addestramento del cavallo.. fino a che punto insistere?

apro questo post, per condividere con voi questa esperienza, per avere pareri e magari essere utile.

allora ho preso la mia cavalla quando aveva 3 anni e mezzo e sapeva solo portare la sella. tutto quello che sa l abbiamo imparato insieme.
ha fin da subito mostrato qualità e potenza nel salto, più che nel lavoro in piano. ha sempre saltato con margine e difficilmente tocca una barriera.
però è una cavalla che ha sempre avuto delle paure, delle fisime sui, verso i riempimenti, i colori, panico da prestazione..... per cui, in pratica o erano netti oppure degli eliminati per rifiuti. ah e soprattutto il problema è sempre stato il secondo elemento delle gabbie.


col tempo, con gli anni è migliorata tanto, più gestibile in tutto, scappa meno, salta più cose con tranquillità. con me, in percorso non ha fatto più delle 100, qualche salto singolo magari 110 ma niente di che. poi per motivi miei non abbiamo più avuto modo di continuare la carriera sportiva per cui ha fatto un bel periodo di vacanza dalle gare, solo qualche salto più basso..... ma niente di che.
la scorsa estate ha ripreso a fare qualcosa di più e con più regolarità. adesso al momento c è una ragazza che la sta testando ib percorsi da 110 115 perché vorrebbe prendere il 1 grado....
la cavalla le salta, e quando salta lo fa anche divinamente.... ma la frenata, anche solo una, ce l ha mette.... non per cattiveria ma per paura.... soprattutto nella gabbia e nei larghi.....
come se la cavalla non credesse in se stessa... ha paura di non farcela...
la ragazza che la monta è una tosta......

la domanda è, quanto è giusto insistere? sicuramente continuando con l esperienza magari riuscirebbe anche ad arrivare alle 115....
ripeto i mezzi ce l avrebbe anche...
manca il coraggio.. alla cavalla dico.....

ho condiviso con voi questi pensieri per condividere un idea, personalmente non mi importa, per quello che ci devo fare io può benissimo anche non saltare più.... e la ragazza se vuole prendere il 1 grado in fretta troverà un altro cavallo......
era per capire, essendo sicura che quando rifiuta lo fa per paura (ah ovviamente non è mai stata picchiata o altro sia chiaro).... ha senso insistere?
c è un modo per rendere sicura una cavalla insicura dei suoi mezzi?

Sono perplesso.

Mi sembra che le aspettative fossero eccessive. Affidi una cavalla che non aveva mai fatto un percorso di altezza superiore a 100 a una persona che deve prendere il primo grado e quindi deve portare la cavalla a fare le 115. Questa persona sarà pure grintosa, ma è pur sempre un cavaliere che ha solo il brevetto. Ricordo che il classico "cavallo da brevetto" deve essere in grado di far fare dignitose gare da 115 a persone che sono ancora tutto sommato dei principianti (evoluti, diciamo, ma sempre principianti). Da quello che dici, non qualificherei la tua cavalla come cavalla da brevetto. Per lo meno, non al punto in cui è ora.

Secondo il mio modesto parere (che non vale un granché, come ben sai) se qualcuno (tu o l'altra persona) ha l'obiettivo di arrivare alle 115 con questa cavalla serve l'aiuto, da terra e/o da sopra, di un "professionista".

più che altro non credo sia fattibile prenderlo entro settembre ( deve fare 10 115 nette).... anche solo per un rispetto della cavalla.... diciamo è stata una prova, per vedere come andava... perché le capacità le avrebbe per farle con semplicità.....

Ah beh non avevo capito le esigenze della ragazza che sta montando la tua cavalla, a questo punto concordo con Hobbes, oltretutto pensare di fare 10 netti in 115 in 4 mesi mi pare sia uno sforzo non indifferente per la cavalla.
Fosse mia non avrei dubbi.

Angeletta 10 percorsi in 4 mesi ....non sono tanti , facendo concorsi di due giornate sabato e domenica sono 1 - 2 concorsi al mese, assolutamente nella media di un amatore che fa gare regolarmente .
Naturalmente il problema è farli netti.
Conosco persone che ce l'hanno fatta ....con i cavalli giusti.
La tua al momento non lo è, come dici tu probabilmente è più un problema di testa....ma forse anche no.
Forse rifiuta perchè sa di fare uno sforzo, forse non si usa correttamente. Magari salta di forza invece che di tecnica, e questo la porta a sforzarsi troppo. Non hai un esperto a cui chiedere un parere?? Magari anche solo attraverso i video.
Solo un esperto può vedere bene cosa succede alla cavalla.

il problema non è che dici non ha i mezzi, non ha la potenza, o l attitudine per farlo...ripeto non tocca una barriera, ha un discreto margine....
però davvero va in panico, è capacissima di svincolare all'ultimo secondo.... per dire il solito salto messo chesso al metro lo salta, alzato di 10 frena...... secondo anche la mia istruttrice, che ci conosce da una vita, non crede in se stessa... magari ci arriva a fare dei percorsi netti, ma non possiamo chiederglielo in poco tempo....
la mia domanda era, è giusto chiederglielo? o meglio fermarsi dove lei sta comoda a saltare?

Nulla si può chiedere in poco tempo ad un cavallo, se non facendo danni.
Suggerirei la scelta di un altro cavallo per la tua allieva, e con calma farei vedere la cavalla per capire dov'è l'inghippo, per la cavalla stessa, per farla lavorare al meglio, anche senza dover per forza raggiungere la 115

Io non rischierei l'equilibrio mentale della mia cavalla, che magari si disgusta perché è  chiamata a fare cose che non si sente di fare , per far prendere il brevetto ad un altro

Blues ha centrato perfettamente il problema.
Comunque 10 gare in 4 mesi NON sono 1-2 gare al mese anche perché c'è da mettere in conto i percorsi in cui farà errore. Personalmente io non conosco amatori che escono in gara più di una volta al mese al massimo anche perché se poi si ritrovano il cavallo "rotto" non è che possono trovarne un altro e cambiarlo come si cambia un motorino.
Dire che un cavallo "non crede in se stesso" mi pare umanizzare un po' troppo l' animale, francamente ho dubbi che un cavallo possa fare un simile ragionamento.

blues sono d accordo.
diciamo che l idea iniziale era, lei vuole prendere il primo grado, la cavalla con me non fa niente di che, mi porta avanti la cavalla nel lavoro e nell addestramento...... era uno scambio alla pari.
ma se non è cosa amen, si troverà un cavallo pronto e più freddo.

Io credo che il lavoro di crescita sia il tuo con il tuo cavallo
Non ha senso che il tuo cavallo cresca con un altro ed a beneficio di un altro, con tutti ib rischi che questo comporta, sia caratteriali che fisici per il tuo cavallo
Potete crescere insieme pian piano con l'aiuto dell'istruttore giusto
E l'istruttore giusto è  colui il quale vede le vostre potenzialità  ed i vostri limiti e vi accompagna  al massimo del VOSTRO possibile, che rispetta entrambi
Il voler prendere il brevetto col cavallo di un altro mi sembra un brutto modo di approfittare dell'ingenuità  della gente
A meno che tra te e la persona del brevetto non corra un accordo economico vantaggioso per entrambi ( a discapito del cavallo)
....ma non credo sia il tuo caso
Montatelo tu il tuo cavallo, arrivate dove potete... non dovete dimostrare nulla a nessuno ma condividere una crescita
Basta solo cercare di essere il meglio che si può

Milla ti assicuro che nel salto ad ostacoli, sopratutto nell'ambiente bambini-ragazzi fare una gara al mese (di due giornate in caso di concorso di tipo B e di tre giorni in caso di concorso di tipo A) è abbastanza la normalità, almeno per i circoli zona Emilia Romagna / Lombardia.
Se il centro è davvero dedito all'agonismo ci sono uscite tutti i weekend a cui uno può decidere di partecipare o meno a sua discrezione e in base alle indicazione dell'istruttore (tipo raggiungimento particolari obiettivi).
Poi non mi addentro sull'etica della questione, ma è così che funziona.
E i ragazzini naturalmente vogliono fare le gare......

per il discorso di vedere la propria cavalla crescere anche sotto la sella di un altro.....è un discorso delicato, ma con due facce, chi vede il cavallo solo affettivamente non lo darebbe mai in mano a nessuno, potendolo gestire in autonomia, chi vede nel cavallo anche un atleta , sapendo di non poter arrivare a determinati obiettivi per i più svariati motivi, può pensare di farlo montare a qualcuno che lo possa far crescere.
Nel caso specifico di angeletta, direi che il problema è che la ragazza non è esperta e che lei ha poco tempo per montarla.

Per quanto riguarda il primo grado, secondo me quello che è importante avere un binomio che in casa riesca a fare un percorso da 115 abbastanza tranquillamente, normalmente o netto o con un legno (e molto pochi rifiuti).

Dopo si può andare in gara (intendo per le 115, immagino che in gara ci si sia già andati molte volte: oltretutto c'è il dressage, le gare di stile che oltre ad essere obbligatorie procurano un sacco di punti; c'è anche il completo, per lo meno lo stage), e allora prendere il primo grado in quattro mesi è cosa normale. Si fanno 5 concorsi, 3 B e 2 A. Il primo B serve per "acclimatazione", tipo 110 al sabato e 115 domenica. Secondo farei ancora un B: 110 e 115 al sabato (se la 110 è andata male ci si cancella dalla 115) e 115 alla domenica. Poi negli altri concorsi "solo" 115. Sono in tutto 13 gare in 115. 8 gare nette sono 240 punti, 5 gare con 4 penalità sono 75 punti. Totale 315. Se proprio non si riesce ad arrivare ai 300, si fa un altro B all'ultimo momento.

Scusate l'intervento un po' troppo da "matematico", ma volevo estrinsecare la mia condivisione dell'intervento di Anna76. Detto questo, per me il punto saliente resta quello che ho scritto nelle prime righe

Premetto che condivido in toto quello che ha scritto Blues circa la crescita del binomio, io non darei mai la mia cavalla a qualcuno per prendere, che so, un brevetto o un primo grado in dressage (per la verità non so nemmeno se esistono) mentre trovo utile fare montare il cavallo da un istruttore per rimediare ai pasticci che magari posso aver combinato io oppure per insegnare alla cavalla qualcosa di nuovo ecc.

Anna lo so che esistono centri in cui vengono fatte uscite in gara ogni fine settimana (io ho cominciato a montare proprio in uno di questi centri) ma è una questione di "business" per il centro ippico (soldi per gli istruttori che seguono gli allievi, per il trasporto, il groom ecc. e visibilità per il centro e gli istruttori), normalmente le persone non escono tutti i fine settimana, prima di tutto per preservare il cavallo e poi anche per motivi di tempo ed economici, senza contare che alle superiori i ragazzi vanno a scuola di sabato e saltare un giorno di scuola per un concorso non è proprio cosa e, fortunatamente molti ragazzi non sono interessati alle gare. Perlomeno ti parlo della gente che ho frequentato in questi anni io.

ma si, di solito quelli più agonisti escono una volta al mese, magari 2 o 3 giorni....
però se l obbiettivo è prendere punti in breve termine almeno due concorsi al mese li fai.... non è che sia così impossibile..... di certo per il cavallo è impegnativo, ci vuole una discreta gestione.....

ma non è il caso della mia cavalla, non voglio che esca più di una volta al mese.....

kmq parlerò con la ragazza che non è il caso, che meglio che lo faccia con un cavallo più freddo e pronto.....

Direi che è un'ottima idea, magari puoi trovare qualcuno che la monti senza obiettivi così pressanti oppure che voglia imparare senza necessariamente andare in gara, se tu non puoi lavorarla con costanza.

Senza vedere e farsi un'idea è difficile dare una opinione.
Così solo da un post su un forum... concordo con chi ti ha scritto che ci vorrebbe il parere ed eventualmente l'intervento di un professionista.

Io però non capisco cosa vuoi tu. Ti fa "comodo" avere qualcuno che muova la tua cavalla o la tenga in mezza fida per cui vuoi assecondare i desideri di primo grado di questa ragazza?
Perché io se volessi solo vedere fino a che punto ha mezzi il mio cavallo lo darei in mano ad un professionista.

Ovviamente il discorso economico incide.

Da noi gli agonisti escono in gara 2 volte al mese, a volte anche concorsi di due e tre giorni.

Shanna hai anche ragione ma dare un cavallo ad un professionista allo scopo di vedere quanti mezzi ha a me farebbe un po' paura, cioè avrei paura che il cavallo venisse "spinto" troppo. Ovviamente poi ci sono cavalieri e Cavalieri.

Ma un amatore che esce in gara mediamente 2 volte al mese per 2-3 giorni, sorvolando sull' impegno economico, come fa con il lavoro o lo studio? Io non saprei proprio come fare.

Ciao Angeletta!

Io penso che quello che manca alla tua cavalla sia l' esperienza in gara.

Sul cosa sia più giusto e rispettoso fare..beh...bella domanda! Purtroppo, se partiamo con questo presupposto meglio lasciarli al prato facendoci vedere il meno possibile con una sella in mano

Non conoscendo chi la monta e difficile e forse anche sbagliato dare un giudizio, però quello che mi viene da pensare è bella la vita hai trovato una cavalla bella, giovane e con potenziale, non facilissima magari, decidi di prenderci il primo grado pagando quanto? Una mezza fida? Fida completa? Se la cavalla si fa male? Tanti saluti e grazie?

Io ho visto poca gente dare cavalli per fare delle 115. Io non lo farei mai, non tanto per gelosia, quanto per un eventuale infortunio o se non monta il mio cavallo come vorrei. Alla fine sei tu che hai fatto un investimento per comprarla, mantenerla ecc ecc.. se succede qualcosa cosa ti rimane? Un cavallo da curare che magari non tornerà più al 100% le vorrai bene lo stesso, ok, però fai dei sacrifici per cosa? Per farla montare ad un altro che appena ci sarà un problema te la riappioppa perché se no addio primo grado?

guarda alla fine è così.... nel senso che questa ragazza ha deciso che vuole prendere il 1 grado entro settembre ( spero per lei che ci riesca)... per cui proverà a farlo con un altro cavallino che in passato ha già fatto qualche gara da 115 e dei completi, cavallo con più esperienza e freddezza della mia.....
e la mia cavalla tornerà a fare quello che ha sempre fatto, alla fine al momento l importante è la salute, io vedrò di riuscire a muoverla il più possibile e poi se trovo la persona giusta ci penserò.....
non è mai facile scegliere la cosa giusta per loro, però adesso io sono più tranquilla....

Per me hai fatto bene, glielo auguro anche io di prenderlo nei tempi che ha stabilito, ma con un cavallo solo e che per giunta conosce poco la vedo dura. Poi dipende anche un po' dalle gare che si vanno a fare, io ne esco da un nazionale insieme al circuito classico con la coda tra le gambe 0 punti in 3 giorni di gare contando che il cavallo tutto sommato ha saltato anche bene pensa un po' se andava male