Coronavirus ed attività equestri

sabato e domenica intanto sono tornata a rivedere la mia equina .. che per fortuna sta benissimo, merito dell'ottima gestione che per fortuna abbiamo trovato.
Per questo va un grande riconoscimento per tutti i gestori di maneggio, istruttori ecc.. che hanno lavorato tantissimo dovendo anche occuparsi della movimentazione dei cavalli. Speriamo di tornare presto a condividere anche le nostre attività ordinarie... allenamenti, gare, passeggiate ecc.. e anche qualche bella festa

Io sono arrabbiatissima! Il Lazio ancora chiuso come alcune altre regioni.
Possibile che non si riesca proprio ad avere omogeneità in una fase così delicata?
Ad anticipare poi sono proprio alcune regioni del Nord ( prima la Lombardia) dove il numero dei contagi è stato drammatico fino a poco tempo fa, la Lombardia ne ha ancora il 50% di tutta Italia.
Il nostro caro Zingaretti ha dichiarato di voler attendere il 18, senza alcun anticipo, poi però i parchi e le ville pubbliche sono zeppe di gente senza mascherina e distanziamento.
Tutto questo non ha senso. O si partiva tutti insieme oppure tutti si aspettava il 18, i
cittadini un paio di settimane in più avrebbero potuto aspettare per andare al parco o per andare a giocare a tennis.
Altrimenti se si decide di riaprire parchi ville e giardini pubblici in tutta Italia, lo si deve fare coerentemente anche per i circoli sportivi dove sicuramente i controlli sarebbero più puntuali e le regole rispettate. E non lasciare che ogni Regione si autogestisca da sé

Artax.. concordo, ci sarebbe stata molta più attenzione da parte dei gestori dei circoli che si giocano il lavoro .. piuttosto che dare due indicazioni (peraltro anche equivoche... sì allo sport attività motoria, ma NO alla ludico ricreativa... come lo vedi se uno corre per sport o per passare il tempo? ma se lo fa su una strada x qualsiasi sostanzialmente lo può fare.. se invece sei un povero proprietario di equino alloggiato in un centro non ci puoi andare.)
noi (veneto) possiamo andare solo perchè agonisti ... e ci possiamo stare 90 minuti per l'allenamento.

Considera Nefferit che ieri sono andata in una stradina di campagna vicino casa mia per camminare un po' nel verde, è un bel sentiero che unisce Roma a Fiumicino e costeggia il fiume.
Beh, non ho fatto altro che spostarmi nell'erba per far passare ciclisti tutti rigorosamente senza mascherina. Io l'avevo.
Sabato un mio amico voleva andare a correre al Parco della Caffarella vicino casa sua ma ha dovuto rinunciare, avrebbe dovuto fare lo slalom tra la gente. Ovviamente con tutti i negozi e circoli chiusi la gente si riversa ovunque e i controlli non fanno quasi nulla. Comitive di ragazzi tutti vicini, bambini che giocano a calcio, gruppi di adulti a prendere il sole senza rispettare le distanze.
Ma è più pericolosa una situazione del genere o un circolo aperto dove entrano solo i soci e dove le regole vengono fatte senz'altro rispettare dal gestore , che rischia la chiusura se non le fa osservare. Nei maneggi poi non ne parliamo che con i cavalli le distanze sono d'obbligo sempre, altro che tempi di Covid!
Poi, e non me ne vogliate, che abbia anticipato proprio la Lombardia mi fa salire l'embolo.

Ieri pomeriggio, di ritorno dal maneggio, sono passata per il centro del mio paesello....ho notato tre cose nel parco: due positive ed una che mi ha lasciato una bruttissima sensazione.

Comincio con le due positive.
Tutte le persone presenti, indossavano correttamente le mascherine e mantenevano le distanze.
Ho visto tre giovani ragazzi, con mascherine correttamente piazzate, che passeggiavano insieme chiacchierando, tenendosi distanti.

Ok, quindi le direttive mascherine e distanze sono state ben recepite, e si è capito che, se si usa il cervello, quattro chiacchiere si possono fare in tutta sicurezza.

Ho trovato bella questa cosa, specialmente per i ragazzi, che in genere vengono rimproverati per avere sempre il naso incollato al telefonino, e in questo periodo patiscono particolarmente la privazione della compagnia dei loro coetanei e si devono sorbire fiumi di didattica on line. Bello il fatto di usare il cervello e non farsi strozzare da atteggiamenti di paura incontrollata.

La cosa negativa.
I nastri biancorossi intorno alle altalene, scivoli e giostrine per i bambini.
Puoi portare i bambini al parco, ma devono camminare e basta. Non possono utilizzare i giochi, ne sedersi sulle panchine.
Ora....qualsiasi mamma che ho visto, porta in giro i figli rigorosamente mascherati ed ha la borsa farcita di salviettine disinfettanti, salviettine pulenti, gel lavamani disinfettanti ecc....che senso ha vietare ad un bambino di farsi un giro sull'altalena, se mascherato e se con le salviette puoi disinfettare altalena e mani?
Vedere i giochi per i bambini interdetti agli stessi mi ha fatto una impressione bruttissima....

Sono felice che in Piemonte si è tutti più ligi , in Lombardia Sala ha dovuto fare la cazziata in mondovisione e la Raggi anche ha "minacciato" di chiudere i parchi, seppur sempre alla sua maniera...
Ma tutto questo è solo frutto di un decreto poco coerente e forse un pochino miope e di forze politiche che in Italia sono sempre in conflitto, compreso in una situazione di Pandemia.
Capisco non sia facile gestire un paese in emergenza e capisco le pressioni che un Governo è costretto a ricevere ma per una volta avrebbe forse dovuto fregarsene dei consensi e delle poltrone per fare solo il bene dei cittadini prendendo una posizione chiara e netta. O tutelare in todo la salute o tutelare l'economia. E accettare di prendere anche decisioni impopolari per un verso o per l'altro. Questo avrebbe generato chiarezza, magari malcontento ma giustezza.
A voler invece stare col piede in due scarpe si crea solo confusione e contraddittorietà ‍�

In questo WE sono tornata al paese,dove gruppi di persone passeggiavano lungo il fiume,picnic sui prati,cani a spasso e gruppetti ovunque...
Alcuni genitori di mia figlia stufi di avere i figli in casa da due mesi e seguirli H24 tra compiti ed esercizi vari si organizzano quasi tutti i giorni con passeggiate e aperitivo,sono stati cazziati e dispersi dalle forze dell’ordine...
Io penso che molte persone in questo contesto si sono ritrovate a vivere davvero i loro figli per la prima volta senza poterli scaricare a qualcun altro e forse si sono rese conto di che tipo di educazione hanno impartito,comunque a fronte di poche persone che cercano di seguire per bene le regole la maggior parte se ne infischia come sempre...

Artax, non so se in Piemonte siamo più ligi....ho avuto questa "istananea" nel mio paesello,  in quel preciso luogo, poi magari, 10 minuti dopo poteva essere tutto il contrario.

Sta di fatto, che sta al'intelligenza dele persone proteggersi e proteggere, come sta sempre alle persone usare il cervello, non fasi prendere dalle paranoie ed esagerare, perché di incongruenze in queste regole che ci hanno dato, ce ne sono parecchie.

Tipo: no assembramenti...ok, poi vai al supermercato e tutti in coda, mascherati e guantati a un metro di distanza e va bene, ma non va bene se guantati e mascherati e a un metro di distanza stai sulla panchina al parco. Quindi il virus non lo prendi se vai a far compere ma lo prendi se esci per prendere un'ora d'aria. Che poi, se il virus è  così intelligente e selettivo da appiccicarsi alla gente nel parco, che quiz ci serve andarci mascherati? Mistero.

E la gente che ha paura, sbotta "eh, se fanno tutti così,  ci saranno di nuovo tanti contagi".....ora, mi sa che con sto virus (e/o la paura del virus) ci dovremo convivere per un bel pò....l'estate è alle porte....come si può pensare di blindare le persone, adulti, bambini, anziani, adolescenti, tutti chiusi in casa, con temperature dai 30 gradi in su?

Poi, sulla permanenza nei maneggi...a seconda delle zone, la presenza è ammessa dai 90 ai 120 minuti.....se sono solo in maneggio un giorno, o ci sono così poche persone che neanche ci si vede, perché non posso stare tutto il pomeriggio ad esempio?

Le regole ok, ma bisognerebbe lasciare anche spazio al buonsenso....o forse le regole dovrebbero essere fatte con più buonsenso?

Perfettamente concorde con Miky.. sia per i parchi con i bimbi sia per i maneggi. .. regole sceme. Come quelle che si decidevano a cazzum tra bimbi.. tanto per impedire il gioco all'avversario. ‍�
Detto questo.. io nel mio piccolo e ristretto, sono orgogliosa di come si sta comportando la cittadinanza, tutti in giro che neanche ci fosse sagra, però rigorosamente distanziata e mascherata. Anche gli Ado .. un po' assembrati sì, ma con mascherina.. insomma dai sono misuratamente ottimista per il futuro. Del resto domenica pomeriggio, anche io ho fatto visita agli amici stando in giardino.. la vita cambia, ma non possiamo smettere di condividerla.

Mi sa che dal 18 si riapriranno le scuole di equitazione in tutta Italia. Se è confermato che a quella data dovrebbero partire gli allenamenti di sport di squadra, la vedo dura (sul piano della coerenza) a dire no alla scuola di equitazione.

Sembra essere più difficile il superamento dei confini regionali per proprietari. In particolare se sono coinvolte le regioni Lombardia e Piemonte. Se avrò tempo domani descriverò (nel thread "matematico" che era partito dall'esponenziale) come il vincolo regionale assoluto rappresenti una palese ingiustizia in quanto si tratta di iniquità "riducibile" senza particolari sforzi o stravolgimenti. Ci tengo a precisare che l'argomentazione non si restringe minimamente al solo caso dell'equitazione.

Zaia sta valutando la questione almeno per le province confinanti.. intanto ha fatto un accordo con il trentino.. certo più facile che con Lombardia e magari Emilia Romagna.. ma comunque stanno almeno pensando alla cosa. Chissà.

Grazie per la speranza.

Ieri sera ho seguito un video dalla pagina fb della FISE (c'erano fra gli altri Di Paola e Malagò) e dai commenti (compreso il mio) la mobilità fra regioni sembra essere al momento uno dei temi più "sentiti"

Dunque, sempre la mia famosa amica, non convinta dalle rassicurazioni del maneggio, ha sentito la prefettura che le ha confermato che con copia del libretto di proprietà del cavallo e copia del verbale del maneggio può uscire di regione e recarsi in Toscana per muovere il cavallo. Alla sua richiesta di avere due righe scritte hanno risposto che loro non le rilasciano però una signora gentile le ha detto che avrebbe scritto una email in cui confermava che ne avevano parlato e che la prefettura aveva dato parere favorevole (al momento email non pervenuta). Insomma un gran casino. Agli amici del maneggio in Piemonte per 700 metri altra prefettura ha dato parere negativo.

What a wonderful world

Hobbes .. anche da me ci sono amici residenti in provincia di Mantova che non possono venire al maneggio mi auguro che la cosa si risolva.
Io delle forze dell'ordine mi fido il giusto.. nel senso che ho sentito molti che hanno chiamato e ottenuto risposte diverse.. a domande uguali, in territorio uguale.. insomma se non c'è la carta scritta io non mi fiderei.

nefferit ha scritto: ho sentito molti che hanno chiamato e ottenuto risposte diverse.. a domande uguali, in territorio uguale..

Spero almeno che la persona che rispondeva non fosse sempre la stessa...

mah.. Black non garantisco!

Registrate le telefonate

Speriamo che dal 18 si dipanino tante situazioni, la nostra ma anche quella di tanti troppi commercianti che stanno vivendo un dramma economico.

Artax io sto in centro storico a Firenze e qui la situazione è drammatica a dir poco, una gran parte dei negozi/bar/ristoranti/ b&b non riaprirà e quelli che si preparano a riaprire hanno lasciato a casa il personale.

Milla, non ho parole davvero.
Anche da me ho sentito di molti piccoli imprenditori che non riapriranno più. Mi piange il cuore
Rimanendo in tema di cavalli, una mia amica sta chiudendo il suo maneggio. Aveva aperto da un anno circa, viveva prettamente di lezioni perché con i privati ci vuole tempo per farsi conoscere e affidare i cavalli. Lavorava bene, la scuola non mancava ma con il lockdown che a tutt'oggi insiste sul suo settore dopo due mesi non ce la fa più. Il costo del fieno è aumentato, le rate del prestito le ha dovute lo stesso onorare, ha comunque pagato il groom che l'ha aiutata con i cavalli della scuola e quelli dei pochi privati che ha, che non sono sufficienti a farla stare a galla. Meno male che l'affitto del terreno è molto basso perché è riuscita a prenderlo in concessione ma comunque il comune i soldi li ha voluti in questi mesi di fermo.
Insomma, non ha figli e questo è un pensiero no da poco in meno. Lei non riaprirà

triste... davvero è dura...

Sulle attività è una desolazione unica, questa situazione mette davvero tanta tristezza.
In quanto agli spostamenti, dico solo che dalle mie parti c’è gente bloccata perché abita in Svizzera e ha il cavallo scuderizzato in Italia ...... Peggio che cambiar regione, o quasi.

Si Adele, tornando agli spostamenti, pure la situazione di chi abita in Svizzera ed ha il cavallo in Lombardia è assurda. Spero anche lì si sblocchi

Posso anche ammettere che l'associazione è un po' forzata, ma stamattina mi sono imbattuto nella ennesima strada seguita per trovare una cura o lenimento per la COVID-19. Sembra essere promettente, e anche di facile somministrazione.

La cosa curiosa è che c'entrano i cavalli. Anzi, sono il punto di partenza, anni fa:

"In 2014, Painter and his colleagues at Emory University began a project funded by the Defense Threat Reduction Agency to find an antiviral compound that could fight Venezuelan equine encephalitis virus (VEEV)"

Insomma, nasce dal tentativo di trovare un antivirale per la encefalite equina venezuelana.

Qui il riferimento su fb:
https://www.facebook.com/1971621999723344/photos/a.1971629826389228/2717529195132617/?type=3&theater

E qui un articolo su una rivista di carattere divulgativo-scientifico:
https://cen.acs.org/pharmaceuticals/drug-development/emerging-antiviral-takes-aim-COVID-19/98/web/2020/05


PS: a me piace il fatto che manda in confusione l'RNA del virus, facendolo sbagliare nel processo di replicazione

EIDD-1931 can exist in two forms. In one form, it mimics cytidine, with a single bond between the carbon and N-OH group. In its other form, which mimics uridine, it has an oxime with a double bond between the carbon and N-OH group. These two forms are known as tautomers, and the switching between them causes mismatching during transcription. So when the virus grows in the presence of EIDD-1931, its RNA-dependent RNA polymerase reads the compound as uridine instead of cytidine and therefore puts an adenosine where it should insert a guanosine. This misreading creates a massive number of mutations in the viral genome and the copied viruses can’t function.