Flessione e piego

Mi piacerebbe affrontare anche qualche argomento un po' più tecnico, magari raccogliendo un po' di materiale di qualità per chiarirci un po' le idee tutti quanti.
Propongo di iniziare affrontando i concetti di flessione e piego, definizione e differenze.

https://youtu.be/T_yPJ7QS5LA

https://www.youtube.com/watch?v=fDoIxqkYvj4&t=22s all'inizio del video

https://www.facebook.com/1747631618792109

Mi sono gustata molto, come sempre, il video di Vedani
Me lo sento molto affine, con questo modo corretto ma quasi scanzonato e poco pomposo di spiegare i concetto importanti
Non tutti sono "addetti ai lavori" , non tutti afferrano parolone tecniche ma sarebbe bello, visto che molti vanno a cavallo, che tutti comprendessero concetti di base importantissimi
Usare un modo serio ma non " serioso" da gran professore è una strada vincente, a mio avviso
Certo, una volta capiti i concetti è bello e bene leggere ed ascoltare anche spiegazioni più elaborate tecnicamente
Io, ad esempio ci ho messo mesi a capire quel che scrive Karl nei suoi libri ed alcuni concetti non li ho ancora afferrati adesso

Riguardo piego e flessione si può partire anche dal significato, in lingua italiana , dei due termini

Ho guardato sulla Treccani e altri ma la definizione del termine in italiano mal si addice al concetto in equitazione, ora vedo se trovo altro.
Aiutatemi anche voi!

Da Lieningshof scuola di Dressage:

https://www.facebook.com/1747631618792109/photos/a.1748608562027748/1764990797056191

FLESSIONE E PIEGO 1)

Fondamentale per l`equilibrio, la ginnasticazione e il mantenimento del ritmo, insomma per tutto.

Un cavallo non puo`piegarsi longitudinalmente se prima non cede lateralmente alla nuca, quindi se non si flette (piazzamento in italiano).

Della conformazione del cavallo e`fondamentale sapere che il cranio si collega al collo tramite la prima vertrebra detta atlas.

Il cranio presenta lateralmente una protuberanza ossea a sinistra e una a destra che, se il cavallo e` preso troppo corto e quindi troppo chiuso, impedisce la cessione laterale.

In gergo equestre si dice spesso che il cavallo e`"duro di bocca" quando realmente e`la nuca che e`rigida.

Si dice anche "far cedere alla ganascia" mentre si intende alla nuca perche`e`li`e solo li`che il cranio e`attaccato.

La decontrazione della nuca e`la chiave della decontrazione di tutto il cavallo.

A menzionarlo chiaramente e`stato il signor Alexander.

Questo grande personaggio era un attore che nella sua carriera ha avuto un grosso problema a parlare chiaramente sul palco.

Siccome nessun medico poteva aiutarlo, ha cominciato ad indagare da solo sulla causa, scoprendola e inventando la "Tecnica di Alexander".

Ha capito che, per via della tensione sul palco, faceva "spallucce" cioe`insaccava la testa accorciandosi il collo e bloccando l`atlas.

La voce diventava sempre piu`roca e pressata ed era indolenzito e affaticato dalla tensione. Se la vertrebra dove si attacca la testa e`rigida, tutto il corpo ne risente. Chi di voi ha avuto le "cervicali" sa`che significa sentirsi rigido come un tronco in tutto il corpo.

Appassionato di equitazione, ha poi trasmesso questo anche sul cavallo scoprendo che parte da li`la soluzione delle rigidita`.

La nuca va mantenuta mobile, quindi a tutte le andature deve essere possibile far "vacillare" la testa a sinistra e a destra, che non significa girare l`incollatura da una parte o dall`altra, ma solo muovere la testa alla sua attaccatura.

Puo`forse aiutarvi visualizzare (chi li ha visti!) quei pupazzi, spesso cagnolini, riposti dietro lo schienale nelle auto che guardano indietro e molleggiano le teste a seguito del movimento della macchina.

Il cavallo che si flette correttamente lateralmente alla nuca:

dalla parte dove si flette ha l`occhio e la narice su una stessa linea,

le orecchie sono alla stessa altezza,

alleggerisce da solo la redine che flette,

se la mano cede, rimane per un momento flesso prima di rimettere la testa dritta
.

Considerando che l`angolo testa collo non si debba chiudere troppo e bisogna mantenere la gia`menzionata "liberta`di ganascia" per permettere un appoggio corretto, ogni movimento di mano tirando verso di se`o ancora peggio, portanto la mano aldila` della criniera, non e`utile al raggiungimento della flessione corretta.

La famosa "redine contraria di opposizione" considerata nella scuola italiana come un modo di agire con la mano e` menzionata nella scuola tedesca come errore fatale.

La flessione alla nuca e`una cosa laterale, non all`indietro.

La redine che tira verso la pancia del cavaliere e la contraria di opposizione, che tira portando la mano aldila`della criniera, accorcia l`incollatura. Il cavallo non puo`cedere alla nuca e non gli resta che incappucciarsi o girare tutta l`incollatura cedendo alla sua base, proprio dove dovrebbe essere stabile.




Nella foto il cosidetto "tilting" o "Verwerfen".
Il cavallo non riesce a flettersi correttamente tenendo le orecchie alla stessa altezza o perche`il cavaliere quando chiama con la redine interna non accompagna con l`esterna, o per una forte rigidita` alla nuca, spesso causata nel tempo dal cavaliere.

Allora provo a sintetizzare al massimo: flessione, riguarda la nuca, in pratica si ha quando il cavallo "gira" la testa (detto proprio in termini terra terra), un po' come se guardasse qualcosa appena appena messo di lato, quindi la testa resta "diritta", non si storce, quindi il cavaliere in sella dovrebbe vedere l'angolo dell'occhio e la narice allineati e le orecchie alla stessa altezza. Un po' come se noi girassimo la testa sul collo.
Vi pare corretto? Chiaro o no?

Aggiungo che la flessione, ovviamente, può riguardare solo la nuca (come descritto sopra) o tutto il cavallo (qualcuno le distingue in flessione della nuca e flessione longitudinale, ho trovato una figura ma, purtroppo, non me la fa copiare), per esempio se facciamo un circolo si dice che il corpo del cavallo deve seguire la traiettoria del circolo incurvandosi dalla testa alla coda (chiaramente in misura minima perchè il cavallo non è che si piega come un origami eh).

Le redini, di qualsiasi tipo, mi risulta non debbano mai oltrepassare la linea della criniera

Concordo, anche a me è stato insegnato cosi, infatti nell' articolo si dice che la redine contraria di opposizione irrigidisce.