Ne faccio la mia vita?

Il titolo non è una domanda a terzi ovviamente, ma una domanda che mi sono fatta io svariate volte negli ultimi tempi.
Ricapitolando: sono sempre andata a cavallo, fin da piccolissima, ho iniziato a saltare e non mi sono mai fermata, mi fermo un paio d'anni dalle gare per via di un brutto infortunio, e in concomitanza con la fine dell'Università (triennale), mi iscrivo in magistrale (a inizio di quest'anno) e ricomincio con le gare, supero (anzi sto superando...) Il trauma dovuto all'infortunio e da quando ho ricominciato coi concorsi e a vivere questo sport a 360º mi sento rinata, finalmente felice davvero e alla fine della sessione d'esami di quest'anno, quindi a metà della mia magistrale mi pongo la fatidica domanda: ma è davvero questo (cioè quello che sto studiando) quello che voglio fare per tutta la vita? Finalmente dalla mia coscienza esplode un sonoro NO.
E capisco finalmente che l'unica cosa che sono tagliata per fare, che amo, che non mi stancherà mai e che non mi ha mai stancata neanche nei momenti più bui è stare in mezzo ai cavalli.
Mi spaventa ciò? Da morire, so che voglio rimanere in questo mondo ma ancora non so bene come, so solo che voglio laurearmi il prima possibile per finalmente dedicarmi a ciò che amo fare, montare, vorrei fare anche i corsi istruttori e poi chissà dove mi porterà la vita... Ma so che finalmente sono felice
Non so neanche perché ho scritto ciò così di getto, ma vorrei sentire le vostre esperienze/opinioni/consigli.. qualsiasi cosa!!!

eh.. bella questione. Personalmente, pur amando i cavalli, ho sempre saputo che non ne avrei mai fatto un lavoro per svariate ragioni.
Vista così, se dovessi consigliarti direi: 1) finire ciò che è stato iniziato perchè ci hai già investito molto tempo e risorse e comunque mi sembra una faccenda già ben avviata che sarebbe un peccato non portare a termine.
2) parallelamente iniziare con il percorso "professionale in ambito equestre" perchè prendere le varie patenti ed abilitazioni è cosa lunga e sempre più complessa, non ho capito come sei messa, ma fatti un buon piano.
3) Trovare un "mentore" = cioè un istruttore titolato e capace cui fare da secondo è un ottimo modo per accedere a tante informazioni pratiche che difficilmente puoi imparare nei corsi.
4) piedi per terra ... un passo alla volta, ma tieni gli occhi fissi sull'obiettivo, non sarà facile, ma non impossibile.

Alloooora intanto grazie della risposta!!
Innanzitutto effettivamente non ho specificato alcune cose fondamentali! Ovvero chiaramente finirò la mia laurea magistrale, oramai sono a metà, ed è per me una questione di principio e orgoglio personale finirla, questa al momento è la mia priorità per cercare di finire il prima possibile e non lasciare cose a metà.
Secondariamente a livello di patente ho il primo grado, e per quanto riguarda i corsi istruttori dovrò per forza aspettare la fine di quest'anno per iniziare, per non rimanere indietro con l'università
Poi non so, mi piacerebbe tanto anche montare, non solo insegnare, magari dei puledri ma anche in generale, basta montare alla fine!!

.. anche per fare puledri ci sono dei corsi, oltre all'esperienza che è taaaaannntttiiissssimimimisssima
e poi.. per fare puledri ci vuole la "magia" . In molti si spacciano per "addestratori" ma sono solo scarsi ammaestratori che producono animali vinti e incapaci di esprimere le loro vere attitudini.

Sono tante le "carriere" che si possono intraprendere nel mondo dell'equitazione.
Ognuna di queste richiede un appropriato mix tra "scienza" e "istinto".
Ho scritto "istinto", perché bisogna "esserci portati". Così come per montare a cavallo, così come per accorgersi se un cavallo ha qualcosa che non va. Ovviamente la "scienza" aiuta, e nella "scienza" ci metto anche l'esperienza (importantissima quella conseguita sul campo, grazie ai consigli e all'esempio di qualcuno che se ne intenda davvero, concordo con nefferit).

Tante sono le cose da dire, e può darsi che in seguito ri-intervenga. Per ora volevo solo prospettarti l'iter per diventare istruttore federale di 2° livello, che è quello che ti dà la piena autonomia gestionale di un maneggio da un punto di vista tecnico, rispetto alla FISE. Lo faccio anche perché... già l'avevo pronto. NB: non è l'itinerario attuale, ci sono alcune differenze significative (tipo 'istruttore di base, che qui non è considerato). Ma credo sia utile per capire la quantità di tempo (e di soldi) necessari per arrivare là.
E, nota bene, ci sarà sempre qualche cavallaro che ti dirà: essere istruttore non vuol dire niente.

Io ho fatto il percorso inverso
Ho sempre montato ed avuto cavalli fin dall'infanzia
Ad un certo punto ho preso il patentino da istruttore e l'ho dimenticato proseguendo con le cose della vita, studio, lavoro
Poi per una serie di cause mi son trovata senza lavoro ed avere avuto esperienza e patentino mi è servito per reinventarmi nel campo equestre
Maneggio senza pretese, equitazione senza pretese MA ...se fatto in proprio e non alle dipendenze di un centro non so se mi sentirei, oggi, di consigliarlo
Diventa una specie di galera, vita personale annullata, continui problemi economici da gestire con ogni tipo di rinuncia, preoccupazioni, responsabilità...insomma un carico pesante che fa traballare anche la più autentica delle passioni
Consiglio: prendi un patentino da istruttore,cosa non facile ultimamente, e fatti assumere in un centro serio, che ti paghi il giusto....e la sera ciao ciao a casa tua a riposare

Allora intanto grazie a tutti!!!
Non è assolutamente mia intenzione improvvisarmi, non so se sia passato questo messaggio, ma proprio non sono quel genere di persona.
Discorso puledri, sono seguita dalla mia istruttrice e sto iniziando in questi giorni ad aiutare in scuderia a montare un paio di puledri, ovviamente seguita. E io stessa ho una puledra prossima alla doma, che ho addestrato io, seguita da un addestratore, dal giorno zero. Nel senso, non mi sto improvvisando ma sono ampiamente seguita, ma da qualche parte dovrò pur iniziare
Per quanto riguarda il tema istruttori, sono ben aggiornata sull'iter perché proprio in questo periodo la mia istruttrice sta prendendo il 3º livello e mi rendo conto che sia un bel percorso, ma decisamente necessario. Devo dire che il carico di ore di studio (tramutato in CFU) non lo trovo mastodontico, rapportato all'università triennale+magistrale, nel senso che chi ha già studiato probabilmente è un po' più rodato su carichi (CFU) maggiori.
Blues hai prospettato un altro bel nodo e devo dire che sono d'accordo con te! Anche se trovare centri seri, che ti assumano, (che quindi abbiano bisogno) ah è una bella sfida dalle mie parti!!! Ma in generale nella vita, non mi spaventa spostarmi

Direi che ci sono delle buone premesse, allora. Cerca di trovare, di capire, quello che ti sembra ti piaccia di più (e in cui riesci meglio!). Se è dedicarsi ai puledri, perché no?

Cura le tue capacità affabulatorie, sono utili sempre, ma la mia impressione è che nel mondo equestre siano veramente importanti.

Grazie Fioravante!! Infatti mi prenderò quest'ultimo anno di università per sperimentare e capire bene cosa sia più nelle mie corde, anche se penso che il prossimo anno il corso istruttori me lo farò a prescindere, che è sempre un qualcosa in più, anche a livello di competenze.
Sono d'accordo sul fatto delle qualità affabulatorie

più che affabulatorie direi comunicative, la comunicazione è la "CHIAVE " della nostra società... saper usare la parola scritta e parlata, saper utilizzare efficacemente social e media, ma anche conoscere e ri-conoscere la comunicazione non-verbale ... sono elementi necessari per sviluppare al meglio qualunque professionalità.
Per il resto.. andiamo verso un mondo dove si trova tutto on-line e spesso impera il fai-da-te (che con i cavalli è deleterio più che in altre cose probabilmente), quindi per essere "competitivi" a livello professionale è necessario mettere "in campo" altre "doti" per attrarre clienti.

No, no, io intendevo proprio affabulatorie. Conosco fulgidi esempi "da manuale" dell'arte dell'intortamento. E non credo di essere l'unico ad aver presente episodi del genere.
Poi, dipende da quanto pelo sullo stomaco uno ha. Ma sappiamo bene che le chiacchiere hanno un peso molto rilevante nel determinare il reddito delle persone, in questo ambiente.

nefferit ha messo in evidenza il lato buono, quello della comunicazione, che è pure lui importantissimo. Ma io intendevo proprio il lato oscuro

Fioravante Patrone ha scritto:No, no, io intendevo proprio affabulatorie. ... Ma io intendevo proprio il lato oscuro

mi auguro che le "nuove leve" siano, o vogliano tentare di essere, migliori dei "fulgidi esempi" di cui purtroppo tutti possiamo narrare incontri più o meno interessanti

Sono d'accordo con Fioravante
Capacità reali e comunicative in grado di inviare messaggi e concetti positivi non sempre sono premiate e spesso sono fonte di frustrazione per chi ci mette impegno e serietà
Le capacità affubolatorie invece vanno ancora alla grande. Tante belle parole, lusinghe , consigli per proprio tornaconto, capacità di stimolare l'ambizione sono all'ordine giorno
Per chi ha una certa connaturata integrità morale è quasi impossibile scendere a compromessi ed a comportamenti del genere... in questo caso sono quelli più "schifati" dalla massa
In tanti anni, conoscendo meglio " la gente" non mi sento di condannare in toto chi affabula
Vuoi questo? Questo ti do

Mhhh ok, io ci avevo visto il lato, buono... Ecco, io non sarei mai in grado di comportarmi come il lato oscuro.. mi ritengo mediamente una bella persona

Federica99 ha scritto:
...
mi ritengo mediamente una bella persona

Sarai certamente una bella persona, ma non posso non notare l'irrilevanza della affermazione.
Come dire: "oste, è buono il tuo vino?"
Dei due esempi eclatanti che ho di capacità affabulatorie (o dovrei dire truffaldine?), di uno credo che si ritenga una bella persona e, certamente, vuol farlo credere agli altri.


Ritorniamo al nocciolo della questione. La cosa più positiva che vedo è che sei inserita in un buon ambiente equestre, seguita da almeno una persona competente. Quindi potresti provare a fare la gavetta lì, mentre inizio il tuo cursus studiorum. Avere a disposzione un ambiente piacevole e "protettivo" è veramente una grossa fortuna. Poi lascerai il nido, quando avrai abbastanza piumette (e muscoli).

Io avevo menzionato la trafila per diventare istruttore di discipline olimpiche, come esempio tra tanti che si potevano fare. Mi pare che tu sia proprio orientata in quel senso. Se così è, cerca anche di ottenere buoni risultati in gara. Sia perché è necessario avere il 1° grado per diventare istruttore di 1° livello (a me risulta che occorra averlo prima di iscriversi ai corsi, ma non ci metto la mano sul fuoco). Sia perché ha a che fare con la tua credibilità. Poi, magari, fai di solito i gran premi e quindi le mie sono parole al vento.

Si sì sì! Il primo grado ce l'ho e prima dell'infortunio saltavo abbastanza bene le 30 (130 ) Ora ho ricominciato da pochi mesi, e sto facendo ancora delle gare piccole (4 anni, 5 anni fuori classifica, per forza di cose) con l'intenzione di ri farmi un po' le ossa col mio "vecchio" cavallo in 20, 25, in vista delle gare che poi farò con la mia puledra. L'idea è questa a livello agonistico
Proprio oggi la mia istruttrice mi ha fatto notare e girato il link delle iscrizioni alle unità didattiche fise, che iniziano in autunno eeee chissà magari mi iscrivo e inizio a ottobre

Ecco, lo sapevo! (tra parentesi: ho visto una gara L20!!!, quindi hai fatto bene a precisare   )

Non so di dove tu sia, ma ti consiglierei di tenere d'occhio il sito del CR lombardo dedicato alla formazione. Mi impressionava che a dicembre avessero già pronto il calendario per l'anno successivo, contrariamente ad altre regioni.

La pagina è questa:
https://www.fise.it/lombardia/it/home/formazione-eventi.html

Ogni CR dovrebbe avere una pagina analoga. Esempio:
https://www.fise.it/piemonte/it/home/formazione-eventi.html
https://www.fise.it/liguria/it/home/formazione-eventi.html

Poi c'è il sito "centrale":
https://www.fise.it/attivita-federazione/formazione/calendari-f.html

Hahaha Fioravante infatti ho specificato apposta perché oramai ci sono anche quelle micro gare (che quando ero più piccola io non esistevano, si partiva dalla 60) quindi a scanso di equivoci meglio specificare!!

Grazie per i link!! Io sono dell'Emilia Romagna e adesso che ho un attimo di tempo mi guardo tutto bene!!

Beh alla fine, visto che oramai avevo deciso e mancava solo il passo finale... Sono ufficialmente iscritta all'UD1 di ottobre

Brava! Un percorso impegnativo ma se hai la possibilità di farlo fai bene!!!

bene!

Grazie ragazze

Federica99 ha scritto:Beh alla fine, visto che oramai avevo deciso e mancava solo il passo finale... Sono ufficialmente iscritta all'UD1 di ottobre

visto
tra l'altro iscrizioni esaurite in pochi giorni!

Pensa, io pensavo fossimo in pochi!! Ma meglio così almeno siamo sicuri che si fa, l'unità

Federica99 ha scritto:Beh alla fine, visto che oramai avevo deciso e mancava solo il passo finale... Sono ufficialmente iscritta all'UD1 di ottobre

Prima settimana in corso!9
Poi ci dirai come è andata


A proposito delle L20 menzionate sopra, ho visto pure un'eliminazione in una di queste gare