Fitoterapia!!

Ciao a tutti sono Jennifer e sono al 3 anno dell'Università di Tecniche Erboristiche, volevo chiedere cosa ne pensate della Fitoterapia sul cavallo? Esperienze?
Io mi sono un po' informata riguardo ai prodotti ad uso esterno, come per esempio il districante per coda e criniera e ho trovato in molti prodotti in vendita (naturali), 3 ingredienti principali, ovvero: base condizionante (balsamo), aceto di mele/cocco/melograno, acqua e conservanti. Un altro ingrediente che ho trovato, per niente naturale ma molto gettonato, è il silicone.
Cosa preferite per i vostri cavalli?
Grazie per l'attenzione 🥰

Je419 ha scritto:
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Università di Tecniche Erboristiche
...

Immagino che tu voglia dire Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche.
Laurea triennale? Con possibilità di "+2"? Altro?
In quale Facoltà (interfacoltà?) e in quale Università?

L'accento principale su cosa viene messo (che magari già sapere in quale Facoltà è inserito dice qualcosa)?

Corso di Laura in tecniche Erboristiche a Savigliano, ma la mia domanda era più indirizzata al pensiero generale di esperti e non, della Fitoterapia sui cavalli

Ciao, io sono laureata in farmacia (molti anni fa quando non esisteva l' attuale miriade di corsi di laurea né quell' aberrazione, a mio avviso, delle lauree triennali e magistrali).
La fitoterapia ha basi scientifiche solidissime come certo saprai, io però diffido dei prodotti commerciali che si definiscono "naturali" perché quasi sempre di naturale c' è ben poco, tu stessa nel parlare del districante hai citato una " base condizionante" la cui natura mi lascia dubbiosa.
Personalmente ho usato per la mia cavalla e, su prescrizione veterinaria per altri cavalli, dei fitoterapici, in particolare quello che volgarmente viene chiamato artiglio del diavolo e curcuma.
Uso soltanto la parte della pianta che contiene i principi attivi e mai la pianta in toto, e mi rifornisco solo da fornitori assolutamente affidabili e pretendo la scheda tecnica di ogni prodotto con indicata la provenienza, conservazione, eventuali trattamenti, data di preparazione e scadenza ecc.ecc.ecc. insomma si devono rispettare col massimo scrupolo tutte le norme di buona preparazione previste dalla F.U. e dalle norme vigenti.
Rispettato ciò ben venga la fitoterapia... purché non sia un fai da te su suggerimento del cuggino.

L'artiglio del diavolo se non sbaglio è considerato doping nei cavalli
Secondo te perché?
Per quali patologie hai usato l'artiglio del diavolo? Indago perché avendo tanti vecchietti acciaccati mi piacerebbecstessero bene ma senza farmaci strani

Altra cosa sulle erbe: tempo fa una amica che ha fatto endurance ad alti livelli, viene a trovarmi, vede una marea di luppolo selvatico fiorito, mi chiede se può raccoglierlo e se ne porta via tre sacchi di quelli neri
Mi ha detto che una volta essiccato lo avrebbe dato al suo cavallo (arabino esagitato) perché aveva effetti calmanti
Noi qui con i germogli facciamo la frittata ( buonissima!!)

blues ha scritto:L'artiglio del diavolo se non sbaglio è  considerato doping nei cavalli
...

Non sbagli. È doping del 2016, per le discipline FEI

@blues la faccenda del luppolo la sapevo anch'io, me lo aveva detto un famoso veterinario fitoterapeuta che aveva curato Ciri per le sue allergie anni fa (peraltro con ottimi risultati!)

Per i tuoi vecchietti acciaccati potrebbe andare bene l'artiglio del diavolo, si usa a supporto dei dolori artrosici che io sappia e trovi un mucchio di prodotti già pronti che lo contengono.
Se ti capita di parlarne con il tuo veterinario prova a dare una chance anche al CBD (la cannabis). Ha aiutato tantissimo la mia canina con i suoi dolori. Recentemente tra i miei prodotti ne è uscito uno a base di CBD per i cavalli, lo hanno preso un paio di clienti per ex saltatori doloranti ed hanno visto un bel miglioramento. Ora lo stiamo testando sui laminitici in collaborazione con la mia pareggiatrice che è anche osteopata, secondo lei potrebbe aiutare anche lì. Ha anche un costo umano
Ah .. è doping pure lui.

@Je419 Io la uso moltissimo la fitoterapia. Come dice Milla senza farsi abbindolare dalla dicitura "naturale" sulle scatole ma trovo che soprattutto gli animali rispondano molto bene ad una terapia ben fatta con principi attivi fatti da ditte serie e certificate

Cilla, sono curiosa di sapere cme si comportatano i laminitici con il prodotto a base di CBD, appena hai aggiornamenti!
Dopo questo periodo di fermo forzato, ho notizie di diversi cavalli con quel problema.

Ti so dire! Incrociamo le dita perché poverini un paio sono messi male... ovviamente il CBD interviene a supporto di ferrature/pareggi correttivi e prime terapie farmacologiche

Io ho usato la canapa per cotoletta
A dire il vero su di lui non ho potuto notare miglioramenti netti ma lui ha questa patologia rara perciò la mia esperienza non ha valore
Piuttosto sta in piedi per le dosi massicce e giornaliere di vit.E
La canapa per cavalli costa tantissimo in versione secca
L'olio so che dà ottimi risultati sui piccoli animali e sulle persone
Probabilmente il costo sibeaivale ma cambiando le dosi ci si può star dentro economicamente
So che una ragazza sta usando l'olio per la sua vecchia cavalla e credo si sia trovata bene
Unica cosa.... quando cotoletta faceva pipì sembrava che qualcuno si fosse fumato una canna in scuderia

Boh perché l' artiglio del diavolo sia stato incluso nelle sostanze dopanti bisognerebbe chiederlo a coloro che stilano quelle liste, a logica direi che, avendo un'azione antinfiammatoria ed analgesica, se viene somministrato ad un cavallo non in forma perfetta, ne altera le prestazioni esattamente come un qualsiasi altro antinfiammatorio di sintesi.
Noi l' abbiamo usato per cavalli con patologie infiammatorie a carico dell' apparato muscolo scheletrico, ho usato la radice ( che in questo caso è la parte che contiene i pa) con discreti risultati soprattutto nel medio periodo.

Non sapevo dell' uso della cannabis in medicina veterinaria, per gli umani la somministrazione é soggetta a diecimila vincoli/precauzioni/ adempimenti burocratici infatti la maggior parte dei miei colleghi evita l' allestimento di preparazioni con cannabinoidi, non mi è ancora mai capitata una ricetta veterinaria con una preparazione analoga ma suppongo che i vincoli siano identici.

Allora se vuoi avere la cannabis terapeutica veterinaria è ancora peggio che per le persone la mia veterinaria mi ha indicato un sito web affidabile dove prendere il cbd oil per la cagnolina e ci siamo trovati bene (tra l'altro era lo stesso sito dove il geriatra aveva indirizzato una mia amica per comprarlo per sua mamma).

Il CBD che ho io è mischiato ad altre erbe, è della st hippolyt se volete vedere il sito, si chiama Sympax.
Costa una cinquantina di euro a confezione

No io mi riferivo a prodotti con concentrazioni tali di cannabinoidi da non poter essere commercializzati al di fuori delle farmacie con tutta la burocrazia del caso
Quello che si trova online è diverso.

Eh lo so...la.mia vet aveva fatto un coraggioso tentativo di ottenere quella terapeutica ma si è arresa di fronte alla burocrazia

Comunque anche quella di internet a Dora aveva fatto un gran bene

La canapa e l-olio per uso animale la trovi su siti dedicati
Te la spediscono a casa senza bisogno di ricette
Ovviamente prima di somministrargli al mio cavallo ho parlato col vet che era molto d'accordo dal momento che lui stava usando quella per umani con sua mamma con ottimi risultati