Partenza al galoppo

Come sapete tutti si può chiedere la partenza con aiuti laterali o diagonali.
Il Colonnello in un suo vecchio post aveva spiegato bene i pro ed i contro.
A me avevano insegnato a partire con gli aiuti diagonali classici poi, quando sono arrivata dalla Capa, mi sono accorta che avevo difficoltà a far partire i cavalli e la Capa mi spiegò che in dressage si preferiscono gli aiuti laterali per far partire il cavallo diritto e per evitare che il cavallo giovane confonda la richiesta di galoppo con quella dell'appoggiata.
Voi quale preferite e perchè?

Come sottointendi col tuo post esistono modi di partire al galoppo adatti ad una "bassa scuola" ed aiuti sempre più raffinati in base all'esperienza e livello di cavaliere e cavallo
Difficilmente un mio cavallo da scuola confonderebbe un aiuto per il galoppo con una richiesta di appoggiata
Io sono dell'opinione che a livello di principiante bisogna pensare facile
È già arduo spiegare ed insegnare la partenza al galoppo per presa di equilibrio ... e comunque, a voler essere perfida, c'e gente che non la sa eseguire neppure dopo secoli di equitazione
Innanzi tutto per ogni esercizio da capire ed eseguire esiste una noiosa teoria da imparare, fatta della conoscenza minima di come deambula il cavallo alle varie andature
Questo per capire perché fare quel tipo di azione ed in quel momento

Io sono la solita voce fuori dal coro....per la partenza al galoppo, l'unico aiuto che utilizzo, è la voce. I miei cavalli sono addestrati così. È molto semplice, comodo e a prova di errore

Molly partiva solo con perdita di equilibrio, uno strazio. Adesso ha imparato a partire per presa di equilibrio, a volte ancora sbagliamo. La voce evito di usarla perchè in gara in dressage non si può, evito pure di usare la frusta da dressage perchè sgroppa. Basta che la prenda in mano e diventa un soldatino deve credere che io ce l'abbia anche quando non è vero e non voglio usarla perchè devo contare sul mio assetto e sul suo corretto uso.

io parto con gli aiuti diagonali. Quando la pigrizia equina incombe aggiungo la voce (bacio) e poi se non basta un bel colpetto di frusta sul ciappettone le appoggiate per ora le fa Emanuele su Zenit quindi lui addestra e io sdresso però le partenze il murgesone le fa sempre per presa di equilibrio. Odio farmi frullare..

Una cosa mi interesserebbe scoprire, mediante uno scambio di opinioni e informazioni con altri che praticano monta americana.

Vedo da sempre che chi fa monta inglese, e spesso lavora molto o solo nel recinto, nel corso delle lezioni riceve insegnamenti in cui si fa uso di termini che nella monta americana non ho mai sentito nominare.

Alludo per esempio, con riferimento a questo topic, a "aiuti laterali o diagonali, presa di equilibrio, perdita di equilibrio".

Anche a chi fa monta americana ovviamente si insegna a fare le partenze al galoppo e tante altre cose comuni alla monta inglese, ma nel corso della mia frequentazione di quattro maneggi non ho mai sentito fare uso di termini come questi (anche se di questi conosco il significato).

Ci insegnano le cose e i movimenti da fare, ma raramente danno un nome a queste azioni. Il nome lo usano perloppiù con riferimento al risultato: roll back, stop, back, spinnare...

Solo a me è successo questo? Sono capitato sempre in posti del tutto ruspanti? Oppure è cosa abituale che chi fa monta americana si veda insegnare le azioni da fare, ma non il loro nome?

Mi sa che anche io sono capitata in posti ruspanti per la monta americana

Pippokid se dici un'altra volta RECINTO ti uccido!
si chiama maneggio (arena per chi fa monta western).
Ovviamente scherzo eh lo sai che ti lovvo e cuoricino
Piccolo OT: da noi c'è un signore (serissimo docente universitario) che monta solo in passeggiata e usa dei termini che a noi sembrano un po' buffi...e fa delle cose ehm un po' strane; una volta, rientrato da una delle sue passeggiate mentre io stavo lavorando in maneggio mi ha chiesto molto educatamente se poteva lasciare la sua cavalla libera nel recinto per fare due capriole  (trad. voleva mettere la sua cavalla scossa in maneggio per farla rotolare...mentre io montavo )

Pippo dove sono adesso la maggior parte monta all'americana ed è proprio come dici tu, non so se è così da tutte le parti ho visto anche che loro per partire al galoppo usano solo la voce (bacio).
Durante le lezioni ho sentito pochissime correzioni sull'assetto, fanno quasi esclusivamente galoppo e solo in circolo per un sacco di tempo. Però ripeto è l'unico maneggio dove fanno MW che conosco quindi la mia esperienza è molto limitata.

Non penso che in mw usino solo la voce ma aiuti pari ed eguali come nella monta inglese... l'associazione con la voce si può sempre fare ed è sempre utile
Guardate una gara di reining .. gli aiuti di gamba si vedono bene ... gamba ,bacino e peso
Un cavallo bel lavorato in mw parte al galoppo col "bacio" e parte al galoppo giusto come risultato di un lungo addestramento
Tempo fa per sfizio mi sono comprata i video delle lezioni di Pierre Ouelett dove spiega minuziosamente gli aiuti

Google :pierre ouellet reining

confermo che la monta americana ha le stesse prerogative di quella "inglese"
si imparano le pressioni e l'uso degli aiuti, oltre alla voce. (non so se in gara sia utilizzabile ..)
Per l'utilizzo dei termini, dipende dall'istruttore... dove sono ora viene insegnata anche la terminologia corretta.
Grande attenzione viene data al galoppo corretto... un po' meno alla diagonale di trotto, anche se viene comunque insegnata.
Per il fatto che sono più i maneggi "western" dove non c'è molta "didattica" forse è dovuto al fatto che spesso chi comincia parte con la sella americana perchè ritenuta più comoda e in qualche modo facile.. così come l'uso di una mano anzichè due... senza prendere troppo sul serio la formazione in campo. Infatti tra questi cavalieri è diffusa la mala abitudine di ritenere il cavallo "da passeggiata" non buono per il lavoro in campo . quando, cosa peggiore, il lavoro in campo non utile per avere un buon cavallo da trekking.
Una base di terminologia, di etologia e di fisiologia equina male non farebbe.. purtroppo sono pochissimi quelli che se ne interessano e il "mercato" da' quello che si richiede.

Quante sagge parole!
Non è difficile da capire che qualsiasi cosa si faccia a cavallo è propedeutica ad un'altra e che tutto si fonde e si integra
È la prima cosa che spiego
Una cessione alla gamba ti sarà utile in uno stretto sentiero in campagna così come una rotazione di anche o spalle
Personalmente, pur venendo da monta inglese e salto, preferisco far iniziare i principianti con delle americane
In primis per una questione psicologica e pratica.. quel pomo aiuta ed aiuta anche l'arcione
Inoltre permette di impostare una posizione meno .. non mi viene il termine giusto.. "impostata"?
Per prima cosa a me personalmente importa che si impari a sentire il cavallo usando angoli meno marcati, una gamba che trovi una impostazione meno "da manuale"
Poi passo anche alla sella inglese e successivamente all'alternanza.. lascio scegliere ai allievi e per tutti non c'è problema di sella
Sanno stare degnamente su ciascuna delle due
Integrare si può!

Comunque siamo fuori tema
Gli aiuti per una qualsiasi azione in sella sono quelli, il cavallo è il cavallo e non è una sella o una disciplina che modificano le risposte dello stesso corpo
I cavalli vanno avanti, indietro , da una parte o dall'altra nello stesso modo
È poi l'affinamento e la direzione che si prende riguardo una disciplina che modifica e perfeziona in un modo o nell'altro gli aiuti di base
Ma i cavalli funzionano tutti nello stesso modo
Una volta che ho insegnato al mio cavallo la partenza al galoppo posso associarla a qualunque cosa, la voce che dice galoppo o banana o ad un bacio oppure ad'un altro verso qualunque

Siccome abbiamo lettori spioni che sui social sostengono che abbiamo la cultura equestre delle scimmie e non sappiamo la differenza tra aiuti laterali e diagonali, andiamo ad informarci

http://interventi-colonnello-angioni.blogspot.com/2014/01/partenza-al-galoppo.html?m=1

Peso sulla staffa interna o esterna per la partenza al galoppo?

Pochi giorni fa ho avuto uno scambio di idee su questa cosa qua a cui non avevo mai pensato.

mah io sto dritta per la partenza al galoppo, non metto peso interno o esterno. la corretta partenza è data dagli aiuti (per me diagonali). immagino che il peso all'interno favorisca una caduta sulle spalle. A me hanno sempre insegnato: dritta guarda la direzione, aiuti e partenza.

Concordo
Il peso deve essere sempre egualmente distribuito
Il cavallo deve partire in equilibrio

Mi riferivo a pesare più o meno su una staffa per liberare un lato del cavallo nella partenza, usando l'assetto-peso . come aiuto. Pensandoci mi sono resa conto che porto un po' più peso sulla staffa esterna così si libera la parte interna, che devo sopravanzare quella esterna,almeno a senso mi pare di far così.
Alcuni caricano di più la staffa interna.
Mi farò spiegare il perché..

Se vuoi puoi premere un po' di più con l'ischio esterno
Il piede che "manda" il cavallo al galoppo è il post. est.
Pesare sulla staffa non mi pare corretto
Sentiamo cosa ti dicono gli altri utenti

Io il peso non lo sposto, né peso più su una staffa. In realtà io e la cavalla ci conosciamo così bene ormai che io penso 'galoppo' e lei galoppa.
Direi che più che il peso io tendo leggermente la redine interna, come dice il Colonnello.

Ischio esterno, come blues...al grido di "schiaccia la tascaaaaa"

Milla, tu tendi la redine interna (o esterna? Mi sembra che nel topic di Franco Sarti hai scritto esterna) e il cavallo parte al galoppo?

Non usi la tensione delle redini anche per altro?

Due post sopra ho scritto redine interna, ovviamente, non avrebbe senso tendere la redine esterna, anzi rischieresti di controflettere il cavallo o di farlo partire rovescio.
Per 'tendere' la redine interna io intendo che, chiaramente mantenendo il contatto stabile, stringo molto leggermente il pugno interno.

A parte la tensione della redine esterna o interna, non riesco a capire come questo gesto serva per chiedere il galoppo, mi piacerebbe saperlo.

Cosetta , senza nulla togliere al forum ed all'importanza del confronto anche tecnico, ti chiederei una cosa
Dici di montare un un centro ippico, di avere il tuo cavallo e di montare anche altri cavalli del centro e da qualche tempo
Io credo che il tuo istruttore ti abbia insegnato gli aiuti per una semplice partenza al galoppo
Come mai tanti dubbi?
Come ti ha insegnato il tuo istruttore?
Un istruttore qualificato , in quanto tale, dubito che non ti abbia istruita al riguardo
Come te l'ha spiegata?

Cosetta ma tu frequenti un centro e hai qualcuno che ti segue? Il cavallo che monti galoppa? Perché pare strano che tu non riesca a capire i buoni consigli di milla e blues Si tratta di azioni codificate. Se hai un cavallo minimamente addestrato, gli aiuti sono molto semplici ed intuitivi. Per facilitarvi parti nell angolo del lato corto del rettangolo.