Montare il proprio a cavallo ai tempi del coronavirus

Ciao a tutti!
Visto tutto il delirio normativo, che si è venuto a creare negli sport equestri, a seguito dell'emergenza coronavirus, ho letto i vari DPCM a riguardo.

Il DPCM del 1 aprile 2020 art. 1- lettera d) stabilisce che “sono sospesi gli eventi e le
competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all'interno degli impianti
sportivi di ogni tipo” e che, come chiarito dallo stesso premier Conte "ovviamente gli atleti non significa che non potranno più allenarsi: non lo faranno in maniera collettiva ma individuale".
La FISE da parte sua sembra che vieti di montare il proprio cavallo in circoli affiliati.
Il montare a cavallo non è individuale? Non vi pare una contraddizione? Mi sembra che la FISE abbia eccessivamente mal interpretato la norma.  Voi cosa ne pensate? Nei vostri centri montate il vostro cavallo?      

Grazie

Nicole


Admin: ho cambiato il titolo in lettere minuscole, come normalmente si usa nei forum

Io ho i cavalli a casa.
Non monto.
Stanno liberi in paddok 24/24, stanno benissimo così.
Avevo una cavalla in addestramento, da preparare per il volteggio.
Finita la fase di desensibilizzazione al volteggiatore, mi sono limitata alla messa in equilibrio alla corda.

Meglio evitare qualsiasi possibile occasione di farsi male.
Questo non è proprio il momento di finire al pronto soccorso.

Quando le cose cambieranno, con le opportune cautele, riprenderò a lavorare i cavalli.

Molti ritengono che il divieto di montare a cavallo ( che poi io non ho ancora ben chiaro se davvero è vietato o meno) sia motivato dall'esigenza di non intasare gli ospedali in caso di incidente ma, a parte il fatto che l'equitazione è praticata da un' esigua minoranza, la possibilità di farsi male a cavallo è infinitamente minore rispetto a quello di finire al pronto soccorso per un qualsiasi incidente domestico. Ci riflettevo proprio oggi mentre ero arrampicata sulla scala a pulire i vetri  

nel Lazio hanno multato un istruttore perché montava i cavalli nel suo centro....

angeletta ha scritto:nel Lazio hanno multato un istruttore perché montava i cavalli nel suo centro....

La multa però è stata tolta, se si tratta, come penso, del caso cui ti riferisci.

https://www.facebook.com/groups/796596660365981/permalink/4312583788767233

Per me la circolare MIPAAF del 25 marzo dà una risposta ragionevolmente chiara (soprattutto se confrontata con la versione del giorno precedente, subito ritirata...):

https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t402p125-coronavirus-ed-attivita-equestri#5551

Qui il link alla circolare:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t402p100-coronavirus-ed-attivita-equestri#5498

Se resta esclusa la possibilità per i proprietari di andare al maneggio a montare il proprio cavallo (salvo ragioni ben documentate, direi essenzialmente di carattere veterinario), direi che sta al detentore del cavallo valutare che tipo di movimento sia appropriato per il cavallo. Escluderei il fatto di montare "a fini sportivi": intendo dire fare esercizi funzionali all'attività sportiva. Capisco che sia questione di lana caprina decidere se uno monta a cavallo per fini sportivi o per il benessere del cavallo. In ogni caso escluderei saltare ostacoli...

A parte che ragazzi....mettiamoci una mano sul cuore: "non significa che GLI ATLETI non si possano allenare" io onestamente non mi ritengo un'atleta, quanti di voi lo sono? Io per atleta i tendo uno che vive della sua attività agonistica.
Io personalmente la vedo come Miky....@milla: dipende dal cavallo a parte gli scherzi...non è così facile cadere da cavallo ma neanche così difficile farsi male...prendere un calcio, cadere,tagliarsi in scuderia. Allo stesso modo in cui le persone non possono andare in bicicletta,fare un giro in Moto fine a se stesso ecc. onestamente non mi sento di dire che i cavalieri e le amazzoni dovrebbero poter montare.

Tutto ciò premesso pure a me prude parecchio il chiulo di tornare in sella ma ho aspettato tanto,posso farcela ancora per due settimane

Allora anche per te il non montare è assurdo? Visto che si può benissimo andare in bicicletta, moto, … è anche quello può essere rischioso, ma è ovvio che ci va chi sa almeno un po' usare il mezzo!

Non ho capito: come mai la multa gli è stata tolta? In base a quali considerazioni? Perché l'hanno multato?

Allora il nocciolo della questione sul "non montare" è soltanto per evitare di farsi male e finire al pronto soccorso o ospedale? O mi sfugge qualcosa?

No, in realtà non si può neppure andare in bicicletta, in moto o a correre (se non nelle immediate vicinanze della propria abitazione ).
Secondo me sono divieti insensati.
Sia perché la possibilità di finire al pronto soccorso per una caduta in bici, da cavallo o durante la corsa è minima rispetto al totale degli incidenti, in testa ci sono proprio gli incidenti domestici!
Sia perché se uno si allena (e lo dico con cognizione di causa perché uno dei miei figli fa gare di ciclismo e l'altro corre le mezze maratone e fa tornei di tennis) a meno che non sia un deficiente, non contagia nessuno: si prende la bici e fa i soliti 100/130 km di allenamento in pianura o montagna a seconda del tipo di preparazione e poi torna a casa, ovviamente sono esclusi gli allenamenti di gruppo, ma questo è ovvio. Idem uno che va a correre da solo. Vietare l'attività fisica è sbagliato (lo dice l' OMS ). Però siccome ci sono i soliti coglioni che vogliono fare i furbi fingendo di allenarsi per avere una scusa per uscire di casa e magari vedere gli amici, si è deciso di vietare tutto e via.

Certo, l'attività fisica fa bene, però, secondo me, hanno messo divieti proprio per: a) evitare che i soliti furbi non stiano alle regole di sicurezza; b) limitare il più possibile le occasioni di incidente.
Vero, ci sono gli incidenti domestici. ...e proprio per questo, noi facciamo ancora più attenzione. Nel mio vivere casalingo quotidiano, ci sono molte occasioni per farmi male. ...quando sposto la legna dalla catasta al carrello, quando salgo sulla scala a pioli per buttare giù il fieno, quando scendo dal ramble della letamaia, quando spruzzo lo spray sui nidi di vespe (tutte occasioni gia ben piu volte testate ),ecc.
Se prima facevo attenzione, ora, a maggior ragione, ancora di più, quindi abbiamo fatto portare le rotoballe di fieno e le abbiamo messe nei portaballoni, a riempire il carrello della legna ci vado con le scarpe antinfortunistica, la carretta del letame la svuota Tony che io di strappi ai pettorali e culate sul ramble ne faccio volentieri a meno

E poi ci sono i furbetti...sono tre giorni che vedo passare un ciclista tutto bardato con caschetto e tutina aderente, sulla strada davanti casa mia...la strada è sterrata, arriva dalla campagna dove la strada sterrata fa abbastanza schifo perché ci passano i trattori , e lui è su una bici DA STRADA...se sbaglia la curva e cade nel fosso, chiamo i vigili e non l'ambulanza

Io qualche giorno fa sono uscita per andare in farmacia. Ho incrociato un tizio che ha una seconda casa, è un lombardo che di solito bazzica in estate e che è riuscito a calare giù prima che chiudessero la Lombardia. Evidentemente ha una resistenza tarocca qui perché i non residenti li hanno rastrellati e rispediti su non appena scesi (e anche grazie a ciò qui nel paesello per ora zero casi...e meno male perché l'80% della popolazione è di persone anziane)

Era tutto vestito da runner e parlava al telefono con qualcuno pregiandosi di aver appena fatto una corsetta e che stava andando - giornale sotto braccio - in spiaggia a prendere il sole.....ora premesso che in giro non c'era nessuno per cui non rischiava di contagiare né di essere contagiato (ma non c'era nessuno perché nessuno faceva come lui ed erano tutti a casa tranne me che stavo andando a prendere le medicine)...mi sono detta "Belin, vorrei che ti facessero un mazzo tanto!". Instant karma. Detto fatto. Sirena blu e agguantato dai caramba vai a fare la corsetta amore anzi la corsètta come diceva lui

Ma cattivona

Detto questo, apparentemente alcune persone non riescono a capire questo:
"ma non c'era nessuno perché nessuno faceva come lui"

Segnalo:

https://www.facebook.com/marcodipaola.fise/photos/a.580347578743460/2736155713162625/?type=1&theater


Riporto il testo:

ORA BASTA.
Abbiamo chiesto sacrifici ai circoli, agli istruttori e ai tesserati per rispettare le disposizioni.
I circoli hanno sopportato costi e disagi, gli istruttori si sono sacrificati per gestire la salute dei nostri cavalli, i tesserati e i proprietari si sono privati della loro più grande passione.
Siamo gli unici, tra le Federazioni e gli EPS, ad aver versato con rapidità contributi a fondo perduto ai propri circoli.
E chi dobbiamo ringraziare?
Solo il nostro movimento sportivo, i nostri tesserati, i nostri proprietari, i nostri ippogenitori, la nostra Federazione e i nostri Comitati regionali.
Avevamo chiesto al Governo un contributo per i cavalli, che peraltro sono anche collaboratori di lavoro nelle scuole di equitazione, un’agevolazione sull’IVA e sui contributi dei dipendenti e invece abbiamo ricevuto solo la possibilità di indebitarci.
Ma noi ringraziamo sempre. Siamo consapevoli che in questo momento tantissimi piangono la perdita di cari affetti, ci sono eroici operatori sanitari che rischiano la vita ogni giorno, tanta gente e tutti i settori produttivi in grande difficoltà economica e le risorse pubbliche sono insufficienti.
Però non chiedete ulteriori sacrifici al nostro movimento.
I circoli hanno risorse limitate e i cavalli vanno accuditi tutti i giorni, la Federazione e i Comitati regionali non possono supplire alle assenze dello Stato e dovranno sostenere i circoli per il rilancio dell’attività.
Adesso si parla di fase 2, di ripartenza anche se in modalità scaglionata e ragionata.
Bene, la nostra attività è all’aperto, in spazi ampi e senza possibilità di contatto fisico.
Ora quello che chiediamo è di essere tra i primi a poter ripartire, naturalmente con le dovute cautele e procedure.
Non esiste solo il calcio e gli Atleti di Interesse Nazionale.
Esiste un movimento di base animato da un’enorme passione, un movimento di tesserati che alimenta un mondo di valori e comportamenti sani ed etici che contribuiscono a costruire il futuro della nostra Nazione.
#sportequestri #marcodipaola #horses
— presso Federazione Italiana Sport Equestri.

Buongiorno a tutti.
Io scrivo dalla provincia di Bergamo, qui è stato un vero disastro e la mia visione delle cose è sicuramente influenzata da questo.

Io non sono una che si adatta facilmente e anzi, ho spesso da ridire se non sono d'accordo. In questo momento ci sono delle regole che anche se non capiamo o ci sembrano assurde, vanno rispettate, per il bene nostro e degli altri.
Semplice responsabilità.
Se ad esempio io penso che con la mia corsetta non faccio del male a nessuno, un'altra persona può pensare che montare a cavallo non faccia male nessuno, un altro ancora pensa sì dai va beh esco tutti o giorni a fare la spesa tanto sto attento e così via fino a che tutti fanno qualcosa che nom dovrebbero fare e si rischia di non uscirne più.

Detto questo, relativamente al post di Hobbes, parlando del lato economico, il comunicato mi lascia un po' perplessa.
penso sia prematuro riaprire alle lezioni nei centri equestri. Secondo me con principianti o semi è impossibile gestire la distanza sociale (messa in sella, controllo staffe, tutti quei gesti abitudinari che solitamente vengono fatti), senza contare che trovo impossibile la sanificazione di tutta l'attrezzatura.
Per quanto riguarda noi propietari, la pensione la stiamo pagando (spero) ed eventualmente paghiamo il di più per il movimento del cavallo al posto delle lezioni, quindi in questo non credo ci sia una perdita economica così rilevante.
Chi commercia avrà tutto fermo, ma anche se riaprisse, chi compra un cavallo ora?

È evidente che gli aiuti economici dovranno esserci, e mai più di ora è evidente che l'equitazione e il possedere in cavallo non è una cosa "popolare".

Ultima cosa un po' polemica, non vedo le mie cavalle dal 8 marzo. Mi mancano tantissimo ma sono sicura che sono gestite bene e sono tranquilla. Quelli che dicono che devono assolutamente andare dai loro cavalli mi fanno un po' arrabbiare. Non ti fidi del posto dove tieni il tuo cavallo? Allora perché.lo tieni lì?

non vedo mia madre dal 16 marzo (in realtà da prima perché ci siamo ammalate) e fino a qualche giorno fa non poteva nemmeno scrivere al cellulare. Permettete di dirmi che le esigenze sono altre.

Shanna....mi dispiace moltissimo che vi siate ammalate, spero che tua mamma stia presto meglio.

Io sono d'accordo con te, ho la fortuna di avere o cavalli a casa ma nei posti dove li ho tenuti a pensione prima sarei stata super tranquilla. Spero che almeno tutto questo serva alla gente a valutare meglio i posti dove portano i loro animali, che devono essere a misura di cavallo e non di cavaliere.

Capisco il punto di vista dei gestori più che dei clienti onestamente, per loro questo sarebbe un periodo di grande lavoro ed è difficile fare fronte a tutte le spese con meno entrate, senza contare che è un cane che si morde la coda, quasi nessuno sta lavorando e presto sarà un problema pagare anche le pensioni.

credetemi che per i maneggi è uj problema, e la gente, comprensibile, ha già cominciato a dire che lascia le mezzefide ecc... e per i proprietari che siamo non Bastiamo per coprire i cavalli della scuola.....
ma così come per tante altre attività.. sicuramente la salute è più importante però è ora che il governo prenda dei provvedimenti seri...

shanna mi spiace, spero che possiate stare bene presto, soprattutto tua mamma....