Sprechi: registro (aziendale) di carico-scarico equidi

Un paio di giorni fa il veterinario dell'ASL è venuto a fare una verifica di routine sulla corrispondenza fra registro di stalla ed equidi presenti.

Procedura di routine, come detto. La Regione estrae a sorte chi deve essere sottoposto a controllo. Che non è che viene fatto all'improvviso, si viene avvisati prima in modo da poter mettere a posto eventuali irregolarità. Noi per esempio non avevamo ancora fatto un passaggio (in BDN dalla BDE) di un pony che era arrivato prima che la COVID-19 bloccasse tutto. Sistemato, tutto a posto. Miracolosamente (*) perfetta corrispondenza tra ciò che risulta in BDN (e nostro registro di stalla) e i capi presenti. Oltretutto, dovendo anche fare il prelievo per il Coggins test, il veterinario ha anche esaminato minuziosamente i passaporti di ognuno. Quindi, ok

La cosa principale di cui vorrei parlare in questo post è un'altra, ovvero gli sprechi.
Di carta, di soldi, di tempo. E mi riferisco al registro di stalla, versione cartacea.
Magari qualcuno non lo sa, ma in BDN (accessibile a chi ne ha diritto tramite il sito "vetinfo") sono registrati gli equidi (cavalli e non solo, anche muli asini e bardotti) presenti in un dato "allevamento" (codice stalla). Non solo, è registrato come sono entrati. E sono registrate anche le uscite.
Tanto è vero che il veterinario è arrivato con cinque fogli stampati dove c'era scritto "tutto" quello che si può trovare in un registro di stalla correttamente compilato (compreso numero di passaporto, numero di microchip, proprietario, etc. Un mare di dati).

ALLORA LA DOMANDA E': perché diavolo devo continuare a comprare e compilare il registro di stalla cartaceo? Tra l'altro, vista la regola (INSENSATA) per cui ad ogni proprietario deve essere riservata una pagina, in un caso come il nostro, avendo 40 equidi presenti, si fa presto a riempirlo. E, in ogni caso, avere una pagina intera per registrare uno o due cavalli significa comunque uno spreco inutile di risorse materiali.

Qualcuno ha una risposta seria da dare a questa che per me è una colossale sciocchezza? Esiste una qualche motivazione plausibile per mantenere questo relitto del passato?

(*) Miracolosamente un corno! Ci ho perso un po' di mesi per sistemare le cose, avevo anche già messo un post al riguardo. Semmai la cosa miracolosa è stato non impazzire rispetto a tutte le discordanze presenti tra le varie banche dati. Millanta errori che tuttora sussistono (giusto per fare un esempio: abbiamo 2 cavalle che in BDN risultato DPA, mentre sul passaporto è presente la striscetta al punto giusto, debitamente firmata e timbrata; un altro cavallo è NON DPA per la BDN, mentre per la BDE è DPA...). Però, se non si può parlare di miracolo, si può quanto meno parlare di preveggenza

L'Asl mi ha detto di portare in ufficio il mio registro equini per, credo, sistemare tutto nella banca dati
Non posso farlo io da qui?
Hai scritto il sito vetinfo per chi ne ha diritto... chi ne ha diritto?

Ad esempio tu ne hai diritto in quanto detentore.

Ma è meglio se ti fai dare una mano dall'ASL. Soffrirai molto di meno

Si... hai ragione... chi ha voglia di soffrire e pure gratis?
Soffrano loro che son pagati per soffrire

hobbes1950 ha scritto:
...
ALLORA LA DOMANDA E': perché diavolo devo continuare a comprare e compilare il registro di stalla cartaceo?
...

E infatti non sembra necessaria questa duplicazione (per ora ho solo beccato l'area BOVINA, ma non vedo perché dovrebbe essere diverso per gli equidi):

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1540&area=sanitaAnimale&menu=tracciabilita

Cito:
Registro di carico e scarico aziendale / registro di stalla
Per ciascun allevamento è presente un registro aziendale, in formato cartaceo o elettronico, nel quale l’allevatore registra e aggiorna regolarmente:

le informazioni anagrafiche della struttura
le informazioni anagrafiche di ciascun animale con codice identificativo individuale, data di nascita o ingresso in stalla, data di identificazione, razza, sesso, codice identificativo della madre
il trasportatore e le matricole dei mezzi di trasporto utilizzati per la movimentazione degli animali
gli estremi identificativi del documento di provenienza e destinazione (modello 4)
gli eventi (nascite, morti, movimentazioni animali in entrata ed uscita con data, provenienza/destinazione ed estremi del modello 4; furti e smarrimenti)
Se le informazioni previste dal registro aziendale sono già interamente contenute nella BDN, la tenuta del registro cartaceo è facoltativa.

Era ora!
Il cartaceo ha strarotto gli zebedei!

Ho mandato un quesito al Ministero, per sapere se quel che vale per i bovini si estende anche agli equidi.

Il lavoro sulle banche dati è partito molto prima per i bovini

Oggi ho terminato di ricompilare il registro aziendale di carico e scarico equidi.

Ri-compilazione dovuta a un semplice cambio di gestione. E così, dovendo inutilmente(*) riempire pagine su pagine, la mia attenzione si è soffermata su un particolare che ormai avevo rimosso. Su questo particolare non è cambiato nulla negli ultimi 12 anni, almeno. Questo particolare è identico sia sul vecchio registro c/s che usavamo prima e su quello nuovo,  acquistato pochi giorni fa.

Il particolare è davvero curioso. Perché (e mi stupisce che in 12 anni non sia stata sistemata la cosa) in certi casi obbliga ad annotare il falso. Questo accade nel caso di movimentazioni piuttosto comuni per un  maneggio.

Qualcuno l'aveva notato?


(*) vedi post precedente

Acquistato? Io lavoro su uno stampato che mi ha fornito l'asl
Un plico pinzato di fogli con caselle formato excel
Contenente n. Elenco/ n. Chip o passaporto/ maschio o femmina / data ingresso/ codice stalla di provenienza/ dataxuscita/ codice stalla destinazione/ motivo dell'uscita ( se morto o venduto ... è questa l'anomalia?)

blues ha scritto:Acquistato? Io lavoro su uno stampato che mi ha fornito l'asl
Un plico pinzato di fogli con caselle formato excel

Ma noi siamo un maneggio fighissimo, non ci possiamo permettere un simile obbrobrio. La segretaria scapperebbe via di corsa lungo il vialetto, con tutti i fogli che svolazzano e perdendo una scarpina sciccosa

blues ha scritto:Contenente n. Elenco/ n. Chip o passaporto/ maschio o femmina / data ingresso/ codice stalla di provenienza/ dataxuscita/ codice stalla destinazione/ motivo dell'uscita ( se morto o venduto ... è  questa l'anomalia?)

Non mi è chiaro cosa intendi riguardo all'anomalia, ma probabilmente hai visto giusto. Puoi precisare?

Mi chiedono di scrivere la motivazione dell'uscita mediante due alternative: se venduto o se morto in azienda negli ultimi esiste anche " smarrito" e "rubato"

Può capitare che un cavallo sia rubato. E può capitare anche di "smarrirlo". Magari è un pelino più facile smarrire un paio di chiavi che non un cavallo, ma può succedere.

Quindi, dove sarebbe l'obbligo di scrivere una motivazione falsa?

Non hai alternative
O non compili o aggiungi di tuo pugno trasferito
Oppure mettendo il n stalla finale si da per scontato che sia trasferito

Esatto!

E' una cosa che capita abbastanza frequentemente per un maneggio: un socio sposta il suo cavallo altrove. Il cavallo non è morto, non è stato né smarrito né rubato, e infine non è stato venduto.

Il vet ASL mi ha detto di mettere "V", ovvero venduto. Ma mi domando, perché devo dichiarare il falso?

Quello che mi sembra incredibile è che in tanti anni nessuno abbia mai sistemato questa assurda anomalia

Infatti io metto sempre V
ti domandi il perché?
Non voglio risponderti per non far polemiche

No, no, rispondi che le polemiche sono il sale della vita!

Perché in certi posti di lavoro si tende a fare il minimo ed a volte nemmeno quello ed a stare bene lontanto dalla possibilità di prendersi una responsabilità o assumersi un impegno
L'Asl è una di queste
Una volta vado per conto di amici a verificare il pagamento per un cavallo deceduto
Una segretaria mi dice che non può verificare perché la collega che se ne occupa è assente
L'ufficio è alla porta accanto
Chiedo se non può verificare lei in archivio e mi dice che non è esperta e non saprebbe dove mettere le mani
Chiedo se posso dare un'occhiata... vado... guardo l-archivio; leggo su un raccoglitore " cavalli deceduti da... a... lo prendo; sfoglio, trovo, verifico il pagamento effettuato , rimetto a posto e salutami a mamma
Voglio dire ...

Io invece devo dire che le persone con cui mi sono dovuto interfacciare sia all'ASL veterinaria, sia all'APA si sono dimostrate sempre molto disponibili. Ovviamente non tutti i dipendenti/dirigenti/tirolari sono uguali.

hobbes1950 ha scritto:Ho mandato un quesito al Ministero, per sapere se quel che vale per i bovini si estende anche agli equidi.

Il lavoro sulle banche dati è partito molto prima per i bovini

Mi hanno risposto, al quesito. E io che lo davo per morto, Ponzio Pilato...
In sintesi, avevo chiesto se posso fare a meno di usare il registro cartaceo di carico/scarico, avendo il "registro di stalla" (testuali parole) disponibile in automatico dal sito vetinfo. Come detto, per i bovini si può.

La risposta è stata, chiedi al vet responsabile di zona, mettetevi d'accordo.

amen

Purtroppo il vet di zona dice che bisogna compilare il cartaceo. Bon, vediamo cosa c'è scritto nel cartaceo:

- Intestazione: azienda, titolare azienda, detentore (e proprietario equidi, se sono tutti di un unico proprietario): tutto in BDN

- Fogli vari: nome e CF proprietario; n. microchip, n. identificativo o n. passaporto, sesso, nato in azienda/acquistato, data di entrata, codice stalla di provenienza, morto/rubato o smarrito/venduto, data di uscita, codice stalla di destinazione: tutto in BDN e nei "fogli rosa" elettronici che certificano gli spostamenti

?

Perché usare i coltelli se possiamo ricavarci una selce dalle pietre della caverna?

Per essere seri: forse gli organi deputati al controllo su strada non sono abilitati alla verifica telematica immediata?

blues ha scritto:Per essere seri: forse gli organi deputati al controllo su strada non sono abilitati alla verifica telematica immediata?

Dico quello che mi risulta. Col modello IV informatizzato il trasportatore deve comunque avere con sé una copia stampata.
Se invece faccio con cellulare, non mi risulta che sia tenuto. Faccio vedere il documento che ho sul cellulare.

NB: sono un po' arrugginito... E' da mesi che non trasporto cavalli, e il mio primo "foglio rosa" con cellulare l'avevo fatto proprio un giorno prima del lockdown. Quindi fate la tara a vostro piacimento a quello che ho scritto.

Ma in ogni caso tutto questo direi che non ha nulla a che fare con il registro di stalla cartaceo o elettronico

Si hai ragione ho cannato argomento
Il perché del carico scarico equino cartaceo mi sfugge
Forse perché non tutti sono informatizzati?

Il futuro che avanza!

https://www.facebook.com/giovanni.vergari.1/posts/4485185171522744
Un anno per vedere un puledro registrato in banca dati?
E io che mi stupisco che serva ancora il registro C/S cartaceo...

Ma chi "lavora" al MIPAAF viene pagato? O è colpa di chi?

hobbes1950 ha scritto:Il futuro che avanza!

https://www.facebook.com/giovanni.vergari.1/posts/4485185171522744
Un anno per vedere un puledro registrato in banca dati?
E io che mi stupisco che serva ancora il registro C/S cartaceo...

Ma chi "lavora" al MIPAAF viene pagato? O è colpa di chi?

Non si riesce ad aprire il link, dice che potrebbe essere stato "rimosso o corrotto"
Per quanto riguarda il MIPAAF, é da un po' che ci sto avendo a che fare, racconterò tutto a faccenda finita, ma posso dire: stendiamo un velo pietoso....