Coronavirus ed attività equestri

Regione Piemonte. Sospese le manifestazioni sportive fino a sabato 29 febbraio.

Dal sito ufficiale della Regione Piemonte:
https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/coronavirus-situazione-piemonte
"- la sospensione di manifestazioni ed eventi, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa;"

Facendo riferimento diretto all'ordinanza
https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2020-02/allegato00802520200223232140_ordinanza_ok.pdf
"Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico sportiva o religiosa"

Ora, non c'è dubbio che eventuali competizioni equestri sono automaticamente cancellate. Ma a mio parere NON è cancellata la normale attività che si svolge in un circolo. Questo è palese se si legge la prima citazione. Nel secondo caso, ovvero facendo riferimento diretto all'ordinanza, un dubbio mi viene leggendo "ogni forma di aggregazione"
Opinioni? Possibilmente motivate

Due diversi testi dell'ordinanza della Regione, entrambi su siti istituzionali (Regione e Comune di Novi Ligure). Ricopio qui il testo di due miei interventi in un gruppo facebook di Novi Ligure:
https://www.facebook.com/groups/1203117216486709/

Bene, abbiamo due versioni diverse dell'ordinanza della Regione Piemonte? Se leggiamo il testo pubblicato sul sito del Comune di Novi Ligure (e citato poco sopra dal Vice Sindaco), all'articolo 2, comma a, si legge: "a) Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa" Se invece si va a leggere il pdf direttamente pubblicato dalla Regione Piemonte, si legge: "Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico sportiva o religiosa"

Come è evidente, nel testo pubblicato dalla Regione c'è in più "e di ogni forma di aggregazione". Ora, questo non mi sembra questione da poco. Se leggo il testo sul sito del Comune per me è evidente che la normale attività sportiva (di allenamento, diciamo) può continuare tranquillamente a svolgersi. Se leggo quello pubblicato dalla Regione ho dubbi. Essendo un dirigente sportivo mi piacerebbe non essere lasciato nel dubbio

Immagino che la versione pubblicata sul sito della Regione abbia "semplicemente" accolto una integrazione last minute. Però, cosa hanno trasmesso al Comune di Novi Ligure? La pre-versione? O il Comune ha pubblicato una versione preliminare "spacciandola" per definitiva?

Ho appena visto che sul sito del Comitato FISE Piemonte c'è la stessa versione che sul Comune di Novi Ligure. Ho quindi mandato una mail al mio Comitato per chiedere chiarimenti.

In compenso mi è stato segnalato (da un utente del forum) quanto deliberato dal Comitato FISE Lombardia che prevede lo stop delle attività normali del maneggio (in riferimento in particolare alla scuola di equitazione).

https://www.facebook.com/FISELombardiaFISE/posts/552527208727901

L'articolo che hai postato mi sembra molto chiaro (e ragionevole, aggiungo). Anche se mi piacerebbe leggere tali precisazioni su un sito istituzionale, non sul sito di un giornale

Sta di fatto che in Piemonte abbiamo una doppia ordinanza, e faccio notare che la sua violazione ha conseguenze penali (oltre a ogni considerazione di buon senso, da "buon padre di famiglia")

L'ordinanza ligure la interpreto nel senso che non sono sospese le lezioni della scuola di equitazione.

Non mi pare proprio che siano "manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico".
Posso capire per una garetta sociale, un "open day", ma le lezioni della scuola di equitazione direi di no.

Oltretutto sono rivolte ai soci, non al "pubblico". Semmai è diverso se faccio lezione a uno non associato, cosa che rientra nella possibile attività commerciale della associazione (e che richiede l'emissione di ricevuta fiscale, per intenderci).

Ovviamente anche l'ordinanza lombarda lascia un po' di dubbi, anche sull'accesso dei proprietari...

https://www.facebook.com/groups/796596660365981/permalink/4157380604287553/

hobbes1950 ha scritto:Ho appena visto che sul sito del Comitato FISE Piemonte c'è la stessa versione che sul Comune di Novi Ligure. Ho quindi mandato una mail al mio Comitato per chiedere chiarimenti.

Mi hanno risposto alla mail e, forse anche per effetto della mia segnalazione, ora sul sito del Comitato Piemonte compare l'ordinanza che è sulla pagina della Regione.

Mi sa che è stata la Regione a fare un pasticcio, diramando una circolare che non era ancora quella finale.

blues ha scritto:Le associazioni sportive sono costituite da soci e credo che possano essere equiparate ad una attività privata... infatti si può  fare lezione solo ai soci tesserati ed assicurati

Ma se tu hai aperto una partita IVA (che non è obbligatoria) puoi svolgere anche attività "commerciale". Questa componente secondo me è attività rivolta al pubblico.

A parte questo, ricordo una discussione (non so né quando né dove) in cui venne contestato questo punto di vista "privatistico" dell'attività dell'associazione (quella per gli associati), con argomentazioni non irrilevanti. Se riuscissi a ritrovarlo!

FISE Piemonte dice:

https://www.fise.it/piemonte/it/home/news/19-il-comitato/540-comunicazione-importante-inerente-l-applicazione-dell-ordinanza-della-regione-piemonte-in-merito-al-coronavirus.html

Ma visto che son poche righe, le ricopio qui:


In merito all'applicazione dell'ordinanza emessa dalla Regione Piemonte riguardante il coronavirus comunichiamo quanto segue:

1) Per quanto concerne le manifestazioni sportive sono da intendersi tutte sospese poichè l'attività inizierebbe comunque durante il periodo temporale di vigenza dell'ordinanza del Ministero della Salute di concerto con il Presidente della Regione.
2) Per quanto concerne l'attività presso i circoli si ritiene che sia sospesa ogni attività che determini l'aggregazione di soggetti quindi l'attività didattica e le lezioni. Ogni singolo circolo inviti i proprietari dei cavalli ad accedere all'impianto con tempistiche tali da evitare l'assembramento di persone.
3) Tutti i corsi di formazione/aggiornamento/stage sono sospesi sino a nuove disposizioni.

La cosa spiacevole per noi "piemontesi" è che manca (almeno, per le notizie che ho al momento) un chiarimento dell'ordinanza simile a quello che ha fatto la Regione (NB) Veneto come pure la Regione Lombardia e che sono stati entrambi citati sulla pagina nazionale della FISE.
In altre parole, il Comitato FISE Veneto ha sostanzialmente recepito le indicazioni provenienti dalla sua Regione.

In Piemonte, dove la situazione infettiva è molto meno grave del Veneto, manca una simile "interpretazione autentica" da parte della Regione. Per cui il Comitato ha ritenuto opportuno cautelarsi e cautelare adottando una linea più restrittiva.

Chissà che qualcosa non cambi a breve, come scrivevo ieri sulla pagina fb della nostra scuderia. Noi per il momento abbiamo annullato tutte le lezioni della scuola, e invitato i "privati" a venire alla spicciolata (a dire il vero, con migliaia e migliaia di metri quadri a disposizione, direi che il nostro maneggio è uno dei luoghi meno pericolosi per le possibilità di contagio...)

Bene, ho visto adesso che sono uscite anche le interpretazioni delle Regioni Piemonte ed Emilia Romagna.
Sono segnalate sul sito della FISE. Mi vado a leggere cosa dice il Piemonte