Indispensabile ed essenziale fuori
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Indispensabile ed essenziale fuori
Quando esco in passeggiata per giri brevi da sola, porto due cose con me,rigorosamente addosso,mai nelle bisacce:
Il cell almeno se mi lancia resta con me e un cortellino buono e ben affilato richiudibile che è sempre utile!
Tengo sempre arrotolato il trench dietro la paletta della sella,unica volta che l’ho tolto,a luglio presi tanta di quell’acqua che non lo toglierò più
Se l’uscita dura un giorno in montagna porto felpe/poncho in plastica (per coprire la sella/o un sacco nero)nettapiede laccetti di cuoio o quelli del fieno,lunghine in più.
Acqua
Il cell almeno se mi lancia resta con me e un cortellino buono e ben affilato richiudibile che è sempre utile!
Tengo sempre arrotolato il trench dietro la paletta della sella,unica volta che l’ho tolto,a luglio presi tanta di quell’acqua che non lo toglierò più
Se l’uscita dura un giorno in montagna porto felpe/poncho in plastica (per coprire la sella/o un sacco nero)nettapiede laccetti di cuoio o quelli del fieno,lunghine in più.
Acqua
Maya80- Messaggi : 228
Data d'iscrizione : 11.07.19
Re: Indispensabile ed essenziale fuori
Alle cose di Maya aggiungo, nei giri brevi e in luoghi conosciuti, kit P.S. minimalista uomo/cavallo, sacco nero robusto + guanti neoprene usa e getta per raccogliere le fiande
Il coltello a serramanico ben affilato lo porto sempre ma se devo dormire fuori la notte aggiungo quello a lama fissa, non un bowie ma un attrezzo che taglia e batte anche sul duro.
Se esco in posti nuovi porto anche il GPS, il cell. a volte in condizione di poco segnale si scarica velocemente, quindi preferisco tenerlo per la sola funzione di telefono.
Ciao
Il coltello a serramanico ben affilato lo porto sempre ma se devo dormire fuori la notte aggiungo quello a lama fissa, non un bowie ma un attrezzo che taglia e batte anche sul duro.
Se esco in posti nuovi porto anche il GPS, il cell. a volte in condizione di poco segnale si scarica velocemente, quindi preferisco tenerlo per la sola funzione di telefono.
Ciao
Blackhorse68- Messaggi : 189
Data d'iscrizione : 31.07.19
Località : Pedemontana
Re: Indispensabile ed essenziale fuori
Quando uscivamo, era quasi sempre permolte ore, tipo tutta la giornata e sovente si organizzava una due o tre giorni.
Per questo montavo delle belle e capienti bisacce, un set dietro e uno davanti al recado.
In quella davanti: bottiglietta d'acqua, succhi di frutta in brik e generi alimentari, fazzoletti. In quelle posteriori: kit pronto soccorso mascalcia, medicinali d'urgenza, vestiario di ricambio (a seconda della stagione), asciugamano e ciabattine, salviette detergenti, deodorante (roba utilissima se si faceva tappa notturna nel fienile di qualche maneggio), coperta cavallo di pile (solo nella stagione fredda).
Addosso, nel giacchetto smanicato multitasca: telefono, portafoglio minimal (con documento d'identità corredato da scheda contenente elenco medicinali ai quali sono allergica), coltello serramanico, fazzoletti.
Per uscire, ho sempre usato una testiera di cuoio con la capezza incorporata (di quelle con i montanti dell'imboccatura che si possono staccare grazie ai moschettoni. ...non mi piace vedere la capezza di plastica colorata sotto alla testiera) e la longhina la mettevo come i ranger canadesi a cavallo, comodissima, oppure usavo il set testiera e capezzone argentino o testiera e collare argentino, e in quel caso, la longhina, partiva dal capezzone e finiva sotto all'agnello del recado, oppure non c'era perché si staccava una redine e si usava quella.
Per questo montavo delle belle e capienti bisacce, un set dietro e uno davanti al recado.
In quella davanti: bottiglietta d'acqua, succhi di frutta in brik e generi alimentari, fazzoletti. In quelle posteriori: kit pronto soccorso mascalcia, medicinali d'urgenza, vestiario di ricambio (a seconda della stagione), asciugamano e ciabattine, salviette detergenti, deodorante (roba utilissima se si faceva tappa notturna nel fienile di qualche maneggio), coperta cavallo di pile (solo nella stagione fredda).
Addosso, nel giacchetto smanicato multitasca: telefono, portafoglio minimal (con documento d'identità corredato da scheda contenente elenco medicinali ai quali sono allergica), coltello serramanico, fazzoletti.
Per uscire, ho sempre usato una testiera di cuoio con la capezza incorporata (di quelle con i montanti dell'imboccatura che si possono staccare grazie ai moschettoni. ...non mi piace vedere la capezza di plastica colorata sotto alla testiera) e la longhina la mettevo come i ranger canadesi a cavallo, comodissima, oppure usavo il set testiera e capezzone argentino o testiera e collare argentino, e in quel caso, la longhina, partiva dal capezzone e finiva sotto all'agnello del recado, oppure non c'era perché si staccava una redine e si usava quella.
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
Data d'iscrizione : 11.07.19
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