Buongiorno, sono alla disperata ricerca di consigli...

Buongiorno, sono un 23enne studente universitario di "farmacia", purtroppo negli ultimi due anni sono caduto in una sorta di depressione e adesso ho perso due anni e mezzo di università, se d'ora in poi facessi tutto in orario mi ci vorrebbero 3 anni e mezzo per laurearmi, ma sono mentalmente stanco, privo di concentrazione, moralmente afflitto...
Ho cominciato a pensare a come vorrei vivere e mi si è manifestato il pensiero di voler vivere all'aria aperta, ho mandato un po' di messaggi e ho trovato un maneggio in cui mi prenderebbero per formarmi professionalmente...
Ma a 23 anni è possibile iniziare e, mettendocela tutta, sperare di raggiungere un buon livello di competenza? Quanto tempo potrebbe volermici? È possibile aspirare a fare qualcosa di più che lo stalliere a vita?

Buongiorno, e benvenuto sul forum.

Una risposta sincera (un altro tipo di risposta non servirebbe): non è una passeggiata. Naturalmente sto assumendo che tu non abbia dimestichezza col mondo dei cavalli.

Ma una risposta più precisa dipende non solo dal "livello di competenza" ma anche di quale tipo di competenza.

Vuoi diventare un istruttore? Tanto da poterci vivere su? Mentre non è certo tardi per imparare ad andare a cavallo, è più faticoso, ad esempio, ottenere una qualifica per poter insegnare.  Dipende anche da quale maneggio sei. La carriera per diventare istruttore è più faticosa e lunga per un maneggio affiliato alla FISE, mentre per gli EPS (Enti di Promozione Sportiva) è più facile. Se ti impegni con coerenza e perseveranza, in due o tre anni ci potresti arrivare. Tieni presente che non è indispensabile ma di sicuro ti agevolerebbe tanto in questa "impresa" avere un tuo cavallo.

Hai altri obiettivi? Sempre nel mondo del cavallo, s'intende. Cerca di capire quali essi siano, o possano essere.

Aggiungo che capisco che tu possa avere raggiunto una sorta di "saturazione" rispetto ai tuoi studi. E non è detto che una sorta di pausa, lontana dai libri che sei obbligato a studiare, magari non abbia come conseguenza che ti ritorni la voglia.

Grazie mille dell'ampia risposta!
Sì per ora non so niente di cavalli, sto cercando però un lavoro più pratico rispetto al solo stare sui libri stare sui libri stare sui libri, che mi permetta di vedere una crescita commisurata al mio livello di impegno, vorrei davvero poter trovare qualcosa che mi permetta di lavorare duramente e farlo subito godendo dei risultati che immagino si manifesterebbero di settimana in settimana...
Se, come lei dice, è veramente possibile diventare addirittura istruttore nel giro di 3 anni sinceramente mi sento ancora più spronato... Io mi ero dato un orizzonte di almeno 5 anni...

Una precisazione, ho parlato di "istruttore" in un senso generico, che comprende tecnici e operatori tecnici. In ogni caso mi riferivo ad una qualifica che ti permetta di insegnare "in regola" (se leggi alcuni post pubblicati sul forum in questi giorni, vedi che ci sono delle eccezioni anche clamorose).

La parola "istruttore" ha poi un significato tecnico. Ad esempio, in FISE esistono istruttori di base, istruttori federali di 1° livello, di 2° livello, etc.
Mentre considero possibile diventare un cosiddetto "OTEB" (Operatore Tecnico Equestre di Base) nei tempi che ti ho descritto, per lo meno con la qualifica "di ingresso", la vedo più dura per raggiungere la qualifica di istruttore in senso proprio nei tempi detti

Ma stando 5-6 anni a lavorare tutti i giorni in questo settore, quali risultati posso raggiungere?
Inizialmente mi andrebbe benissimo anche prendere delle competenze da groom e magari spostarmi un periodo all'estero...
Quello che cerco principalmente è una qualche rassicurazione che non stia commettendo una follia gettandomi a 23 anni in quest'ambito e che mi sia possibile a 27-28 anni poterci almeno campare...

Ma i cavalli quanto ti piacciono???Perchè i lavori da fare all'aperto sono tanti...potresti anche fare il giardiniere, credo che ti darebbe risultati più immediati ...o andare a lavorare in agricoltura.....
lavorare con i cavalli non è facile, dovresti partire facendo lo stalliere...ossia pulire i box, perchè anche fare il groom è una cosa complicata, e quelli che ci campano ci arrivano dopo anni di esperienza, devi saperne della bestia, delle discipline sportive, di attrezzatura .......
Non sto dicendo che è impossibile...ma dipende dalla tua voglia di imparare e dalla passione....perchè è quella che ti deve motivare .....e se la passione per i cavalli non ce l'hai (e non basta dire sì i cavalli mi piacciono), meglio pensare di fare il giardiniere!

Invece potresti pensare di imparare ad andare a cavallo come hobby, forse ti aiuterebbe anche ad uscire dal tuo stato depressivo...

Ciao Lorenzo
penso di aver capito una cosa, Tu non stai cercando un lavoro con i cavalli, ma, un lavoro che ti faccia usare le mani e non la mente.
In questo momento ti hanno proposto di fare l' inserviente in un maneggio.
Cosa potrei fare tra 5/10 anni?
Dipende.
Come dice Anna dipende da quanto ti interessino i cavalli, ma, generalizzando, direi che dipende da quanto ti interessa il nuovo lavoro.
Altra incognita è l' esito dei tuoi studi, se diventi farmacista, potresti tra qualche anno unire le tue conoscenze "manuali" a quelle
intellettuali e lavorare nell' ambito veterinario, al contrario, se cambierai il tuo cursus dovrai reinventarti secondo nuove esigenze e possibilità.
A 23 anni hai ancora del tempo per formarti in qualsiasi professione.
L' importante è che ti dia forza ed entusiasmo tutte le mattine.

In bocca al lupo
Ciao Gigi

Buongiorno, grazie ancora a tutti per la partecipazione...
Io più che altro cerco un lavoro all'aria aperta con animali addomesticati, fosse possibile vorrei lavorare coi cani ma ho contattato molte strutture in questi giorni e a meno che uno non erediti una struttura che faccia da pensione/allevamento/centro d'addestramento è quasi impossibile camparci...
Quindi ho pensato di spostare le mie attenzioni sui cavalli (che non sono un ripiego eh! li ho sempre apprezzati e mi interesserebbe moltissimo lavorarci) però non riesco a capire se uno debba lavorarci per forza da quando faceva le elementari o se a 23 anni sia ancora possibile... (la mia intenzione non è certo di diventare un campione di salto ovviamente...)
In 5 anni si diventa ingegneri o infermieri, in 6 medici, mi state dicendo che in questo lasso di tempo non sia possibile acquisire abbastanza competenze e conoscenze per vivere lavorando coi cavalli?
Premettendo che nei prossimi 4-5 anni la mia intenzione sarebbe tanto di imparare a montare, quanto a gestire e curare l'animale, quanto studiarne anatomia/fisiologia/psicologia.

Lorenzorighi5 ha scritto:
In 5 anni si diventa ingegneri o infermieri, in 6 medici, mi state dicendo che in questo lasso di tempo non sia possibile acquisire abbastanza competenze e conoscenze per vivere lavorando coi cavalli?

La vedo dura.
Potresti fare un corso serio per maniscalchi, ad esempio. Di quelli che durano almeno un anno, non quelli di un week end. Poi, con il diploma in mano, cerchi un maniscalco senior da affiancare e dopo 3/4 anni di pratica potresti metterti in proprio.

Il mondo del cavallo, è un mondo di squali, molto vasto, in 5 anni si diventa ingegnere (no, in 5 anni prendi la laurea, poi il mondo del lavoro è un'altra cosa), in 5 anni nel mondo del cavallo, puoi imparare tante cose o nulla, a seconda di dove capiti e cosa fai.

Sono più di 30 anni che vedo "meteore", ossia persone che dopo una breve esperienza, aprono un maneggio, o prendono un brevetto di istruttore/accompagnatore/ecc e poi "tirano a campare" e in seguito chiudono o si cercano un secondo lavoro.

La Fise i brevetti non li regala e c'è bisogno di un buon capitale da investire, oltre al talento, per arrivare a ricevere la qualifica. Poi....o hai un maneggio tuo, oppure, cerchi un maneggio che abbia bisogno di un istrutt6, ma, parliamoci chiaro: guadagnano bene gli istruttori "di grido", quelli che in gara vincono e che formano allievi altrettanto vincenti.

Poi ci sono altri enti di promozione sportiva che rilasciano vari tipi di brevetto....ecco, li è una bella selva oscura....non è facile, per una persona completamente digiuna del settore, capire chi è serio e chi no, chi ti da una formazione valida e appetibile sul mercato, e chi ti rilascia un pezzo di carta giusto per il fatto che lo paghi.

Poi c'è il settore agricolo, ma è una nicchia: aziende di piccole/medie dimensioni che si convertono al biologico o biodinamico, rottamano il trattore e lo sostituiscono con una bella pariglia di cavalli da tiro. Ecco, li, se vuoi vivere all'aria aperta, utilizzare le mani, lavorare con i cavalli e vivere al ritmo del passo del cavallo, vieni accontentato. Vita all'aria aperta, cibo sano, fatica fisica e mente sgombra...il problema è lo stipendio...un bracciante agricolo prende molto poco.

Caro Lorenzo ti parlo da collega e da mamma di due universitari che hanno più o meno la tua età.
Ti dico francamente ciò che penso.
Capisco la difficoltà degli studi, la stanchezza, la frustrazione ecc. MA con una laurea in farmacia il lavoro lo trovi senza particolari difficoltà; non so di dove sei ma, se guardi nei siti specializzati tipo Almalaurea, vedrai che è così. Se poi il tipo di studi o di lavoro non ti attirano beh allora il discorso cambia.
Per ciò che concerne invece lavorare con i cavalli io concordo con Blackhorse: mi pare che ciò che cerchi, più che un lavoro con i cavalli, sia un'attività qualsiasi all'aria aperta ed a contatto con gli animali (infatti tu stesso dici che ti eri informato per i cani).
Giustamente gli altri utenti ti hanno fatto notare che, partendo da zero, se sei molto portato, lavori molto sodo, hai talento e capiti in un ottimo centro con buoni cavalli, in 3-4 anni puoi prenderti un patentino di qualche associazione (che tu riesca a diventare OTEB Fise la vedo un po' dura) ma da qui a mantenerti lavorando con i cavalli ce ne corre.
Gli istruttori professionisti, come ti hanno detto, sono professionisti esperti che hanno molti allievi perchè loro stessi hanno un curriculum sportivo di rilievo ed i loro allievi sono vincenti (ed anche qui prima di poter portare allievi in gara devi diventare istruttore Fise di un determinato livello), è gente che sa somare, addestrare e lavorare i cavalli che non è cosa da tutti, devi anche avere talento e sensibilità innata.
Non puoi assolutamente paragonare un corso universitario ad un corso per istruttore, sono cose totalmente diverse, anche perchè, con i cavalli, si impara molto, moltissimo "sul campo". Molti di noi vanno a cavallo da oltre 10 anni eppure abbiamo ancora tantissimo da imparare.
Potresti fare il groom ma ti andrebbe di farlo per tutta la vita? E' un lavoro pesante, poco gratificante e spesso sottopagato.
E' vero che ci sono anche groom che seguono cavalieri professionisti nei concorsi ma si tratta di persone molto esperte ed in grado di montare e gestire cavalli di gran valore.
In tutti i casi quelli che riescono effettivamente a "vivere di cavalli" sono pochi, pochissimi.

Ciao lorenzo, capisco il tuo bisogno e la tua urgenza di staccare la spina per un po', il tuo desiderio di aria e natura ma con i cavalli una formazione seria è lunga, difficile e dispendiosa
Fare il groom è un bel compromesso tra il nulla e l'istruttore ma, non ci crederai, anche per saper pulire un box ci vuole un po' di pratica e competenza
Tu dici di non saper nulla dei cavalli.... io ti suggerisco un compromesso: trova un posto dove ti accolgano come aiutante per fisncheggiare il personale e le figure professionali
Puoi ad un tempo stare coi cavalli all'aria aperta, imparare pian piano ed avere la testa più leggera per dedicare ore allo studio
Non rinunciare al tuo progetto di studio... io l'ho fatto, non mi lamento ma rimpiango spesso quella scelta impulsiva di abbandonare

ciao
io ho vissuto un po la tua situazione perche per motivi di tradizione familiare ho dovuto laurearmi mentre il mio cuore e la mia testa erano assolutamente con i cavalli per cui ho fatto una vita infelice per sei anni fino a che nn mi sono laureato e poi 4 0re medico e 10 ore cavallo.
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dividerei il problema in step:
1 quanto depresso sei? da farmaci o con le balle un po girate
da farmaci: non sei in grado di prendere decisioni cosi importanti fai un lavoro chr nn ti impegni per la vita : csmeriere, vai all estero come cameriere stagionale, cosi impari la lingua e nello stesso tempo ti mantieni ed aumenti l autostima, giardiniere, che puo essere anche per la vita ed è ottimo, commesso.
balle un po girate: studia lo stesso stringi i denti e vai avanti è brutto da dire , ma neanche tanto perche mi ci sono rotto il mazzo per esserlo, ma quando ti presenti e dici sono il dottor...le cose cambiano.

2 vuoi assolutamente occuparti di cavalli: scegli un maneggio serio che ti insegni (io avevo un maneggio ed a volte ho affittato alcuni box a privati che prendevano un ragazzo per insegnarlgi ( e lo pagavano anche pochissimo) il piu delle volte nn gli insegnavano nulla perche nn sapevano nulla.
supponiamo che trovi un maneggio con gente che ti insegna e tu impari.
a questo punto bisogna considerare due cose:
1 è cmq un lavoro solitario a contatto con persone esigenti che, a parte rari casi ti considerano un accessorio della scuderia: ore ed ore solo a fare le stesse cose senza gratificazione psicologica
2 supponiamo che a te vada bene cosi, se diventi una persona affidabile ( ma affidabile vuol dire sabato domenica natale, capod'anno pasqua, ferragosto mattina alle 4 quando si va in concorso e tutto cio che di piu stressante ti viene in mente) ...un lavoraccio poi si sparge la voce e vai a ruba, ma sempre con stipendi cosi cosi.
io farei il giardiniere o il maniscalco, ma meglio il giardiniere e se ce la fai mi laureerei.
ciao franco

Mi sia consentito fare una osservazione "fuori tema".

Ringrazio Lorenzorighi5 per la fiducia implicitamente accordata a questo forum, nel formulare una domanda così impegnativa.

E ringrazio anche tutti gli utenti che hanno usato un pezzettino del loro tempo per rispondere. Il bello di queste risposte, pur nella loro ragionevole concisione, è che lasciano trasparire la diversità delle esperienze, della concezione di cosa sia il lavoro con i cavalli, ed anche della personalità di chi ha scritto.

Grazie

Amministratore.....che belle parole!!
(senza volere ho fatto la rima)

Ciao Lorenzo...come stai? Hai riflettuto un pò? Aggiornaci