Effetti dei chiodi

Buongiorno,
Come al solito mi sono imbattuta in una discussione in altra sede tra sostenitori di barefoot e ferratura.
Si arriva al solito punto: pare che inchiodare i piedi sia una crudeltà, punto sollevato già chissà quante volte.
Domanda: esistono studi scientifici condotti decentemente che registrino l’effetto dei chiodi sul piede a breve, medio e lungo termine? Dove posso trovarli? In realtà l’argomento mi interessa, ma penso che in entrambi gli “schieramenti” ci sia una componente emotiva, in base a ciò che nella nostra esperienza ha funzionato.
Grazie

Ciao Adele
se vuoi "vedere" qualche cosa puoi curiosare nel sito di Barefoot Italia (http://www.barefoothorseitalia.it/) che fa capo al metodo di J. Jackson
ma, si potrebbe obiettare che loro sono di parte.
Bisognerebbe quindi "studiare" anche l' aspetto classico :http://www.mascalcia.net/index.html

Dal mio punto di vista il problema non stà nei chiodi, che vengono piantati nell' unghia e non in una parte "viva" dello zoccolo, più o meno
equivale a farsi un piercing nella parte sporgente dell' unghia o comunque senza toccare la sede ungueale.
La questione stà nel fatto che il ferro limita la normale espansione dello zoccolo quando viene poggiato a terra.
Praticamente compromette la funzione dell' elaterio, quel meccanismo al quale qualcuno attribuisce un' aiuto al sistema veno/arterioso.
Il ferro rende anche meno sensibile il "tatto" del cavallo e può alterare l' assetto dell' equide.
Sul fatto della sensibilità però noi mettiamo le scarpe altrimenti in certi ambienti non potremmo muoverci e per quanto riguarda l' assetto spesso siamo costretti a correggere
qualche errore di madre natura, quindi il risultato dipende da come eseguo il lavoro, non per colpa del lavoro.

Il discorso è lungo e articolato, tutti vogliono aver ragione.
Per me la ragione c'è l'ha solo il cavallo, se viaggia diritto e spedito sferrato ben venga, se ha bisogno di protezione si dovrebbe provvedere.
Dal mio punto di vista non dovrebbero esitere maniscalchi o barefooter ma dei professionisti, chiamiamoli podologi, che in base all' esigenza operano in un modo o nell' altro in base alle esigenze.

Ho cercato di stringere perchè il discorso spesso finisce in "pipponi" infiniti con fazioni schierate pro o contro.

Nel caso qualcuno non si trovasse daccordo con quanto scritto, preciso che ho riportato il mio personale pensiero, tra l' altro molto "strizzato", quindi da non considerare assolutamente una provocazione.

Buona giornata
Gigi

Io mi permetto solo di smontare parzialmente la leggenda dell’elaterio: i chiodi vengono piantati dove l’espansione è minima, quindi non influiscono. La sensibilità viene inevitabilmente alterata, mentre il movimento verticale dei glomi è la cosa indiscutibilmente compromessa dalla ferratura a quanto pare.

In breve per me … Funziona il barefoot? Ben venga! Non funziona? Si ferra!
Sono allergica alla leggenda dei maniscalchi che non sanno pareggiare, perché un professionista preparato lo sa fare e se necessario lo fa: ho una cavalla ferrata solo davanti e mica chiamo il pareggiatore per i posteriori!

Anche qui, riporto le conclusioni a cui son giunta mediante letture e approfondimenti, ma sono profana e tutto è opinabile!