Ferri o non ferri? Questo è il problema

Ho la domanda del secolo, forse qualcuno saprebbe rispondere?
In realtà penso non abbia risposta certa e sia una cosa MOLTO complessa da valutare.
Come capire se un cavallo sta davvero meglio scalzo in una determinata situazione e con un determinato carico di lavoro? È scontato che nella situazione X il cavallo scalzo, salvo situazioni eclatanti di disagio, sia da preferire sempre?
Mannaggia a me, era meglio nascere imbecille e non farmi certe domande, lo so.

Esatto Cilla ... Penso che sia un problema molto comune. Personalmente il problema si pone solo sui posteriori ... Davanti la cavalla è ferrata, e già si potrebbe osservare che non parliamo di cavallo scalzo ma di situazione intermedia.
In più ho alcuni problemi sia di mentalità che pratici ... Da me possibilmente sferrano tutti, non sto a raccontare perché io sia scettica, ma ho i miei motivi per tenere la cavalla così ... Solo che i posteriori scalzi non sono una questione di mera ideologia, ma anche l’unico modo di tenerli se si vuole far uscire il cavallo in compagnia. La cavalla però ha avuto una serie di sobbattiture in primavera abbastanza inquietante e ora sarà anche stabilizzata, ma spinge poco e non ha piedi esattamente bellissimi. Tanto da usare le scarpe al paddock (non son terreni semplicissimi), anche se non sempre. Al tempo stesso vorrei che continuasse ad uscire con la sua amica, alla sua testolina fa un gran bene, insomma ... Tanti dubbi, ma non penso sia costruttivo parlarne con chi sostiene che potrei sferrarla del tutto, per quanto sia gente che merita la mia fiducia e il mio rispetto su altri fronti.
Tra un po’ passerà la vet, sentirò anche il suo parere, lei é una professionista scelta da me ed esterna (alla peggio ci si lanceranno i ferri ) ... Ma comunque la risposta non è scontata nel nostro caso, vedremo. Non escludo neanche il tentativo con le fascette, ma ammetto che sarebbe la soluzione che mi sta maggiormente sulle scatole, da noi le usano tanto, ma con quel che costano e quel che durano mi viene il nervoso solo a nominarle.
PS Trekking non ne facciamo, ma ridurmi a fare solo lavoro in campo mi dispiacerebbe. Anche uscire fa bene al morale e al fisico del binomio! Anche se saltiamo ostacoli e facciamo di tanto in tanto qualche gara.

Non la definirei propriamente una cavalla con dolori allucinanti, ma mi viene il dubbio che possa avere quantomeno fastidio. Non l’ho mai vista calciare, anche se non si sa mai ... E ha una compagna abbastanza educata. Tuttavia penso che ci sia stato un incidente finito in tragedia in passato e quindi ora come ora dalle mie parti impongano questa regola per mettere i cavalli fuori in gruppo. Non mi sento di biasimarli sinceramente. Mi sa che farò qualche esperimento oltre che chiedere un parere alla vet ... Solo così si potranno tirare le somme. Le fascette penso che si prestino per avere una risposta (le scelgo giusto perché so che son buoni a metterle in scuderia ... E hanno più esperienza con quelle), in base a quella dovrei capire diverse cose.

Due anni e mezzo ... E non è che vada zoppa eh, diciamo che ci sono stati alcuni fattori che mi hanno spinta a riflettere. E per la cronaca ha anche fatto qualche gara andando bene, non è una situazione tragica, forse ha solo una padrona un po’ paranoica o forse semplicemente molto attenta. Vive in box, esce però ogni santo giorno sia al paddock che montata o mossa da terra ...
con la sua amica va molto d’accordo e tendenzialmente si rispettano, hanno cambiato gruppi proprio perché prima le cose non andavano a dovere.

Ps Sono indecisa se ferrare anche dietro, non se sferrare gli anteriori, quelli non li tocco ...

Preferisco rispondere privatamente.

Genericamente qui posso dire che non è il maniscalco. E che per fortuna ho un maniscalco che non stupra i piedi e, anche se non lo fa alla mia cavalla, penso che sarebbe perfettamente in grado di pareggiare un piede scalzo.

Penso sia difficile, ma non impossibile. Almeno personalmente ho visto un esempio di collaborazione, considerando che qui i cavalli vengono ferrati solo in determinati periodi oltre che spesso solo davanti. La mia cavalla l’ha vista un pareggiatore una volta per la questione ascessi che tornavano, ma purtroppo non ho potuto essere presente causa lockdown ... Sarei stata curiosa di sentire il suo punto di vista. Va da sé che questo pareggiatore non è estremista e considera che talvolta i cavalli vadano ferrati considerando i vari fattori in gioco. Se invece trovi quello che pensa che se ferri sei crudele ed egoista ... Beh ciao. Anche il mio maniscalco é aperto al barefoot per la cronaca, cosa tutto fuorché scontata.

Il problema è che neanche il maniscalco è una professione riconosciuta ... Di figure professionali temo che non si possa parlare. Poi li reputo professionisti personalmente, ma ufficialmente boh.

Forse mi sto sbagliando. Ero rimasta alla proposta di un albo dei maniscalchi, esiste davvero adesso? Per i pareggiatori la vedo un po’ difficile anche perché io per come ragiono auspicherei una fusione delle due figure ... cosa che ahimè so già che avverrà solo in tempi molto lunghi.