Cavallo a casa o in maneggio?

Ho i cavalli a casa da un po’ di anni, ho girato un po’ di
Maneggi...quando ci riesco porto una delle cavalle in una scuderia/maneggio con pochi clienti quindi ambiente molto ristretto.
Per me avere i cavalli a casa è indice di assoluta libertà, nel tempo ci siamo attrezzati con attrezzi e accessori che agevolano i vari interventi, il vet è sempre super disponibile, ho due amici super fidati che sono sempre disponibili in caso di bisogno...a volte mi manca il confronto, un campo dove poter esercitarsi un po’,uso un campo di fortuna con gli alberi come punti di riferimento,mi manca soprattutto la supervisione di chi possa correggere errori, quando ci riesco vado un paio di mesi in scuderia da un amico addestratore, lui bravo mi corregge,lavoriamo sodo, osservo gli altri,ascolto... però a volte mi sento un imbecille totale... Per fare qualsiasi cosa mi sento in dovere di chiedere...passo i mesi che sto a casa a riflettere sugli aspetti positivi di avere i cavalli in scuderia e lavorarli tutti i giorni e poi quando sto li passato il momento di euforia ho sempre un retrogusto amaro di chi gli manca la terra sotto i piedi...lo so non sono molto normale....

Volevo scambiare opinioni con chi ha l’opportunità di avere i cavalli in casa e chi li tiene in maneggio i suoi pro e contro...magari dalle vostre esperienze prendo spunto per cogliere gli aspetti positivi di entrambi i casi

ciao! io ora ho la cavalla in maneggio, ma i precedenti cavalli li tenevo in campagna da me.
La mia esperienza è positiva in entrambi i casi.
Ora non me la sento di tenerla "a casa" per vari motivi.. uno sicuramente è che la campagna è a 5 minuti da casa.. quindi tecnicamente non l'avrei sott'occhio come chi li tiene veramente in "giardino". Poi anche la compagnia.. per lei e per me. A casa dovrei necessariamente pensare a trovarle qualcuno con cui dividere la giornata... in maneggio ha una vita molto più varia, vede i cavalli, le persone, i cani ecc...
La parte più comoda del maneggio è ovviamente il fatto che non ho sbattimenti per procurare vitto e alloggio e il poco tempo libero lo posso dedicare a lei, cosa che farei fatica a fare se dovessi anche pensare a pulire.
Sul fatto di sentirsi un po' fuori posto quando vai in maneggio penso sia dovuto al fatto che sei una ospite "occasionale" .. questo più nella tua testa che in quella degli altri, ma inevitabilmente magari sei fuori dai discorsi, o da alcune attività.. perchè semplicemente non eri arrivata quando sono state proposte.
E' capitato anche a me quando ho cambiato maneggio, più di due anni fa, mi sono sentita fuori giri per almeno 6 mesi, nonostante tutti mi avessero calcolata parte del gruppo da subito, era tutta questione di "pratica" e confidenza.

Il mio vive in maneggio, io vado tutti i giorni per muoverlo o lavorarlo o semplicemente per stare con lui del tempo ma in periodi in cui posso andare meno ho la comodità di avere persone fidate che provvedono al mio posto se chiedo la cortesia.
Indubbiamente ci sono pro e contro in ogni gestione si scelga per il proprio cavallo, ma forse per chi li tiene a casa l'impegno è anche maggiore. Se da una parte si ha la comodità di averli lì e maggiore leggerezza economica rispetto ad un maneggio, è altrettanto vero che si è soli e dunque tutto ricade sulle spalle del singolo la cui presenza necessita di essere costante.
E' molto bello questo aspetto ma riconosco che ci voglia una conoscenza dell'equino più approfondita ed uno spirito di abnegazione particolare. E' vero che si monta meno per svariati motivi, è vero che manca il confronto con gli altri ma si gode di una libertà che un circolo, anche il più easy, limiterebbe.
E poi, durante il lockdown, avrei pagato oro per avere il mio cavallo a casa. Nonostante fossi serena dal punto di vista gestionale, mi mancava troppo e solo chi ha questa immensa fortuna di vivere gli animali sa quanto la loro presenza sia di aiuto in momenti particolari. Ecco, considerando che i periodi di lockdown non esistono soltanto nei film ma appartengono ormai a questa nuova era , direi che avere i cavalli a casa sia una bellissima opportunità

Io ho sempre tenuto i cavalli in maneggio, ma dopo alcuni anni di scuola e dopo la nascita di mia figlia, avendo poco tempo a disposizione, ho fatto la scelta di portare il cavallo di allora vicino a casa , a casa di un'amica che già provvedeva ai suoi cavalli.
E' stata una bella esperienza, che mi ha fatto crescere molto. Pagavo comunque la pensione e la mia amica provvedeva al cibo e alla pulizia ....a tutto il resto dovevo provvedere io: movimento, maniscalco, veterinario (quindi stare dietro a vaccinazioni, vermifugo e imprevisti). E' stato un buon compromesso, nel senso che il cavallo me lo potevo godere anche avendo poco tempo, nessun vincolo di orari o lezioni, capitava di essere in compagnia e di fare qualche passeggiata insieme, altre volte non ci vedevamo affatto....ma l'aspetto più importante è stato capire che si poteva creare un rapporto migliore col cavallo, non era più solo un prendi, pulisci , sella, lavora, e rimetti via.....
Alla morte del cavallo (ormai anzianotto), ho fatto la stessa scelta con il cavallo nuovo! per esigenze della mia amica mi sono poi dovuta spostare presso un'altra cascina, sempre vicino a casa.
Da quando poi ha cominciato seriamente a montare mia figlia, abbiamo ricominciato con i maneggi, perchè trovo fondamentale che un ragazzino passi dalla scuola, poi quando avrà imparato bene sarà una sua scelta se continuare o no con le lezioni.
Ogni tanto ci pensiamo di portare la cavalla a casa...lo spazio lo avremmo, ci occupiamo di edilizia e faremmo presto ad allestire un luogo adatto per lei.....ma ....per ora ritengo che l'impegno sia davvero troppo grande..magari quando mia figlia sarà più grande e la cavalla un pò anziana....

Mi sembra di essere il gatto di Schrödinger.

I miei cavalli li ho a casa o in maneggio?

Hobbes....uguale!
Io poi apro la porta della cucina e sono direttamente nel corridoio della scuderia
Se apro l'altra porta ho i recinti dietro l'angolo e mi restano sotto le finestre di bagno e camera
Non avete idea di quanto si muovano di notte
Se fossi un " privato" a casa non li terrei
È tanto romantico ma ci si mette in una galera