Diffidenza : come risolvere il problema

Buonasera A tutti, scrivo perché mi piacerebbe scambiare con voi delle opinioni riguardo un problema che sto avendo da un paio di mesi e che non saprei come affrontare.
Sono nuova, monto da Ottobre, tra qualche assenza qua e là, dalla metà di Aprile ho deciso di prendere un cavallo in mezza fida. Ho provato 2 cavalli e la mia scelta è ricaduta su una cavalla che ha 15 anni, è di proprietà da circa 5 anni di una persona che frequenta la scuola. La cavalla è in paddock e non si fa prendere
Finora ho sempre agito di strategia, dandole del cibo e, non appena chinava la testa per mangiare, mettevo la Longhina intorno al collo e poi capezza.
L'altro giorno, ho fatto una lezione personale con l'etologo ed anche in presenza della proprietaria, ed entrambi mi hanno detto che è sbagliato, devo prenderla conquistando la sua fiducia e dandole un premio solo ed esclusivamente dopo.
Oggi, sono stata un' ora a convincerla e non c'è stato niente da fare, per cui sono tornata di buona lena a casa
Il Vice istruttore mi ha chiesto perché non lo avessi chiamato, ma a me dispiace poter avere una mezzafida e neanche riuscire a prendere il mio stesso cavallo.
Secondo voi, cosa dovrei fare??? Grazie

Ciao Lilly
la cavalla ti ha misurata, ha capito come fregarti e ora lo mette in atto.
Comportamento normalissimo.
Il fatto di avere una mezza fida non è che ti fa erudita, anzi, scopri un sacco di cose che non sai.
Parlo per esperienza personale!
Fatti quindi aiutare, se il vice è disponibile non fargli prendere la bestiola ma fatti spiegare cosa fare e come comportarti.
Scoprirai che non esistono solo sella e redini per comunicare ma una serie di cose che ti sorprenderanno.
Gli americani lo chiamano "feel", in Italia lo assocerei a "binomio" ma non come "coppia sportiva", bensì come "intesa e complicità".
Io ci ho messo anni a capirlo ma quando ci arrivi si apre un mondo nuovo.
Buona giornata
Ciao
Gigi

@Blackhorse68,
sono d'accordo con te sul feeling che si deve stabilire con il cavallo, ed è proprio la cosa che mi piacerebbe avere. Solo che mi sembra che lei non voglia averlo con me.... certo che mi frega, l'ho capito, ed è per questo che ieri sono andata un'ora prima, proprio per avere tutto il tempo di stabilire con lei un approccio non affrettato. Sarebbe troppo facile darle il cibo, o chiamare il vice e prenderla. Così non sarei mai io effettivamente a farlo, e avrei un cavallo solo per modo di dire, perché poi, alla fine non è lei che si lascia prendere da me. Quindi, il fine del mio discorso sulla mezzafida, non è sentirmi "arrivata" ma avere l'opportunità di interessere con un cavallo un rapporto più profondo e stretto di quello che potrei avere a rotazione con un cavallo della scuola preso da tutti.
Ti pare normale che debba andar lì con il cruccio di non riuscire a prenderla? Di non poter dire a nessuno di venire con me in maneggio perché tanto non so neppure se possa o no, portarla fuori dal paddock? Che rapporto ho costruito con lei? Una mezzafida solo per me.... solo per fregarla e fare la lezione! Ma a me questo non basta, io voglio di più! Voglio un rapporto sincero, voglio poterla abbracciare, accarezzare, coccolare, andare a prenderla anche solo per portarla a brucare l'erbetta! Ma lei non me lo permette, è questo che mi manda in crisi Il Vice, verrebbe solo a prenderla... nient'altro!!!!

Non fraintendere le mie parole, avevo già capito che la tua intenzione era di interagire, solo che a volte si sottovaluta che dall' altra parte c'è un essere che ragiona e che nello specifico ti associa ad una cosa che da fastidio.
Infatti non ho detto fatti aiutare a prenderla, ma, fatti spiegare cosa fare per prenderla.
Il cavallo non pensa come un umano, non è che lei non voglia interagire con te, semplicemente non sa ancora che con te può divertirsi.
E' una cavalla di 15 anni, chissà cos'à visto nella sua vita e cosa associa alle persone.
Il mio spagnolo ha steso il maniscalco la prima volta (1 metro e novanta x 110 Kg) ora gli può passare sotto le gambe.
In alcuni casi è molto costruttivo perdere 4 ore per convincere a farsi prendere.
Per fare un buon lavoro devi lasciarti alle spalle alcuni stereotipi
Ciao Gigi

Nel lavoro da terra esistono   vere  e proprie tecniche per avvicinarsi e farsi seguire dal cavallo
Con qualcuno basta poco, con altri più o molto più tempo ma la tecnica è quella
Non è  il feeling
Io sono in  grado di prendere un cavallo da libero e farmi seguire in libertà , come lo sono alcuni allievi che hanno il cavallo qui da me
Però spiegarla qui sul forum è  alquanto complicato perché  bisogna valutare la reattività  di ciascun cavallo e le capacità  di eseguire dell'allievo
Se hai qualcuno in Scuderia che conosce un certo tipo di lavoro a terra ti potrà  aiutare

Quoto blues, se in scuderia c'è qualcuno che sa lavorare i cavalli da terra (non girare alla longia, lavorare da terra) stanalo e fatti spiegare. Farlo da qui sarebbe complicato e potenzialmente pericoloso per te. Di che zona sei?

Ciao Lilly, come hai capito il cavallo è un animale speciale, che ha l'indipendenza del gatto e la confidenza e l'attaccamento confidente del cane. Spesso permaloso non dimentica ma vive nel presente perciò ogni giorno è una nuova possibilità perchè conta solo quello che fai in quel momento.
E' una preda, quindi deve avere fiducia che l'umano gli porti tranquillità, che vuol dire fare cose divertenti, mangiare e bere, stare al sicuro e magari in compagnia.
Ogni cavallo ha un proprio carattere chi è più dinamico chi ha bisogno di una buona ragione per fare le cose, e saperlo riconoscere ti da una chiave per comunicare con lui.
L'etologo ti avrà dato qualche dritta... come ti hanno detto ci sono tecniche per ottenere che il cavallo venga da te e stia con te, passa tutto dalla comunicazione, ma è più semplice fartelo capire stando sul posto che scrivendolo qui.
MA l'etologo questo non te lo può mostrare? e il proprietario come fa? Perchè entrambi potrebbero spiegarti ... e farti esercitare.
Il tempo non esiste, 1 ora 4 ore... il cavallo non ha nessuna fretta di uscire dalla sua zona di confort per andare verso l'ignoto con un estraneo che di solito gli procura mal di schiena. ( non è una critica .. è solo per farti entrare un po' nella testa cavallina).
Se il cavallo è sicuro e non aggressivo puoi provare ad entrare nel paddoc e non fare nulla, mettiti in un punto e guardandolo con la coda dell'occhio prova ad aspettare, scrivi per terra e resta serena e disponibile, portati una carota ma non farla vedere.
Quello che potrebbe accadere è che il cavallo si incuriosisca e venga a vedere che fai, allora dagli la carota e una bella carezza. poi esci. rifai la cosa più volte, anche nello stesso giorno, vedi se viene se ci mette lo stesso tempo... poi ti puoi portare la capezza la metti bene in vista quando viene la fai indossare, premi con la carota e poi magari la togli e basta, poi aggiungi una pascolatina fuori.. insomma procedi per gradi, associando il venire da te ad attività piacevoli. Capisci anche tu che il tempo qui non esiste e che devi averne molto per portare a termine l'esercizio. un'altro modo prevede di far muovere il cavallo, ma questo non me la sento di consigliartelo senza vedere te e il cavallo perchè un cavallo libero in movimento è sempre potenzialmente pericoloso.