clinton anderson

ciao
devo dire che parelli e roberts secondo me, alla fine delle fini, salvo sottilizzazioni tipo sesso degli angeli, dicono di andarci piano: lo giri, gli fai capire che dve entrare nel tuo spazio solo se glielo consenti, gli fai annosare la sella, fai finta di mettergliela un po di volte ecc.
non so se vi ricordate un episodio risalente a una decina d anni fa a verona quando nel mezzo di una dimostrazione di un allievo di parelli dal fondo del capannone si senti tuonare una voce dal chiaro accento toscano: "testa di c...doma questo che sei venuto a casa mia per due gg, mi hai preso 1000euro, mi hai fatto vedere tutti i giochini e quando è stata l ora di montare mi hai detto che dovevi andare perche perdevi l aereo.
ora i giochini glieli ha gia insegnati: te l ho portato qui cosi finisci il lavoro.
silenzio generale, signore allontanato finita li, ma l allievo di parelli non ha detto: hai ragione mettimelo qui che ripasso i giochini per due o tre minuti e poi lo monto.
visto che era li per soldi, come tutti quelli che fanno un mestiere, giustamete; sai quanti ne avrebbe fatti se lo avesse montato in presenza di un migliaio di persone?
mi sembra che invece anderson faccia leva su un altro punto: ma bisogna guardarlo tante e tante volte e capire cio che dice ( cosa all inizio abbastanza difficile, ma in tanti ci sono i sottotitoli).
al contrario di cio che si è sempre detto: che il cav impara dalle ripetizioni, che è abitudinario, lui gli attribuisce una certa capacita di ragionamento e di deduzione per cui da una cosa impara l altra. (hi man, it sucks: u're falling from a rock to an harder place
prima, cinque mesi fa ero non scettico, addirittura prevenuto, poi ho provato ancora con scetticismo: il cavallo che ho è un andaluso di otto anni molto onesto, ma nche estremamente forte e veloce.
era di un mio allievo molto bravo, ma, stando in un paese della sicilia, che io amo, ma dobbiamo ammettere che sono un po piu focosi di noi del nord, era abituato a dare tutto subito e un po farraginosamente: dal piaffer le levades senza che nessuna la richiedesse, pirouettes a raffica una dietro l altra, qualsiasi piccolo contrasto era risolto con un impennata e due o tre lanciate di seguto, trotto affrettatissimo, galoppato solo pancia a terra ecc.
solo col lavoro da terra, un oretta al giorno, in poco tempo non è come si potrebbe pensare che si è calmato perche è lavorato di piu, perche mi conosce, o altro: mi accorgo proprio che ha cominciato a lavorare con me e per me, che pensa a come risolvere i problemi, ed ultimamente lo ho potuto fare montare in tutta calma ad una mia allieva absolute beginner che se lo porta a spasso in tutta calma, si ferma scende, rimonta, tutto con grande calma.
mi rendo conto di non essere stato abbastanza incisivo: forse bisognerebbe essere Dante!!! ma dopo 59 anni e mezzo ha assolutamente cambiato in meglio il mio modo di montare...se volete guardatelo, ma piu volte perche le sottigliezze si vedono dopo che si è guardato tre o quattro volte e poi dopo un mese ci si ritorna.
ciao franco

Rispondo citando franco
"""al contrario di cio che si è sempre detto: che il cav impara dalle ripetizioni, che è abitudinario, lui gli attribuisce una certa capacita di ragionamento e di deduzione per cui da una cosa impara l altra. (hi man, it sucks: u're falling from a rock to an harder place""""
A mio avviso è palese che il cavallo impara , come noi , dalla ripetizione
Per il cavallo è facilissimo fare una determinata azione dopo che la si è ripetuta spesso ( es facile il cavallo che parte al galoppo in un dato punto del campo perché in quello stesso punto si sono fatte un certo numero di partenze)
In realtà molti cavalieri consigliano addirittura la ripetizione identica della stessa richiesta nello stesso punto sino a che il cavallo non meccanicizza un po' la cosa ( sempre per il galoppo sarà utile fare la richiesta di partenza nello stesso punto per rendere leggermente meccanica la cosa per poi iniziare a richiedere in altri punti del campo)
Il fatto che il cavallo tenda a meccanizzare una risposta non esclude che sia in grado di fare delle sue deduzioni dall'esperienza , fa parte della sua natura, della nostra e di quella di ogni essere vivente
Non mi sembra che questo horseman abbia detto una cosa straordinaria

Ho guardato qualche video e sinceramente sembra il figlio di parelli
Vedo la stessa precisa tecnica e persino i finimenti
Unica cosa che noto di diverso è la capezza che ha nodi in più
Il fatto è questo : parelli è uno che ha fatto le sue belle cose con i cavalli , poi ha creato questo metodo per i profani
Molti lo hanno seguito , hanno imparato e poi si sono staccati dalla "casa madre" ed ha no creato tante piccole micro scuole cambiando alcuni dettagli e parafrasando i concetti
Parelli ha iniziato ad insegnare il suo metodo proprio in australia e questo horseman sarà l'equivalentente dei nostri horseman italiani che negli anni hanno fondato la loro scuola staccandosi dal gruppo parelli originale
Ce ne sono a mazzi

Potete mettere qualche video particolarmente significativo qui, di Clinton Andersen, così possiamo esprimere opinioni mirate?

I video che ho trovato io sono lunghissimi.... tipo 20 minuti o 40 minuti
Sinceramente ho visto qualche spezzone.... 40 minuti non ce la posso fare

ciao
ieri avevo scritto un interventone che poi si è perso, va beh...cmq
rispondendo a blues è chiaro che il cav impara dalle ripetizioni, anche noi e anche einstein penso che prima abbia ripetuto molte volte le tabelline ed il teorema di pitagora, ma anche ha una capacita deduttiva che in passato gli era stata attribuita solo in parte.
come dicevano i grandi, non ricordo se l hotte o saint phalle o altri il cavallo nn sara mai completamente domato finche nn si arrivera ad uno scontro perche solo allora la sua volonta sara interamente soggiogata alla ns. (grisso modo: non contestatemi le parole, casomai. essendo piu solerti di me e andando a cercare la citazione esatta contestatemi il concetto.
io stesso mi sono SEMPRE trovato in una situazione analoga.
L ho scritto, purtroppo, anche nel mio libro...non penso assolutamento che il mio libro sia la bibbia, ma mi sono limitato a STUDIARE per anni i classici mettendo in pratica e provando tutto personalmente con l aiuto delle persone con cui faceva continui stages, e poi ho esposto le mie esperienze.
quindi delle grandissime caz...ate non le posso avere dette.
mi sono accorto, invece che col metodo di anderson lo scontro puo essere evitato (fra l altro con grande gioia dei buonisti...perche gli scontri erano veramente qualcosa da nn far vedere in giro ( e pericolosi anche per il cavaliere)
poi, caro blues, io, sempre secondo me, suggerisco di guardarlo piu e piu volte (sempre gli stessi video!!!!)
e tu mi dici che ne hai guardato qualche stralcio...ci noto una certa differenza. stai facendo lo stesso errore che ho fatto io per un mese quando lo guardavo e pensavo: "ma guarda questo caz...one: è un altro che vuole vendere i suoi corsi"...poi ho visto che nn è cosi.
io direi di guardare tutta la serie di video "outback adventures" magari puoi saltare le prime due e quella dei dromedari, per una decina di volte mentre doma quel brombie.
N.B.i brombies non sono come i mustangs: sono molto piu vispi.

una piccola nota di stupore: è molto importante capire anche quello che dice: o sei un docente non d inglese, ma di slang, o ti occorreranno tre o quattro ore ( come sono occorse a me) per capire tutto...ma proprio tutto.
ciao franco

Cito franco
"""""ciao
il concetto fondamentale è che mi sta piacendo molto anderson, mi sembra leggermente aggiuntivo rispetto agli altri e mi sta funzionando.
poi che tutti girino i cav senza corda e poi con la corda e poi facciano loro fare degli spostamenti di groppa è chiaro sono sempre cavalli.
...pero i tortellini sono piu buoni a bologna e le fettuccine a roma.
sono contento che mi rispondiate io lo trovo un argamento interessante"""""
Franco i miei cavalli girano tutti senza corda intorno a me e non in tondino ma in campo aperto, spostaŕ la groppa, le spalle, andare indietro ed in avanti , spostarsi lateralmente a terra ed in libertà non sono cose straordinarie od inusuali
Se lo faccio persino io vuol dire che lo può fare chiunque.... voglio dire che non è appannaggio di Anderson
Se poi mi dici che lavorare a terra ha il suo fascino , stabilisce una capacità di linguaggio fisico , insegna tecnica di relazione, aiuta a capire meglio il carattere ed a scoprire eventuali rigidità fisiche e mentali e che è un buon coadiuvante per la monta , allora ti do ragione, ripeto , niente che sia una scoperta
Riguardo ai filmati sinceramente io non ho tempo per stare ore a cercare di tradurre il parlato...o cuparsi in toto di 16 cavalli dalla lettiera ai pasti al lavoro ed a tenere in ordine la baracca porta via il 90 per cento delle ore di una giornata ... quindi potresti tu trasferire qui i concetti

blues ha scritto:Ho guardato qualche video e sinceramente sembra il figlio di parelli
Vedo la stessa precisa tecnica e persino i finimenti
Unica cosa che noto di diverso è  la capezza che ha nodi in più
Il fatto è  questo : parelli è  uno che ha fatto le sue belle cose con i cavalli , poi ha creato questo metodo per i profani
Molti lo hanno seguito , hanno imparato e poi si sono staccati dalla "casa madre" ed ha no creato tante piccole micro scuole cambiando alcuni dettagli e parafrasando i concetti
Parelli  ha iniziato ad insegnare il suo metodo proprio in australia e questo horseman sarà  l'equivalentente dei nostri horseman italiani che negli anni hanno fondato la loro scuola staccandosi dal gruppo parelli originale
Ce ne sono a mazzi

Concordo con blues al 100%.
Avevamo discusso di questo addestratore parecchi mesi fa su un altro forum.
Confermo la mia opinione di allora: non metto assolutamente in dubbio i risultati che ottiene, ma non mi piace per niente.
Quando vedo capezzine con i nodi, bastoncini arancioni, accompagnati da video palesemente ipercommerciali e di autocelebrazione, mi viene l'orticaria.
Ci sono, come ha giustamente fatto notare blues, molti horseman italiani decisamente bravi, "figli" di Parelli e Company; proprio per questo, non vedo la necessità di "perdere tempo" a sorbirmi pubblicità e corteggiamenti all'ego, in inglese.




Non so voi, ma io non rimango positivamente impressionata guardando questo video...

Abbiamo il Cesar Millan dei cavalli!
Scusate ma fa un po ridere quel video, è tutta pubblicità. Ma poi alla fine cos'è che fa con quel cavallo? Niente di particolare. Non dico faccia male, dico che non è niente di nuovo e qualunque professionista farebbe uguale o meglio. Quel cavallo poi non mi sembra sia particolarmente problematico. Ha capito che può togliersi l'umano di torno facendo il cattivo, e lo fa. Basta metterlo al suo posto e via, problema risolto.

Ma poi...
950$ per 3 DVD??!

Comunque , mi perdoni franco, ma questo è metodo parelli puro.... con un po' di Indiana Jones e pubblicità Star Trek

Mah così a prima vista mi pare molto commerciale e non ci sarebbe nulla di male perchè pure lui deve portare a casa la pagnotta.
Personalmente mi dà un pochino fastidio il fatto che pubblicizzino il loro metodo come innovativo/miracoloso/risolutivo ecc. al solo scopo di vendere "roba" (stick, cavezze, corsi video ecc.).
Non riesco a capire dove sia la novità, magari Franco ce lo può spiegare, ma confesso che i video sono troppo lunghi ed io ho poca voglia di perderci tempo.
Comunque, almeno nel video postato da Micky, ci sono i sottotitoli in inglese quindi è comprensibilissimo.

ciao
beh a me sembra diverso un bel po.
ho riguardato parelli, che avevo gia visto, e mi sembra diverso e meno incisivo, ma magari mi sbaglio. mi rincresce , ma farei due note un pochino puntigliose:

per blues: caro blues in un altro intervento dici che tutti o quasi i tuoi cav vengono dalla soglia del salumiere e poi in un altro dici che tutti ti girano intorno senza corda, vanno avanti, indietro di lato, che qualsiasi professionista, quindi anche tu, sa fare le cose di anderson...azz!!

per miky estancia: mi hai detto di dimostrare con i fatti (sto sempre cercando qualcuno che mi faccia un video, ma nn dubitare lo trovero. (per ora sono venuti un po di amici: ad uno cadeva sempre il tel, un altra non poteva farlo perche a girare in tondo guardando nel telefono le veniva la nausea ecc) Posso dirti lo stesso non nei miei confronti ma in quelli di andersdon? mi hai detto che fai spettacoli...beh quando ti chiameranno a las vegas spero proprio che mi avvertirai per permettermi di complimentarmi con te ed offrirti una birra.

il forum verdolino su cui si parlava di anderson me lo ricordo anch io, anzi è da li che sono stato sensibilizzato ad anderson, mi sono anche iscritto, ma poi e risultato essere chiuso.

tanto per fare una risat...ina mi ricordo che c era uno che parlava in un affettato e strampalato modo simil medievale e chiamava i cavalli lalli...il mondo è bello peche è vario
ciao
franco

Perdonami Franco ma tu hai menzionato Anderson, è normale che gli altri utenti del forum possano avere opinioni diverse, non per questo devono dimostrare alcunchè, per esempio Micky, anche se non fa spettacoli a Las Vegas o a Saumur, ha tutto il diritto di esprimere la sua opinione.
Qui le opinioni hanno tutte la stessa dignità.

Per franco
Il fatto che i miei cavalli vengano dall'anticamera del salumaio non vuol dire che erano ottenebrati...erano solo " umili" ( non tutti posseggono cavalli blasonati ed alcuni, io ad esempio, preferisco salvare la vita ad un umile perché non devo dimostrare nulla a nessuno se non a me stessa)
Come seconda cosa vorrei sottolineare che in molti dei miei post ho detto di aver seguito la scuola parelli sino al loro secondo livello
Ho lasciato perché troppo dispendioso per le mie tasche
Io NON ho " fatto" Anderson.... HO fatto Parelli ed è per questo che ti dico che Anderson è uguale , anzi ugualissimo a parelli

Per franco
Per favore chiamami blues o daniela , come preferisci....
Mi farebbe piacere non anteponessi quel "caro " che suona come sarcastico e supponente
Blues andrà benissimo
Grazie

Sempre per franco
Non solo qualunque professionista che ha un minimo di tatto equestre riesce in questi esercizi ma persino i miei allievi ci riescono con qualche mia umile spiegazione e senza stare otto ore a guardare un video per afferrare un concetto

franco sarti ha scritto:ciao
beh a me sembra diverso un bel po.
ho riguardato parelli, che avevo gia visto, e mi sembra diverso e meno incisivo, ma magari mi sbaglio. mi rincresce , ma farei due note un pochino puntigliose:

Franco, per vedere differenze o similitudini, di metodi diversi bisogna masticarne parecchi.
Masticarne, non limitarsi a guardare video su youtube.
Per mia cultura personale, oltre che per lavoro, me ne sono studiati alcuni, andando di persona a vedere come funzionavano (tra cui Andy Booth metodo La Cense, Elisabeth De Corbigny, Davy Lacroix, Jean Marc Imbert, Jasmine Coissieux), bellissimo periodo: ogni 15 giorni io e mio marito varcavamo la frontiera per andare a imparare cose nuove....

Alla fine, dopo tanto masticare, abbiamo scelto di approfondire con quelli che si avvicinavano di più alle nostre necessità: Pignon (Jean Francois, non Frederic, che lavora in modo molto diverso dal fratello) e i Jehol.

Eh lo so Franco, a parte i nomi famosi a livello mondiale e quelli commerciali che ho nominato, gli altri probabilmente non sai chi sono...beh, è gente di cavalli, che fa belle cose e non ha bisogno di lisciare il proprio ego con video "spaziali"

Ad esempio
Secondo giorno di prova di una allievina con un cavallo molto difficile e dal pessimo carattere
https://youtu.be/kKHep-Qu9Ss
Libero intorno con tutto il campo a disposizione per poter scappare

ciao
vedete io di mestiere compravo puledri piu o meno cari...meno cari che potevo!, li addestravo meglio che potevo, quando ero piu giovane al salto, poi in alta scuola o in dressage e poi li rivendevo molto cari. (ho sbagliato alcuni cavalli e ci ho rimesso, ma non piu di tanto).
non ho mai fatto il commerciantaccio che fa una camionata di cav in belgio o in olanda poi li impasticca e li rivende.
ho fatto motivo di vanto lavorare i puledri che avavo scelto:...cavalli e motociclette vanno nuovi!!!
capisco che è una deformazione professionale mia ed un mio difetto, ma ormai la mia visuale è distorta e penso di nn poterla cambiare: io concepisco cavalli di qualita, lavorati fino a che IO NON LORO non sento il sapore di sangue in bocca e venduti con orgoglio.
mi sforzo, (neanche tanto) di capire anche altri punti di vista, ma non ce la faccio: non capisco "ho un cavallo di ventidue anni, con la navicolite ed una lombalgia, ma per essere cosi va abbastanza bene"
per me è come se uno dicesse: "ho una lambretta del 72, frena male, ma per essere una lambretta faccio del bel motocross"
è senz altro un difetto mio, ma anche ad es. fra i miei colleghi c è chi cura i malati di SLA e dice "per essere un malato di sla ha molta autonomia" e chi fa il chirurgo estetico per le diciottenni della dolce e dice " per essere alta un metro e ottanta le ho rifatto proprio delle belle tette"
ecco io mi pongo tra i secondi
scusami blues non pensavo di offenderti.
ciao franco

per miky
ti posso assicurare che anch io ne ho masticati, vista la mia eta penso purtroppo!!! piu di te, poi quando ti elenco i miei dici che non sono i nomi quelli che contano e poi mi elenchi i tuoi.
la tua allievina è abbastanza brava...a dire "trotto" se vuoi ti dico che e come anderson.
ciao franco

franco sarti ha scritto:ciao


per blues: caro blues in un altro intervento dici che tutti o quasi i tuoi cav vengono dalla soglia del salumiere e poi in un altro dici che tutti ti girano intorno senza corda, vanno avanti, indietro di lato, che qualsiasi professionista, quindi anche tu, sa fare le cose di anderson...azz!!

Conosco personalmente blues, alias Daniela, e si, avendo frequentato i corsi Parelli e con il suo curriculum professionale precedente e successivo a quello  (lei è  molto umile,  io dico sempre che è molto brava), sa insegnare ai cavalli le cose che hai citato (e molto altro) e sa anche formare gli allievi in modo che a loro volta possano insegnarlo ai cavalli.

Sono più di 15 anni che io e mio marito teniamo corsi e stages per insegnare queste cose ad adulti e ragazzini. Parlo degli esercizi che hai citato, che fanno parte del LiL (Lavoro in Libertà ), ovviamente la rieducazione è cosa da professionisti.



E pensa che pure un bimbo di 6 anni, con la sindrome ADHD, opportunamente formato, può fare un percorsino in LiL

Non confondere il caro blues con miky
La mia allievina ha 14 anni e fa questo per la seconda volta ed anche per dire trotto bisogna saperlo dire
Comunque la tua presunzione che sconfina spesso nella maleducazione credo che non consenta un costruttivo scambio di esperienze
Sembra che tu creda che al mondo esista solo tu... ed Anderson naturalmente!

Miky.... mi sono commossa!!!! Che meraviglia!!!!
Brava, è meraviglioso quel che fa questo bimbo...hai tutta la mia stima
Questo lavorare sottovoce regalando queste emozioni a bimbi ed adulti ti fa un grandissimo onore!!!!!
Bello anche l'altro video ma il bimbo è da pelle d'oca🧡🧡🧡🧡🧡

Concordo con blues! Che video bellissimo!