiegare il lavoro su due piste , lo desumo da questa tua frase
""""non lo so forse me lo puoi dire tu.""""
blues- Messaggi : 2226
Data d'iscrizione : 11.07.19
Località : Dego (SV) - Loc. Carpezzo
Re: partenza al galoppo
Ps off topic
ho notato di te che spieghi e dici " su precisa richiesta", come dici spesso
Per caso sei un militare?
ho notato di te che spieghi e dici " su precisa richiesta", come dici spesso
Per caso sei un militare?
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Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere.” (Jim Morrison)
blues- Messaggi : 2226
Data d'iscrizione : 11.07.19
Località : Dego (SV) - Loc. Carpezzo
Re: partenza al galoppo
ciao risposta alla prima questione:
hai ragionre con le redini: quelle vere sono di apertura e di appoggio e, caso mai, diretta di opposizione,tutte le altre: conttraria di opposizione, intermedia ecc sono delle grandissime str...ampalerie. pensa che ho ancora un librettino del /72 che enunciava sette redini dicendo che era fondamentale conoscerle tutte...mah.
risposta seconda questione: no non sono un militare sono un medico e dico spesso su precisa richiesta perche nella vita in genere ho notato che la maggior parte della gente se ne fotte di quello che dice un altro ed allora condivido molto volentieri le mie esperienze svelando tutti i miei trucchi (anche se in equitazione non ce ne sono: è piu appropriato dire accortezze) ma solo a chi lo vuole sapere veramente.
ciao franco
hai ragionre con le redini: quelle vere sono di apertura e di appoggio e, caso mai, diretta di opposizione,tutte le altre: conttraria di opposizione, intermedia ecc sono delle grandissime str...ampalerie. pensa che ho ancora un librettino del /72 che enunciava sette redini dicendo che era fondamentale conoscerle tutte...mah.
risposta seconda questione: no non sono un militare sono un medico e dico spesso su precisa richiesta perche nella vita in genere ho notato che la maggior parte della gente se ne fotte di quello che dice un altro ed allora condivido molto volentieri le mie esperienze svelando tutti i miei trucchi (anche se in equitazione non ce ne sono: è piu appropriato dire accortezze) ma solo a chi lo vuole sapere veramente.
ciao franco
franco sarti- Messaggi : 142
Data d'iscrizione : 09.01.20
Re: partenza al galoppo
È vero, tanta gente ascolta senza sentire o sente senza ascoltare
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blues- Messaggi : 2226
Data d'iscrizione : 11.07.19
Località : Dego (SV) - Loc. Carpezzo
Re: partenza al galoppo
Credo che in questo forum siamo tutti molto interessati a leggere le esperienze altrui.
Milla- Messaggi : 1997
Data d'iscrizione : 11.07.19
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