Concorso Attacco Sportivo

Domenica il nostro Snoby ha partecipato alla sua prima gara di attacco sportivo.
La competizione, III tappa del Concorso Attacchi Sportivi organizzato dal GIA, si è svolta, a porte chiuse, al C.I. Antares, a pochi km da casa nostra, nel pieno rispetto delle norme anti Covid.

Un grande sforzo organizzativo che ha visto coinvolti praticamente tutti i soci del circolo, non solo nel giorno della gara, ma anche nei giorni precedenti, per la preparazione del campo gara, campo prove, parcheggio van, ecc.

Il campo da lavoro del circolo è stato modificato, rimuovendo parte della recinzione,  per poter ospitare il percorso di gara, composto da più di 20 porte. Praticamente, immaginate un percorso di salto ostacoli,  composto da oltre 20 ostacoli, togliete le barriere e sostituite i pilieri con dei coni arancioni sormontati da palline gialle....se durante il passaggio tra i coni con la carrozza,  le palline cadono, si prendono 7 secondi di penalità che si aggiungono al tempo impiegato a compiere il percorso.
Quindi, vince il più veloce e preciso .

I concorrenti vengono divisi per categorie: attacco singolo; pariglia; tiro a quattro; cavalli pesanti; pony; muli; esordienti. La larghezza delle porte è proporzionata alla larghezza della carrozza. Sulla carrozza c'è  il guidatore e uno o due groom, che hanno il difficile compito di fare da contrappeso e bilanciare la carrozza nelle girate....che sono anche belle strette in alcuni casi e fare anche da navigatore....che con tutte ste porte, è facile dimenticarsene una o prendere male le misure.

La maggior parte degli equipaggi compiono il percorso al trotto,  con allunghi al galoppo ove possibile.

Una bella prova di maneggevolezza: bisogna tenere conto della velocità,  dei tempi di reazione del cavallo, della tenuta del terreno (una parte del percorso era su sabbia, l'altra su erba), della lunghezza dell'attacco (carrozza più cavallo), della sequenza delle girate....insomma, è una bella disciplina impegnativa e molto divertente, sia da praticare che da guardare.

Miky Estancia ha scritto:
...
ha visto coinvolti praticamente tutti i soci del circolo, non solo nel giorno della gara, ma anche nei giorni precedenti, per la preparazione del campo gara, campo prove, parcheggio van, ecc.
...

Eh, succede. Anche solo per un socialino di salto ostacoli si mobilita un po' di truppa (finito il concorso, ritornano soci ordinari).
Immagino in quel caso!

Bravi, complimenti per la partecipazione e bravo Snoby

Alla partenza, ben 38 equipaggi!
Una partenza ogni 4 minuti circa, percorsi di accesso e uscita dal campo gara, differenziati per sicurezza, ispettori di campo a controllare le palline sui coni, staff ovunque per garantire rispetto delle norme e sicurezza.

Ordine di partenza stilato in modo da permettere i cambi carrozza e il cambio cavalli, il tutto coordinato perfettamente dalla Presidentessa del C.I. Antares....sembrava quasi la Formula 1 Cavalli tirati a lucido, ben toelettati e brillanti.

Nella categoria di Snoby, Cavalli pesanti, 5 attacchi totali: 3 Antares con due Comtois e un TPR (Tony e Snoby, Marco e Duduche, Mattia e la TPR) e due esterni con un Comtois e un TPR.





Snoby all'entrata con il suo equipaggio, tutti rigorosamente con casco e tartaruga. Tony alla guida, la piccola Michela e Davide in postazione groom ....gli allievi Antares hanno partecipato in massa, sia come aiutanti tuttofare che in carrozza come groom.

Ottima organizzazione, bravi!

Eh niente.....fregandosene delle palline gialle che potevano cadere e dei coni arancioni che potevano finire arrotati Tony ha allegramente spinto Snoby al galoppo ove possibile....beh, vedere il bestione al galoppo tra le porte, è stato emozionante.....

Bravi!
Le difficoltà tecniche di questa disciplina non sono tanto note ma è facile capirle
Gli attacchi stanno suscitando sempre più interesse e comunque, al di là dell'ottimo risultato, complimenti per lo spirito di gruppo che siete riusciti a far emergere

I manche al mattino conclusa in seconda posizione; II manche nel pomeriggio. ...e guadagnato il terzo posto in classifica
Vinto vassoione di paste di meliga della pasticceria Chiri di Vigone (sbranate immediatamente dopo la premiazione....ottime!) e shopper ecologica GIA con libro sugli attacchi (gran bel libro )....in premiazione, la graditissima presenza del Sindaco di Cavour e della Sig.ra Daria Camilla Fantoni .

Adesso sono curiosa di vedere la classifica generale

Bella esperienza e per questo bisogna ringraziare Silvia e Marco e tutti soci dell'Antares, che hanno fatto un lavoro titanico, ben organizzati e attenti ai dettagli.

Grande soddisfazione per il nostro Snoby,  che è  sempre impeccabile in ogni situazione. Considerato che: ne Tony ne Snoby hanno mai partecipato ad una gara di maneggevolezza; che l'ultima volta che Snoby era stato attaccato alla carrozza, risale alla "tre giorni in carrozza" che avevamo organizzato nel 2018 ; che il concorrente da battere per il primo posto è il bravissimo  Italo Bianciotto (chi va a Verona sa chi è ),  direi che è andata molto bene....ma soprattutto,  ci siamo divertiti

Ma la Sig.ra Fantoni di Sonny Boy?

Bravissimi! Quando l'organizzazione funziona ci si diverte il doppio!

blues ha scritto:Bravi!  
Le difficoltà tecniche di questa disciplina non sono tanto note ma è  facile capirle
Gli attacchi stanno suscitando sempre più  interesse e comunque, al di là dell'ottimo risultato, complimenti per lo spirito di gruppo che siete riusciti  a far emergere

Grazie Blues, girero' i tuoi complimenti a Silvia e Marco dell'Antares, se li meritano proprio per il grande impegno e la passione che mettono nel loro lavoro

I ragazzi che frequentato l'Antares sono molto fortunati, perché in un ambiente familiare molto "easy", hanno la possibilità di avvicinarsi a molte discipline....monta western, gimkana, in collaborazione con un altro centro hanno potuto provare il lavoro col bestiame...poi con me volteggio e lavoro in libertà. ....ed è molto bello che imparino anche ad attaccare

blues ha scritto:Ma la Sig.ra Fantoni di Sonny Boy?

Si, proprio lei

Grandi!!! Io non capisco nulla di attacchi e non ho mai visto una gara, ho assistito solo ad un momento di prova a Fiera cavalli a Verona qualche anno fa.
Deve essere molto divertente oltre che di gran fascino.
Devo dire che spesso, mentre lavoro a terra alle redini lunghe, il pensiero agli attacchi mi ci va e mi prende la curiosità
Anche se poi la disciplina è tutta un'altra storia , immagino la complessità e forse non la immagino nemmeno abbastanza

che bello e che bravi!