INIZIO ADDESTRAMENTO

Oggi mi è capitato sott'occhio un annuncio di vendita di un Quarter horse, peraltro messo da persona che conosco, professionista del ramo, bella cavalla, età 20 mesi... Messa in vendita già domata.
20 mesi già domata. E non è un errore di battitura perché qualcuno commentando ha chiesto conferma, prontamente e orgogliosamente arrivata a conferma.
Ho guardato le foto, che ritraevano una bella cavallina di... Venti mesi, con l'aspetto di un animale ancora in formazione e "da farsi", come si dice..
Io quello che penso in cuor mio lo so, voi che ne dite?

Dipende cosa intendono per "domata" e com'è la cavallina.
Come tu sai, noi ci occupiamo ultimamente, di Trait Comtois.
Quello che si può fare con un Comtois di 20 mesi, è molto diverso da quel che si può fare con un quarter, o con un altro puledro da sella.

Miky, certo, infatti parlo di una puledra Quarter di venti mesi, domata alle tre andature, quindi poco che sia vuoi un paio di mesetti di sella? Vuol dire sellata e montata più o meno a 18 mesi... Un anno e mezzo. La Federazione internazionale ha posticipato il debutto dei cavalli da Reining (e altre discipline) da tre a quattro anni proprio perché venissero rispettati i tempi di accrescimento dei cavalli e dare poi il tempo di essere addestrati alle varie discipline.. a quell'età ossa e articolazioni sono ancora in crescita. Ovvio che i problemi non si vedono subito, ma fra qualche anno.

Troppo presto se non ha le cartilagini chiuse la desfano. Ci sono una marea di quarter con problemi agli arti... tutti montati presto. Troppo presto. Per fortuna qualcuno di intelligente c'è.. ma son pochi. Comunque scemo quello che la compra.

Io sono d'accordo con il termine "doma" fatta anche precocemente
Per doma intendo fare tutto ciò che prelude all'essere montato
Va bene abituare a portare capezze, imboccatura, sella, accettare la presenza dell'uomo sopra di sé.... e basta
L'addestramento è un'altra cosa e non può prescindere dalla conclusione dell'accrescimento
Ci sono razze più precoci, altre più tardive ma solo un'analisi radiografica delle cartilagini di accrescimento può stabilire se il cavallo può essere montato o meno... altrimenti è bene aspettare il tempo medio canonico
Purtroppo i futurity e le gare "debuttanti" oltre che il mercato non tengono conto di questo
Bisogna vendere e vendere presto... investire economicamente su un cavallo è sempre un rischio
Prima si vende meglio è

da noi i puledri vengono manipolati da appena nati, la proprietaria li tocca e li incapezza prestissimo, per loro diventa una cosa piacevole e da grandi non la vivranno con claustrofobia, lo stesso dicasi per copertine e altri strumenti lasciati vicino al paddok, vengono portati con la mamma in giro per il ranch e , visto che abbiamo uno splendido campo da mountain trail anche sugli ostacoli più facili, sempre con la mamma. spesso dimostrano grande coraggio e attenzione e si vedono le differenze di carattere e di genetica. Ovviamente tutto è gioco. Però a 6 mesi cono già in grado di stare legati al muro per farsi pulire dando con serenità anche i piedi. fino ai tre anni il lavoro è solo da terra, conduzione a mano e longia. Poi, quando il vet, radiografia alla mano, decreta il completamento della fase di crescita e chiusura delle cartilagini. inizia la sella. cavalli sereni tranquilli che lavorano poco e bene, senza rodei nè difese. E' bellissimo vedere quanto possono dare questi giovani cavalli.

Nefferit questo è molto bello, da grandi si hanno cavalli sereni e collaborativi... Certamente da terra il lavoro è proficuo, il problema è quando si sale in sella troppo presto, il senso del mio quesito era questo..

Hai ragione, ma se si lavora da terra investi volentieri un anno in più perchè fai del lavoro propedeutico alla sella, quindi poi velocizzi la parte addestrativa in sella.
Solo che i "DOMATORI" preferiscono vedere il cavallo tre mesi e fa tutto allora. quindi il proprietario ignorante gli conduce il suo pupillo allevato come un figlio ( e come un figlio viziato) ignaro di tutto, il puledrotto viene preso, sellato, montato... e pi i risultati li vedi in giro. o nelle cliniche.

Nefferit, si, proprio vero...

Olivia-Cappellaro ha scritto:Nefferit questo è molto bello, da grandi si hanno cavalli sereni e collaborativi... Certamente da terra il lavoro è proficuo,  il problema è quando si sale in sella troppo presto, il senso del mio quesito era questo..

Concordo.
Io sono dell'idea che bisogna valutare il singolo soggetto.
E dopo averlo fatto, studiare un programma di lavoro personalizzato.
Perché certi puledri neanche a 3/4 anni dovrebbero essere montati, mentre altri a 18 mesi o 2 anni sono già in grado di fare qualcosina, senza subire danni né nell'immediato, né sul lungo periodo.

Miky... un quarter a 2 anni non è fisicamente sviluppato, poi mentalmente non discuto che anche all'interno della stessa razza ci siano sviluppi differenti.

Comunque non è presto per lavorarlo da terra, per fargli conoscere e riconoscere pressioni e richieste.

nefferit ha scritto:Miky... un quarter a 2 anni non è fisicamente sviluppato, poi mentalmente non discuto che anche all'interno della stessa razza ci siano sviluppi differenti.

Comunque non è presto per lavorarlo da terra, per fargli conoscere e riconoscere pressioni e richieste.

Concordo nefferit.
Io mi riferivo ad altre razze.
Ci sono cavalli da sella, che io non metterei a sella neanche a 3/4 anni, come dicevo sopra, perché non sono pronti ne di testa ne di fisico.

Per farti unesempio: Caresse des Caires, femmina Trait Comtois, la mettemmo a sella a 19 mesi e a 20 mesi era in spettacolo, con una breve ripresa di lavoro in piano, montata dalla sua padroncina Virginia, che allora aveva 11 anni ed era leggerissima. MA parliamo di una puledra di oltre 6 quintali (forse già sui 7...sono passati molti anni e non ricordo con precisione), corta, corto giuntata, con tutti i diametri proporzionati (circonferenza stinco superiore ai 24 cm), che rendono la struttura, benché giovane, in grado di sopportare, senza danni, pesi e lavori leggeri. Questi cavalli, sono facili e veloci da fare: non si mettono mai contro, sedute brevissime ed imparano alla velocità della luce.
Allora, il nostro lavoro fu aspramente criticato da un addestratore di monta americana, che portava ad esempio, il suo lavoro con un paint di 3 anni e mezzo. Lui, oltre i cento kg più la sella, con speroni ma in filetto (e bei tironi), che lavorava su cerchi (con il puledro rigorosamente sdraiato sul bipede laterale interno....e criticava il nostro lavorare in tondino...ma i cavalli che facciamo noi, in tondino sono dritti, flessi sulla circonferenza, non coricati come una moto), sulle stoppate e roll back.

Io quel paint, anche se aveva 3 anni e mezzo, non lo avrei montato. Non era maturo ne con la testa e men che meno con il fisico. Ancor meno, lo avrei fatto montare da una persona così alta e pesante, ne per metterlo a sella, ne dopo. Ma io non capisco una mazza e faccio cavalli da macello.

Comunque. ...a distanza di anni, Caresse des Caires, il 2 novembre, se la sua padrona non avrà troppo da studiare, si esibirà in spettacolo con noi, sempre in una semplice ripresa di lavoro in piano, alla fiera agricola di Drubiaglio. 7 anni, bella, sanissima, brava, forte, vede il veterinario per vaccini e vermifughi.
Il paint, starà nel box, fasciato come una mummia, ad aspettare, come al solito, il veterinario...

Miky.. immaginavo che tu ti riferissi a razze più forti. Infatti ogni razza ha i suoi tempi, solo l'esperienza e il veterinario possono guidare chi inizia i puledri nella scelta del momento giusto.
Guarda a me hanno detto (saltatori) "no ma il vet mi ha detto che girare il cavallo in tondino fa male alle articolazioni" ... io rispondo : DIPENDE.
da come, quanto, su che fondi, con che raggi, quali richieste quali strumenti usi. INSOMMA.. dai, un minimo di cervello in certe considerazioni bisognerà anche metterlo. O NO?
inoltre vedendoli lavorare pensavo.. invece saltare così, sgalopazzare così... la mia cavalla non ha mai avuto un problema a tendini/articolazioni ecc.. i loro perennemente sotto ARGILLA. ma io sono fortunata con una cavalla sana e robusta.. poi è una criolla ( praticamente da macello)

nefferit ha scritto:
Guarda a me hanno detto (saltatori) "no ma il vet mi ha detto che girare il cavallo in tondino fa male alle articolazioni" ... io rispondo : DIPENDE.
da come, quanto, su che fondi, con che raggi, quali richieste quali strumenti usi. INSOMMA.. dai, un minimo di cervello in certe considerazioni bisognerà anche metterlo. O NO?

E di nuovo, concordo!

E su questa cosa, detta dai veterinari, che girare in tondino fa male, ci apro una parentesi.

Molte volte, il vet vede COME il proprietario gira il cavallo alla corda/tondino, e non può fare altro che dire "no, fa male".
Perché il cavallo non è in equilibrio e il proprietario non sa come fare a mettercelo, e quindi, si, è meglio evitare, per non aggravare le cose.

Ho avuto una trotter in cura, zoppa ad entrambe le mani in circolo, alla quale il vet aveva prescritto solo lavoro in drittura.
Il primo giorno, si è fatta più di un ora in tondino. Con le coulissantes che l'aiutavano a trovare l'equilibrio. Per me, impensabile di montare un cavallo non in equilibrio.
Beh, a fine cura (due settimane di equi - vacanza chez nous), non zoppicava piu e non si coricava più sulla spalla interna. La sua proprietaria ha proseguito a casa il lavoro e il vet ha fatto apprezzamenti.
Certo, è una trotter con qualche problema, ma tenendola sotto controllo e adeguando via via il lavoro, i risultati ci sono.

Guarda.. praticamente quello che mi ha fatto capire il vet.. che per altro è anche il mio. Veramente il lavoro alla longia in circolo è uno strumento importante per aiutare i cavalli a trovare un equilibrio.