clinton anderson

Ecco io sarò certamente stupida ma continuo a non capire.
Franco tu scrivi che l' innovazione di Anderson è che non ha una correzione diversa per ogni difesa (a me non pare sia un' innovazione ma lasciamo perdere per ora) ma che la correzione è sempre QUESTA.
Ma QUESTA quale? ??
Rincorrere il cavallo come si vede nel video?
Piegargli il collo come descrivi tu?
In POCHE parole puoi spiegarci in modo comprensibile ed intelligibile?

Il metodo di cui parli ha un nome" rinforzo negativo"
Il flettere il collo è la base della scuola parelli e si chiama "redine di controllo"
Le cose che hanno codificato con un nome chiamiamole col loro nome ... se lo sappiamo

Il non lasciar fermare i piedi ad un cavallo che si difende con impennate o sgroppate e smontonate è un rimedio che non è appannaggio di anderson
Per difendersi il cavallo deve poter fermare almeno un piede... più lo mandi avanti meno possibilità ha di organizzare fisicamente la difesa
Nessuna scoperta straordinaria
Se il tuo cavallo si è impennato può essere che i tuoi interventi siano stati contraddittori... gambe e mani insieme con una mano che " impedisce" anziché modulare l'energia?
Forse sei stato autoritario anziché autorevole?

Mi spiace intervenire in questo momento, visto che la discussione si sta finalmente incanalando nel tema che le dà il titolo.

Però come amministratore devo richiamare il regolamento del forum. Regolamento che, ricordo, è estremamente stringato. Pur nella sua stringatezza uno dei due punti principali è:

- deve essere preminente il rispetto (oltre che delle leggi) nei confronti degli utenti e di chiunque venga citato, direttamente o indirettamente

E' evidente che l'utente franco sarti ha ignorato questo punto cardine del forum.
Lo invito a non "dimenticarsene" in futuro.

In particolare, all'utente franco sarti corre l'obbligo di cancellare la frase "oddio ho pestato una m...rda", conditio sine qua non per la sua permanenza nel forum.

blues ha scritto:Il metodo di cui parli ha un nome" rinforzo negativo"
Il flettere il collo è  la base della scuola parelli e si chiama "redine di controllo"
Le cose che hanno codificato con un nome chiamiamole col loro nome ... se lo sappiamo

Il flettere il collo, mi ricorda molto la Elisabeth De Corbigny, allieva di John Lion se non erro...

Ammetto la mia ignoranza in proposito
Diciamo che è l'estremizzazione di quanto mi dicevano da ragazzina quando imparavo su dei cavalli da scuola che all'epoca non erano troppo santi
Dicevano, e dicono credo, se il cavallo scappa prendentoti la mano, mettilo in circolo e pian piano stringi il circolo
Un cavallo flesso non va in avanti

ciao
va bene allora vuol dire che anderson non è innovativo e che io mi sbaglio ...NON E INNOVATIVO.
IL mio intervento sul cav per milla era piegargli il collo e fargli cambiare direzione allo staccionato.
per admin sono dispostissimo a cancellare la frase: come si fa? lo fai tu? lo faccio io? come devo fare?
preciso cmq che, almeno a bologna tale frase nn è assolutamente ingiuriosa e non si riferisce alla persona in questione, anzi si riferisce a chi la dice.
Iil significato è: "oddio ho sollevato una cosa molto piu grande di me, con una persona molto piu forte di me e non ne posso uscire se non con le ossa rotte" in questo caso sarei io che sono nella m rda non la persona a cui ci si riferisce, perche,avendola pestata ora sono io a puzzare.
poi quando ho detto che alla fine mi sono rasserenato significava che ero sereno perche NON avevo sollevato una questione piu forte di me
aspetto istruzioni per cancellare
ciao
franco

franco sarti ha scritto:
...
aspetto istruzioni per cancellare
ciao
franco

Basta andare al post e cliccare sul pulsante "Modifica"
Il post è questo:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t369p50-clinton-anderson#4310

Ho appena provveduto io, tagliando in modo che quello che resta sia di senso compiuto. Se vuoi modificare ulteriormente, la procedura è quella appena indicata

Ma franco.... perdonami... ma davvero NON è innovativo
Fosse solo per una questione di età
Prima di lui non solo parelli ma mti horseman americani applicavano ed applicano questa tecnica e gli esercizi che vedi fare da anderson in maniera cosi " enfatica"... so che non ci crederai ... ma li so fare anche io
Cambiare direzione testa a muro poi è un esercizio che in monta americana si chiama roll back, ed è un esercizio base
Nel lavoro a terra che a te pare innovativo non c'è davvero nulla di innovativo
Senza per questo togliere meriti al tuo horseman preferito

cambiare direzione testa al muro lo facciamo anche noi come esercizio della monta inglese... io non credo ad un dio solo, non esiste un solo metodo valido... ma diversi..... e da tutti c è da imparare...

Franco, in questo video potrai osservare parelli usare la redine indiretta o di controllo... spero salti anche all'occhio la diversità del tono anche nella spiegazione e l'atteggiamento rilassato suo e del suo cavallo
https://youtu.be/MTEufuCPfiI

Inoltre vorrei segnalarti questo suo consiglio
Non che io sia una fanatica di parelli pur avendo seguito un po' dei suoi corsi ma per farti capire quanto è diverso l'approccio a livello di atteggiamento mentale
Non è mai aggressivo e sconsiglia di essere tali

Angeletta giusto... infatti ho omesso di dire che sono esercizi previsti in ogni tipo di monta

Qui passo il tempo giocando...i passi laterali non sono cose straordinarie da horseman estremo... magaribda " battisella" domenicali ma noi ci divertiamo tanto
https://youtu.be/Ma1W_mR4pZU

iciao
il fatto è che parelli si presenta sempre con cav calmissimi, non fa mai vedere cosa fa con un cav. che si ribella davvero.
che tutti i suoi cavalli fossero piu o meno aggressivi non c è dubbio, come tutti i cav che nn sono mai stati toccati e che tutti siano diventati degli agnellini col suo metodo dei sette giochi ecc io personalmente nn ci credo
ma questo con nessun animale: l ha detto anche una di voi: la gente adotta cani aggressivi credendo che con l amore diventino buoni ed invece nn è cosi.
anderson è piu corposo.
inoltre certo che se i cavalli si ribellano bisogna mandarli avanti e disassare il treno anteriore dal posteriore ( se nn l avessi sempre fatto nn sarei qui), ma c è modo e modo per farlo e questo mi sembra il piu immediato che abbia mai visto.
sulle redini e sul fatto di chiamarle col loro nome, se lo si sa, ho gia scritto in proposito.
ciao franco

ciao
un po di anni fa, non so se c'è ancora adessoprima di ogni video c 'era scritto metodo da nn usare con stalloni aggressivi.
adesso nessuno se ne ricordera scommetto, ma c era scritto.
vorra dire qualcosa.
ciao

franco sarti ha scritto:iciao
il fatto è che parelli si presenta sempre con cav calmissimi, non fa mai vedere cosa fa con un cav. che si ribella davvero.
che tutti i suoi cavalli fossero piu o meno aggressivi non c è dubbio, come tutti i cav che nn sono mai stati toccati e che tutti siano diventati degli agnellini col suo metodo dei sette giochi ecc io personalmente nn ci credo

Bisogna fare molta attenzione a cosa si pubblica sul web: è pieno di animalisti che urlano al maltrattamento per cose insignificanti, figurati cosa non tirerebbero fuori se vedessero un video nel quale si deve calcare un pò lamano perché si è alle prese con un vero cavallo killer!

Purtroppo, se si vuole stare sul mercato, si deve dare alla gente quello che vuole. Idem se non si vogliono avere rotture di
Poi, cosa accade dietro le quinte, a riflettori spenti, quello è tutto un altro discorso.

Parelli, come qualsiasi altro addestratore, famoso o meno, commerciale o meno, fa del suo meglio . Ma ne lui ne nessun altro, possono fare miracoli. I 7 giochi e compagnia bella, sicuramente funzionano, del resto i risultati sono sotto gli occhi del mondo, ma c'è sempre quel cavallo con il quale non funziona nulla o funziona solo in parte.

Questo non vuol dire che il metodo non è buono, ma solo che ci sono cavalli (pochi) che non danno le risposte desiderate.

blues ha scritto:Inoltre vorrei segnalarti questo suo consiglio
Non che io sia una fanatica di parelli pur avendo seguito un po'  dei suoi corsi ma per farti capire quanto è  diverso l'approccio a livello di atteggiamento mentale
Non è  mai aggressivo e sconsiglia di essere tali

Neanche io sono una fans di Parelli, ma condivido in pieno il suo pensiero sul non essere aggressivi.
Ho toccato con mano, quanto sia importante, in tutte le varie fasi della doma e dell'addestramento,  avere il corretto atteggiamento mentale.
Ci sono giorni in cui è  meglio guardarli in foto i cavalli, piuttosto che lavorarci.

D'altro canto però, riconosco che ci sono due momenti ben precisi, nei quali siamo "autorizzati" a tirare fuori quell'energia in più, che rasenta l'aggressività, senza però sfociare nell'aggressione ingiustificata vera e propria: quando un cavallo va in "blocco " (e quinfi diventa apatico a tutte le richieste), e quando ci aggredisce.

In questi due momenti, bisogna essere ben in equilibrio per non trascendere e riuscire a portare a casa un risultato positivo.

Blues è quello che appariva evidente anche a me dai video di Anderson ma visto che rinforzo negativo e redine di controllo sono noti e arcinoti mi pareva strano che l'innovazione consistesse in questo.
Io non sono una fan neppure di Parelli, nel suo metodo c'è del buono, del commerciale e delle bischerate (i giochi e quella storia dei due cervelli del cavallo), l'ho visto spesso osannato da persone che in realtà hanno paura di montare e preferiscono stare a terra.
Che poi Parelli sia così dolce avrei dei dubbi, da più parti l'ho sentito definire Pat Randelli.

È ovvio che parelli ha creato un business ed è altrettanto ovvio che quel che può essere recepito con cognizione di causa dal " pubblico" non è la stessa tecnica e non sono le stesse azioni di quando ti trovi a tu per tu con un cavallo difficile od aggressivo
Guai se il pubblico "scimmiottasse" dei comportamenti che affrontano cavalli particolari senza avere una profonda conoscenza... sarebbe uno sterminio
Quel che fai a casa per conto tuo non implica una responsabilità morale nei confronti di chi applica un abc
Anderson in questo caso mostra un metodo che se applicato da chi ha poca dimestichezza potrebbe essere drammatico
Perché bisogna provarlo cosa vuol dire un vero attacco di un cavallo!

Ci sono dei cavalli con i quali occorre sfiorare l'aggressività ma sapersi fermare in tempo prima di superare la linea rossa della sua reazione e non è facile perché bisogna conoscere bene i segnali che non sono mai gli stessi da un cavallo all'altro
Poi, come dice miky , ci son dei giorni in cui è meglio lasciar perdere... vuoi perché noi non siamo in uno stato mentale ed emotivo neutro vuoi perché quella è una giornata " no" per il cavallo
Molti non si rendono conto di quanto sia deleterio poi quando la mia giornata no si somma alla giornata no del cavallo
Io , tra lo scherno degli altri, spesso ho sospeso il lavoro o son scesa di sella per essermi resa conto che quella non era giornata
Non è "darla vinta" o "essere deboli" ma semplicemente rispettare il concetto di relazione e comunicazione ed agire saggiamente
Miky: nei corsi che ho fatto ci facevano mollare tutti cavalli compatibili insieme e poi ciascuno doveva richiamare, nella bolgia infinita il proprio cavallo

Comunque il concetto di rinforzo negativo non è esattamente come viene " insegnato" ai vari corsi
All'interno del concetto e del metodo esistono varie sfaccettature che si intrecciano... se trovo un articolo che ho letto lo posto

blues ha scritto:
Miky: nei corsi che ho fatto ci facevano mollare tutti cavalli compatibili insieme e poi ciascuno doveva richiamare, nella bolgia infinita il proprio cavallo

Bello! Gran bel test! Le risposte del cavallo, danno immediatamente "il voto" al lavoro effettuato

ciao
mi sembra forse che stiate venendo un po dalla mia parte<, una sola domanda: se parelli deve usare solo cavalli calmi per via degli animalisti, come mai anderson, a vs dire li aggradisce impunemente? dove sono gli animalisti per anderson?
se poi, cosa che ignoro, viene chiamato pat randelli il suo vero metodo qual è.
concordate con me nel ricordare che vari anni fa nei suoi video c era scritto " metodo da nn usare con cavalli aggressivi"...ma coi cavalli buioni sono capaci tutti.
quando ero un ragazzo in maremma i cavalli si domavano assolutamente tutti; con quelli. non rari, che ti aggredivano, ma ti aggredivano di brutto!!! si legavano al giudice, detto anche tormento;...il nome dice tutto! si stuzzicanano finche a forza di girare intorno la corda era talmente corta che rimanevano impiccati li (impiccati per modo di dire) visto che tra noi ci sono dei grandi sottilizzatori di parole!!! mentre erano li si passava la corda sulla corda (sic) per cui non la potevano allentare e si facevano tutti i giochino di parelli ANTELITTERAM i butteri li sapevano gia!!! non si scioglieva il cav per un giorno o due , senza mangiare e senza bere , poi si sellava, ci si andava sopra mentre era ancora impiccato, poi dopo una decina di minuti, si legava sempre impiccato ad un cavallo manzo e si andava a spasso prima nel rimessino (tondino) e poi fuori.
Purtroppo lo ho fatto anch io, comunque non c erano giorni no. si domavano tutti
ciao
franco

franco sarti ha scritto:ciao
mi sembra forse che stiate venendo un po dalla mia parte<, una sola domanda: se parelli deve usare solo  cavalli calmi per via degli animalisti, come mai anderson,  a vs dire li aggradisce impunemente? dove sono gli animalisti per anderson?

franco

Cosa mettere sul web è una scelta personale. Come consentire o meno alle persone di lasciare commenti sotto i video pubblicati su youtube.
Non ci ho fatto caso adesso, se c'erano commenti sotto i video di Clinton e Pat, ma se ci sono, è facile che ci siano commenti positivi, altri entusiastici, altri ancora negativi....e poi c'è sempre qualcuno che insulta e qualcun altro che fa pietismo
Poi ci sono quelli che hanno solo commenti positivi anche se pubblicano cose non belle...e li si capisce che sanno come cancellare i commenti non graditi.

Gli animalisti sono ovunque, come il grande fratello , c'è chi se ne frega altamente e pubblica ciò che gli pare (giustamente ), e chi no (giustamente ).