Vincere la paura.

Buongiorno a tutti, sono da poco iscritta in questo forum e mi sono anche in parte raccontata nella presentazione. Ora vorrei condividere con voi una descrizione un pochino più completa per poter ricevere, se possibile, qualche consiglio utile.
Ero salita a cavallo 3/4 volte da adolescente e mi era piaciuto molto ma, per questioni economiche, la mia esperienza si era fermata lì.
A giugno dello scorso anno in occasione del mio 55mo compleanno mia sorella e mia madre mi hanno regalato un ticket da 10 lezioni nel maneggio dove mia nipote (figlia di mia sorella) ha il suo cavallo e monta. Il maneggio in questione è esclusivamente concentrato sul salto quindi è stato evidente da subito che "l'equitazione geriatrica" che riguardava me non era di loro interesse. Ciònonostante ho fatto comunque un secondo ticket di altre 10 lezioni una volta finito il primo perchè innanzitutto mi ero innamorata del fatto di poter essere in relazione con questi splendidi animali e anche perchè non accettavo il fatto di non riuscire a dominare l'assoluta paura che avevo quando ero in sella... terrore e vertigini, e io sono fatta male quindi non posso non avere il controllo.
Probabilmente il fatto di essere arrampicata in cima a un cavallo da salto particolarmente alto, 1,87 al garrese... e mollata a me stessa in pista a camminare mentre intorno a me gli altri 6 cavalli presenti galoppavano e saltavano non mi ha aiutata a sciogliermi anzi, per assurdo la mia paura ha continuato ad aumentare di lezione in lezione fino a che alla lezione 20 senza aver ottenuto nessun progresso se non tanta paura ho detto basta, non è il posto per me.
Ho cambiato maneggio e il nuovo istruttore, al quale ho spiegato dettagliatamente il mio problema, mi ha presa molto sul serio e mi sta aiutando tantissimo. Dopo 20 lezioni lavoro in piano al trotto veloce facendo percorsi con curve anche strette e passaggi di barriere a terra, ogni volta esercizi e percorsi diversi e stiamo lavorando per portarmi a poter fare in sicurezza i primi tratti di galoppo.
Ora veniamo finalmente al problema per il quale ho bisogno dei vostri consigli, ho imparato a stare abbastanza dritta ma tendo comunque nei momenti impegnativi o di incertezza a piegarmi in avanti. Stiamo lavorando tantissimo su questo aspetto e piano piano miglioro ma mi chiedevo se ci sono consigli o "trucchi" che mi possano aiutare, oltre al fatto di montare e lavorare il più possibile (monto 3 volte a settimana pioggia e vento permettendo).
Voglio precisare che il problema non è una carenza fisica, le gambe ci sono assolutamente, è proprio una cosa mentale dovuta sicuramente in primis alla paura ma probabilmente anche radicata dal fatto che fino a un anno fa ho sempre guidato moto da strada, ultima una Kawasaki ER5 quindi la mia testa è saldamente ancorata a un assetto decisamente piegato in avanti e fatico a togliermelo.
Grazie a tutti.

Ma quindi il tuo problema non è la paura. Lo era nel maneggio precedente. Ho capito bene?

Quanto al fatto di avere un assetto "da moto" non mi preoccuperei molto. Ci vorrà magari un po' ma ci arriverei. Sarà più complicato se continui ad andare in moto (non ho capito se hai smesso).

Trucchi da consigliare non ne ho. Ho ben poca esperienza a cavallo (e 0 in moto).

beh... intanto grazie per la tua condivisione, poi ... lo hai capito da te! il tuo corpo è allenato ad altre posizioni, il tuo cervello ha avuto molte ore per abituarsi ad un certo tipo di equilibrio (quello che serve per andare in moto). ti ricordi com'era le prime volte? come ti sentivi in moto?
Credo che possa riconoscere più o meno le stesse rigidità che hai ora a cavallo. Con l'aggiunta che quando non si è più adolescenti tutte le cose che facciamo ci attivano campanelli d'allarme salva vita, per quanto involontario, si chiama spirito di sopravvivenza, e ci limita perchè rende più complicato fare nuove esperienze.
Tutto questo per dire che, per la mia esperienza, se hai trovato un luogo adatto alle tue esigenze ( e mi par di sì dal tuo racconto) se hai la disponibilità economica e di tempo per poter investire in buone ore di lezione ben fatte che rispettino i tuoi tempi senza forzarti ( come facevano nel precedente maneggio) allora è solo questione di tempo, e di allenamento, monta più che puoi e vedrai che il tuo corpo riuscirà a comprendere e accettare le nuove richieste. ci vogliono tantissime ripetizioni di u dato movimento perchè il cervello lo "registri" e lo renda automatico e naturale.
Il consiglio che ti lascio è fai bene e fai piano, impara bene e ance se ci metterai più tempo avrai una base molto solida con la quale non ti sarà difficile imparare molte altre cose.
Quando monti in sella datti un momento per respirare, rilassare tutto il corpo e posizionarti in modo corretto, poi fai una scansione mentale. Ogni tanto durante la lezione richiama alla mente quelle sensazioni e correggi la posizione. Pian piano arriverà.

Io non commento la "serietà" del primo maneggio che mette una signora principiante in sella ad un bestione di quasi due metri e l'abbandona in un campo con gente che sgaloppazza a destra e a manca.
Cara Elena io ho fatto un percorso simile al tuo: poche lezioni e qualche passeggiata da ragazzina, più nulla per moltissimi anni e poi, improvvisamente, riesplode la passione in età adulta...molto adulta;)
Che noi adulti abbiamo paura è assolutamente normale: non abbiamo l'incoscienza dei ragazzini, siamo consapevoli dei problemi che conseguirebbero ad una caduta relativamente grave (famiglia, lavoro, casa ecc.) ed il corpo, anche se siamo sportive ed in forma, non è più quello dei vent'anni.
Detto questo la tua posizione un pochino rannicchiata è una posizione "difensiva" molto comune tra i principianti, inoltre, come ti hanno giustamente detto, ci vuole tempo perchè il tuo corpo ed il tuo cervello si abituino ad una nuova posizione ma, non aver paura, ci riuscirai certamente.
Intanto ti faccio i miei complimenti per aver deciso di metterti in gioco ad un'età non giovanissima, vedrai che ti farà molto bene, sia dal punto di vista fisico che mentale.
Tienici informati.

Innanzitutto volevo ringraziare per le risposte e i confortanti consigli ricevuti.
Confermo che con le primissime lezioni nel nuovo maneggio, la paura che mi ero portata dall'esperienza precedente è andata rapidamente scemando ed ora entro in campo decisamente serena. Anche mentre faccio gli esercizi sono molto concentrata sul risultato che sto cercando di ottenere e forse risento un minimo di "ansia da prestazione" ma assolutamente non paura anche quando aumentiamo l'andatura magari per passare le barriere ecc.
In moto non vado più purtroppo, quando il carburatore della mia ultima adorata 500 giallo uovo ha dato forfait e sostituirlo costava più del valore della moto stessa ho deciso che i miei tempi da centaura finivano lì. Ho fatto una scelta, economicamente posso sostenere la moto o il cavallo e ho scelto il cavallo.
Grazie ancora e buona giornata a tutti.

ELENA ha scritto:... posso sostenere la moto o il cavallo e ho scelto il cavallo..

I cavalli sono come le sirene per Ulisse, ti attirano, ti stregano e ti rapiscono il cuore.

Ciao Gigi
P.S. Vedrai che il tempo, l' esercizio e l' esperienza sistemeranno anche l' assetto.

CAVALLO is the new De Beers ... "un cavallo è per sempre"    

una volta che lo incontri difficilmente puoi star lontana..


Admin: lasciamo stare gli orsi (Bears) e diamo a De Beers il giusto credito

Da istruttrice cara Elena, posso dirti, abbi pazienza (costanza e impegno li metti già).
Ognuno ha i suoi tempi per apprendere e far proprie le cose nuove, e le vecchie abitudini sono dure a morire.
Ho allievi di tutte le età e che dire....ho "diversamente giovani" che battono ragazzini in fatto di velocità nell'apprendimento, e sono frenati solo dalla diversa resistenza fisica....i "diversamente giovani " sono molto motivati ed attenti, con una adeguata ginnastica, possono tranquillamente stare al passo con i giovincelli

Miky Estancia ha scritto:Da istruttrice cara Elena, posso dirti, abbi pazienza (costanza e impegno li metti già).
Ognuno ha i suoi tempi per apprendere e far proprie le cose nuove, e le vecchie abitudini sono dure a morire.

Grazie per il tuo incoraggiamento, e anche per i tanti incoraggiamenti e suggerimenti ricevuti da molti di voi.
Nel frattempo le lezioni proseguono e inaspettatamente i miglioramenti arrivano ora con maggiore rapidità. L'assetto comincia a rimanere più dritto anche in curva, ho licenziato la "lavandaia"    e le mani restano quasi sempre basse al loro posto. Ora stiamo concentrando molto il lavoro sul farmi entrare in testa ma soprattutto nelle gambe l'automatismo allo spostamento del peso e il lavoro efficace del ginocchio opposto per ottenere di direzionare il cavallo con meno ausilio delle redini possibile.
Lavoriamo molto sulle volte e sul passaggio delle barriere, al momento sono arrivata a passarne 6 in curva e stiamo cercando di inserire sul dritto le ultime 4 per arrivare alle 10 canoniche e poter quindi iniziare a rialzarle la spanna da terra.
Tutto questo mi da ovviamente molta soddisfazione, mi sto rendendo conto che a questo punto per poter riuscire a portare a termine l'esercizio il ritmo del trotto stia ulteriormente aumentando e la mia fifetta atavica fa nuovamente capolino, però ho capito dalle vostre parole che il mio corpo avrà bisogno di numerose ripetizioni per recepire come naturale anche questa ulteriore velocizzazione del ritmo come lo sono diventati prima il movimento del trotto e successivamente il primo passaggio ad un ritmo un pochino più sostenuto.
Ancora grazie a tutti e, se vi farà piacere ogni tanto vi terrò aggiornati.

evvai!

Brava!
Sei barriere in un quarto di circolo sono tante considerando che la distanza tra le barriere da fare al trotto è circa 120-130 cm a seconda della falcata del cavallo.
Non ho capito il discorso dello spostamento del peso e del ginocchio per la direzione.

Milla ha scritto:Brava!
Sei barriere in un quarto di circolo sono tante considerando che la distanza tra le barriere da fare al trotto è circa 120-130 cm a seconda della falcata del cavallo.
Non ho capito il discorso dello spostamento del peso e del ginocchio per la direzione.

Grazie Milla, le barriere sono a 100 cm per il momento in quanto sono una principiante assoluta, poi so che dovranno arrivare fino a 140 per essere fatte anche al galoppo. La falcata della mia piccina non è ampissima in quanto è un'araba da 152 al garrese, ma soprattutto io sono un'incapace totale      
Il discorso di usare anche il peso del corpo avanzando lievemente col piede interno e pressando il ginocchio esterno alla curva per confermare al cavallo con l'assetto del corpo oltre che con le redini la direzione da prendere era un discorso che prima del mio istruttore attuale mi faceva anche mia nipote quando andavo nel primo maneggio, quello dove lei ha il suo cavallo e monta regolarmente.

Brava Elena! si tienici aggiornati! è sempre bello sentire le persone soddisfatte e felici!

Io resto perplessa circa quello che dici sulla direzione, forse te l'hanno spiegato così per semplificare, comunque con il tempo affinerai sicuramente gli aiuti.

Sicuramente hanno semplificato Milla, ancora non sono in grado di comprendere appieno nemmeno la teoria... non solo la pratica. Sono certa che come dici tu il tempo mi aiuterà e probabilmente in futuro ripensando a questi momenti mi verrà da sorridere della mia ingenuità.

Tranquilla è assolutamente normale, ci siamo passati tutti. Io ricordo cose banalissime (es. trottare sul diagonale esterno) che mi sembravano misteri della fede!

Effettivamente non si capisce bene il discorso dell'avanzamento del piede interno e della pressione del ginocchio esterno
Ho letto una bella spiegazione su fb dove facevano l'esempio della scala a chiocciola dove, per salire, le spalle sono girate verso lo scalino e l'anca interna invece va in avanti per salire lo scalino stesso ( ovviamente interno intendendo la parte col palo della scala)
Perché quando si esegue un circolo l'anca interna deve portarsi avanti e le spalle di cavallo e cavaliere restare sulla linea del perimetro
Fatto casino vero?
Mannaggia che non mi sono salvata il link

Trovato
fb://photo/10166241667635394?set=a.344748240393

Credo che il link non si veda così metto le foto del post

Credo che il link non si veda così  metto le foto del post