Problemi di assetto

a blues 3 febbr ore 23,16 non so proprio cosa rispondere : mi sembra una buona frase da dire ai principianti
a milla 3 febbr ore 23,31: non mi intendo di matematica...non ti saprei dire.
io nn ho fondato nessuna accademia:
estendo l invito che ho fatto a old duck anche tu se vuoi.
leggo ora che mi hai risposto: chiaramente angioni è piu bravo di me, ma non stiamo facendo la gara: spero sempre di poter imparare da quelli piu bravi di me
ciao franco
ciao
franco

franco sarti ha scritto:
.... a te il tuo giovane istruttore rilascia degli attestati di presenza? a me non li ha lasciati...

Giovane istruttore
A Maury...giovane istruttore
Scusate, conosco Maury, la sua professionalità, il suo talento e le sue capacità dal 1997, e leggere "giovane istruttore ", che tra le righe significa uno con poco "vissuto ed esperienza", mi fa scassare dalle risate
Rido, perché non vale neanche prendersela per un commento così

franco sarti ha scritto:......chiaramente angioni è piu bravo di me, ma non stiamo facendo la gara: spero sempre di poter imparare da quelli piu bravi di me
ciao franco
ciao
franco

Concordo con te Franco: non stiamo facendo una gara, ne una sfida a chi "piscia più lungo"; siamo qui perché ci accomuna la cavallomania ed abbiamo voglia di condividere le nostre esperienze o anche solo il nostro vissuto quotidiano con il cavallo.

Qui su questo forum, scrivono amatori e professionisti, e ognuno ha la sua esperienza e competenza (si perché ci sono amatori che montano da un congruo numero di anni, e di cose ne hanno viste, fatte ed imparate parecchie).

Per me, l'esibizione di un curriculum, lascia un pò il tempo che trova.
Nel senso che: posso aver lavorato e fatto stages con la Fantoni, Moyersoen, Pignon, Torres e D'Inzeo, ma questo non è sinonimo o garanzia della mia bravura e competenza.
Come non lo è il fatto di domare ed addestrare da molti anni.

Perché lo sappiamo tutti che in giro ci sono persone che insegnano, domano e addestrano da oltre 30 anni, con pessimi risultati, o con risultati mediocri ai quali arriverebbe anche un bambino delle elementari. Eppure continuano a lavorare e magari vanno in giro per il mondo, perché si sanno vendere bene o magari esercitano a cifre appetibili (ovviamente in nero).

Anche l'aver scritto dei libri, scusami, ma non è, per ME, garanzia di nulla. Oggi chiunque può scrivere dove vuole, quel che vuole. La mia storia, ad esempio, viene raccontata in un libro; quel che facciamo, è stato oggetto, anni fa, di una tesi per un Master in R.E., ma questo, vuol dire tutto e niente. Se le persone si basassero su queste cose per avere un idea del nostro operato, sarebbe, per ME, svilente.

Per ME, contano i risultati. Non è il numero dei cavalli domati/addestrati/rieducati/ferrati o di allievi sfornati, o da quanto tempo lo si fa. Ma il "come" e il risultato finale.
Cioè: c'è gente che è andata a lavorare da tizo, caio e sempronio, eppure da anni doma e addestra e rieduca a suon di mazzate, producendo cavalli che sono un pericolo per se stessi e per chi ci sta sopra e sotto; ci sono persone con la bella pergamenina appesa al muro,che sarebbe meglio che i piedi di un cavaloo li vedessero solo in fotografia; ci sono istruttori blasonati che portano allievi in gara, che invece dovrebbero stare a lezione alla longia per almeno un anno, giusto per il fatto che gli viene pagata la trasferta e gli hanno venduto i cavalli (con tanto di mediazione, ovviamente in nero).

Il più bel biglietto da visita, è un cavallo impeccabile, frutto di un lavoro serio e altrettanto impeccabile.

Preciso che il mio commento non era relativo al fatto che Angioni fosse più o meno bravo ma che avesse titoli dimostrabili.
Per il resto non posso che concordare con Micky.

Franco, riguardo la mia "frase" detta ai principianti
Secondo te cosa c'è di sbagliato?
Non posso certo esordire con un "diventerai un campione" caricando di aspettative che probabilmente andrebbero a generare continue frustrazioni in aggiunta a quelle che già generano il montare a cavallo
A tutti dico, inoltre, che non devono diventare " i migliori" ma che devono dare semplicemente il meglio di loro stessi ed imparare a montare correttamente e con rispetto
Per il momento nessun allievo è diventato un campione ma tutti , montando in altri posti ed in altre occasioni hanno ricevuto complimenti
Questo , per me istruttore appassionato , è il successo
Una cosa poi vorrei dirtela, in simpatia perché ognuno è fatto a modo suo
Io stimolo sempre tutti ad avere autostima, a credere in se stesso perché è importante in tutto nella vita ma insegno anche a non autoincensarsi
Tu hai sicuramente una esperienza vastissima ma oltrepassi l'autostima e ti lodi molto... secondo me dovresti farlo meno... l'autocelebrazione predispone male gli interlocutori

caro blues
nella tua frase nn c e nieente di sbagliato, anzi, mi pare di averti detto che è una buona frase, solo che nn capisco cosa c entrasse in quel contesto, per la tua seconda affermazione rispondocontemporaneamente a te e a miky:
io penso, nn avendo a disposizione altri dati, che sia tu che miky siate due persone dall intelligenza media, dalla predisposizione media che abbiete seguito dei corsi dai quali avete appreso il 60%.
sarebbe molto fair da parte v/s pensare che anch io sono una persona dall intelligenza media, con predisposizione media e che dai corsi che ho frequentato ho appreso in 60%
bene: siamo tre professionesti seri siamo tre seri CAVALIERI, ma cavalierin non batticuli domenicali.
perche in primavera non ci vediamo cosi possiamo scambiare opinioni che ritengo preziose?
per quanto riguarda il giovane istruttore non c era nulla di denigratorio: basti pensare a rodrigo pessoa quando aveva 19 anni: forse ne sapeva dieci volte piu di noi tre messi insieme.
ma piuttosto perche nn cambiamo argomento?
mi piacerebbe sentire la vs opinione su quanto ho scritto su "ferri o non ferri"
visto che mi ritengo una persona dall intelligenza media, con conoscenze di mascalcia medie e di veterinaria medie, non penso di avere scoperto il modo di levare l incastellatura ai cavalli, quindi qualcosa mi stara sfuggendo: mi aiutate a capire cosa?
torno a raccomandarvi di guardare con grande attenzione piu volte i video di clinton anderson: dopo 69 anni in 5 mesi ha cambiato il mio approccio ai cavalli, compreso stamattina che c era un vento pauroso e in esattamente 2 (due) minuti di desensibilizzazione , ma ci stavo lavorando da mesi) il cav è rimasto immobile a mangiarsi la mela che gli avevo offerto tra foglie che gli passavano tra le gambe, secchi che cadevano e quant altro, magari ne parliamo...ed organizzare di andare da lui quest estate? ciao franco

Franco... io? Intelligenza media????
Ma io sono intelligentissima
Scherzi a parte io non mi ritengo " una professionista "
Ho iniziato ad avere cavalli ad 11 anni, ne ho 60... direi che ho tanta esperienza
Tuttavia credo di essere brava in alcune cose, meno in altre e per niente in altre ancora

Quanto ho appreso negli anni in percentuale non saprei e vorrei vivere altre mille vite per tentare di imparare tutto quello che non so
Pur essendo istruttore da tempo immemore, solo ultimamente ho usufruito di questo "titolo" , da quando ho aperto la scuderia; prima facevo tutt'altro e mi limitavo ai miei cavalli, quindi non mi considero professionista... una persona seria invece si
Come mai ho scritto quella frase in quel contesto? Se l'ho scritta è perché in quel momento era attinente o forse perché mi piace andare off topic per vedere gli amministratori spostare post di qua e di là

Franco, io sono Miky e basta
Potrei avere il q.i. di una bertuccia minorata per quanto puoi saperne o fare concorrenza ad Einstein, e magari, gli anni in cui io e mio marito ogni 15 giorni varcavamo il confine per andare a fare corsi a destra e a sinistra, era perché non riuscivamo a capirne neanche il 10% e dovevamo ripeterli, oppure perché ne capivamo il 90% e dovevamo progredire

Da quattro parole su un forum, non si può capire.

Per me, come ho già detto, contano i risultati.
Se uno è capace di capirli i risultati.

Poi....io non sono un cavaliere...faccio altro

Non ho idea di chi sia Clinton Anderson, hai voglia di aprire un topic su di lui, magari con qualche video a corredo e raccontarci perché ti piace tanto?
Così evitiamo l'ot qua

ciao
possiamo aprire un topic su clinton anderson, ma se nessuno prima lo guarda cosa diciamo?
perche nessuno mi vuol dire qualcosa su "ferri o non ferri"?
A me sembra molto interessante anche perche riguarda un po tutti.
ditemi dove sbaglio a pensarla cosi
ciao franco

Premetto che non sono un' addestratore ne di cavalli ne di puledri, posso definirmi, citando altro topic, un amatore natural.
Seguo però con interesse l' argomento.
Ho "studiato la teoria" di Parelli, Monty Roberts, Senofonte, Caprilli, Buck Brannaman e altri, per diletto e curiosità.
Per non fare disastri non ho mai cercato di mettere in pratica quanto letto o visto ma, con la mia piccola esperienza,
penso sia difficile trovare cose nuove.
Nel video https://www.youtube.com/watch?v=YGDTlSNCgVI
l' approccio è simile a quello di Roberts con l' aggiunta finale della desensibilazione.
Se cerco le differenze, come nella settimana enigmistica, vedo che a fine lavoro il puledro di Anderson è sudato e nervoso,
quelli di Roberts (https://www.youtube.com/watch?v=glZWiw5liZA) sono più rilassati.
Appena posso guardo anche gli altri disponibili.

Per quanto riguarda i ferri/non ferri penso sia stato detto tutto e il contrario di tutto, c'è un bel topic
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t118p25-ferri-o-non-ferri-questo-e-il-problema
ancora aperto e con parecchi spunti per la discussione.

PS: forse siamo OT e stiamo spostando l' attenzione su un argomento diverso dall' originale di Old quindi se l' amministratore decide di migrare la risposta in
altra sezione ben venga.

Buona giornata
Ciao Gigi

Avevo scritto un bel pippone ma è sparito.. meglio così, sarò breve e concisa. Condivido miki quando dice che ciò che conta davvero sono i risultati ottenuti con il cavallo . Lui non mente mai e ci dice subito come è stato addestrato e lavorato. A me interessa vedere un cavallo sereno, educato a terra e montato, che sappia lavorare in equilibrio con un cavaliere adeguato alla propria cavalcatura, che cerca sempre di migliorarsi anche in banali piccole cose. Concordo con blues che sprona i suoi allievi capaci o meno capaci a dare il meglio, progredendo ciascuno per le proprie attitudini senza necessariamente diventare agonisti . Sono convinta che Franco dovrebbe fare più esercizio di umiltà. E non permetto di dire che chi monta poco è un batticulo, termine offensivo quando non si conoscono realmente le persone. O che si permette di dare giudizi sommari senza prima aver visto e montato un cavallo. Non mi interessa che curriculum equestre egli abbia. Io personalmente diffido da chi parla molto vantandosi.

Detto ciò, credo sia utile tornare in argomento. Se si hanno consigli da dare sulla domanda posta, saranno senz' altro bene accetti.

Io già ti dissi
Sono convinta,che un po' di ripasso montando sull'inforcatura correggerà la tua gamba e con la gamba andrà a posto tutto il resto
Ricorda, correggendo le mani, di non spezzare i polsi perché quella spazzatura genera rigidità di braccia, spalla e schiena... quando avrò più tempo, se vorrai, ti spiegherò come verificare questa rigidità dovute ad un polso spezzato

ma si old... di solito messi apposto i polsi automaticamente sistemi le braccia e i gomiti... idem per la staffatura... ip corpo umano per quello è micidiale, tutto collegato.... un esercizio per tenere i polsi verso l alto è prendere un frustino metterlo tra le redini e i pollici in orizzontale... cosi non puoi piegarli...

Ecco!! Ulteriori ottimi consigli che metterò senz altro in pratica a partire da domenica. Grazie Angeletta! Il frustino..un accorgimento che mi aiuterà sicuramente. E blues! Attendo ulteriori istruzioni. Grazie per aver dedicato del tempo a questa vecchia carampana equitante

Io adesso vado un po fuori dal coro old.
Secondo me molto spesso ci sforziamo così tanto nel tenere i talloni bassi, le mani così, le spalle colà, che scordiamo la cosa più importante. Stare rilassati. È fondamentale. Ed è difficile stare rilassati se stiamo continuamente pensando "oddio i polsi, oddio devo mettermi così, devo fare questo o quest'altro"

Che poi, non è detto che l'assetto debba essere per forza come ci hanno sempre insegnato. Non ho mai tenuto le mani con i pollici in su, eppure questo non mi ha mai creato problemi. Quanti cavalieri le tengono cosi?
A meno che tu non debba fare gare di dressage, non mi fisserei troppo con l'assetto.
L'assetto lo devi trovare tu, il tuo, quello che ti fa stare comoda e con cui puoi comunicare meglio con il cavallo.

Condivido in pieno quanto detto da nyna.
Più si sta rilassati (rilassati, non "svaccati", che è diverso), più si "entra" nel cavallo e si riesce a far propri i suoi movimenti.
Per mille motivi diversi, magari non si riesce ad avere un assetto da manuale, ma la cosa importante è essere in equilibrio.

buongiorno! aggiorno perchè ho fatto tesoro dei vostri consigli e domenica ho montato. intanto per eliminare i miei fastidiosi doloretti presto di mattina ho preso un bell'antiinfiammatorio che tanto a me male non fa una volta ogni tanto. sono stata attenta alla posizione dei piedi e delle mani, insomma mi sono riassettata! E' andata molto bene: non ho avuto neppure una correzione da parte dell'istruttore e quel santo di Zenit era davvero più reattivo e disponibile senza una salsiccia molle sulla schiena. Non avendo male alla schiena di conseguenza mi sono rilassata e la gamba è scesa naturalmente stando al suo posto. Anche il trotto seduto è stato bello energico e fluido. Sono davvero contenta e ringrazio ancora tutti voi che avete avuto la pazienza di guardarmi e di darmi utili suggerimenti. Grazie!

oh che bello old... alla fine basta poco e ci cambia il mondo!

E brava la nostra paperozza
Sono contentissima

Che bella notizia Cinzietta, sono molto contenta per voi