Guida ai segnali di stress...

...fatene buon uso...

Ne vogliamo parlare?

Conoscevo questo video che condivido
Trovo solo una imprecisione quando parla di cavalli che non hanno il controllo del loro movimento
Nei fotogrammi che mostra io vedo cavalli stressati nel cercare di eseguire un esercizio a causa di aiuti impartiti malamente, con imperizia , in luogo non idoneo e durante un momento in cui è evidente lo stato di stress del cavallo
Un esercizio come il piaffe si esegue grazie alla capacità del cavaliere e se il cavallo è calmo, in equilibrio fisico e mentale

Io lo trovo un pò "pericoloso" come video.

Per diversi motivi.

- Chissà se i protagonisti hanno dato la loro approvazione per finire sul web, in un video del genere;
- essendo girato in Fiera a Verona, c'è il rischio che passi il messaggio errato o fuorviante sulla relazione fiera/cavalli/livello cavalieri in fiera (fiera in generale, non solo Verona);
- il "fatene buon uso".....l'etologa, avrà studiato qualche annetto, per prendere la laurea e poi avrà dovuto fare esperienza sul campo, per arrivare ad avere una certa competenza....un video, non può istruire un neofita....si rischia di creare (come al solito), i soliti esperti da "doctor Google "....gli "addetti ai lavori" queste cose le conoscono, non hanno bisogno del video (che le conoscano e se ne freghino, è un altro discorso).
- il fatto di segnalare che i fatti sono stati filmati nella famosa fiera, mi lascia prevedere orde di animalisti e buonisti col telefonino in mano, alla ricerca di segnali di stress, come una caccia alle streghe...

Ecco, queste cose mi lasciano un pò perplessa. Io sono per i controlli, per il rendere le cose più sicure e a "misura di cavallo", ma non penso che si possa arrivare a dei risultati in questo modo.

Invece io credo che non sia pericoloso indirizzare le persone ad un modo di guardare che non sia sempre e solo " fieristico"
Perché se è vero che certi animalisti sono esagerati ed a volte incompetenti è pur vero che anche chi si avvicina agli animali in buonafede ma digiuno di informazione può scambiare lucciole per lanterne
Ad esempio, ed è capitato a me con Coto che si porta dietro il ballo dell'orso da quando è arrivato dall'ippodromo, è stato trovata una cosa carina che il cavallo "ballasse" al punto da chiamare i figli per far vedere che gran simpaticone sto cavallo
È giusto spiegare ai bambini che non devono spiazzare un amimale come se fosse un peluches ed è giusto che si conoscano i danni dell'iperflessione
La gente che va in fiera credo sia consapevole di essere filmata con tutte le gioie ed i dolori che ne possono derivare
Insomma , penso sia giusto informare, senza esagerare e senza minimizzare, semplicemente esponendo i fatti

Comunque non si può negare che a Verona, purtroppo e forse per questioni economiche, ci si imbatta in "cani e porci" , senza un minimo di selezione
Quindi capita di vedere cose orrende... tante.. e cose belle... sempre meno
Tantovale cercare di indirizzare la gente a riconoscere il meglio dal peggio

Il problema secondo me no è il budget di Verona Fiere o altre manifestazioni.
Dipende dal fatto che le competenze delle persone stanno drasticamente decadendo.
Ragazzini che per aver vinto qualche gara diventano istruttori, mamme e papà super gasati 
che pur di far vincere i propri pargoli sono disposti a tutto, etc.
A questo ci si mettono altrettanti disinformati, pseudo controllori che si dichiarano animalisti.
Premesso quanto sopra, bisogna pensare anche ad una cosa:
se prendo i miei cavalli che vivono al pascolo 24/24 e li porto a Verona per far vedere quanto son belli i cavalli
che vivono in libertà, sicuramente daranno segni di sofferenza.
Sicuramente se esco in passeggiata con cavalli nuovi e lego i miei vicino ad uno che non conoscono e non sopportano
si vedranno segni di tensione e stress.
Ma su 365 gg succede che siano un po stressati forse 30 gg, per il resto vivono da cavalli "nobili".
Se mi vede un animalista il giorno sbagliato divento però un maltrattatore da galera, non importa se ho lavorato alla salita in trailer con calma, se quando esco in compagnia mi mangio un panino al volo vicino a loro se reputo la sistemazione troppo precaria, etc)
Se guardo il rovescio della medaglia vedo il sottoscritto che su 365 gg ne ha 335 di stressati e 30 di tranquillità.
Diverso è chi lavora sempre nel modo sbagliato.
L' Italiano medio comunque è soggetto al sensazionalismo, guarda Striscia la Notizia, si incazza come una belva perchè
scoprono un allevamento clandestino ma hanno i figli che tirano i sassi al cane del vicino per ridere.
Concludendo, no è tutt' oro qual che luccica ma neanche nero quel che non luccica.

Ciao Gigi
Ciao Gigi

Io comunque cerco di istruire come posso i miei allievi su ciò che reputo "male" e non credo di essere in errore
Altrimenti continuiamo ad "allevare" schiere di ippotrasportati ignoranti e dopo, però, non dovremmo lamentarci

E' proprio questo il concetto, cercare di istruire il più possibile
Istruttori come Te ce ne vorrebbero di più.

Buon lavoro (e so che non è facile)

Ciao Gigi

Mentre guardavo il video confesso di aver pensato proprio quello che dice Micky, ovvero che si sarebbe scatenata la caccia degli animalisti in erba al cavallaro cattivo.
E' anche vero che a Verona io evito di guardare i cavalli perchè non mi sembrano molto sereni e spesso passano le giornate a fare il "pesticce" come chiamiamo noi quei maldestri tentativi di piaffè.
D'altra parte però non è male che si cerchi di far capire alla gente che i cavalli non sono dei pupazzi, sono esseri viventi che si infastidiscono, soffrono, hanno bisogno di riposo ecc. e spesso le persone fanno cose senza rendersene conto, in buona fede, quindi dare alla gente un minimo di "istruzioni per l'uso" direi che è buona cosa.