Esponenziale

Capisco lo sfogo. Mio figlio non vede sua madre da più di due mesi.

Capisco anche che nell'emergenza immediata vengano messi vincoli "rigidi" e magari anche stupidi. Perché se la casa brucia non ci può mettere a lavorare di fino. Ma ad oggi non è più così, c'è tempo e modo per pensare e capire che si può facilmente rimediare ad ingiustizie che non ha più senso sopportare. Non si rimedierà a tutte, ma ci vuole poco a sanarne un bel po'.

Ricevo, su uno degli indirizzi email della scuderia, un messaggio.
E' spam, e su questo dirò qualcosa alla fine di questo post.

Il messaggio proviene da un tale Claudio Gobbi, che si qualifica giornalista professionista e che vuol farsi notare con il suo blog e la sua pagina facebook. E' la terza email che ricevo da costui, mai conosciuto.
Al di là dell'irritazione che mi provoca sempre ricevere una mail indesiderata, la fantastica perla è il tema. Un sondaggio. Questo l'oggetto della mail:

SONDAGGIO Siete d'accordo a contributi a mondo equestre e ippico?

Mandata a un maneggio... Cosa posso dire? Niente, mi viene da ridere.

Oltretutto le domande del sondaggio propongono alternative non mutuamente esclusive. Insomma, neanche l'ABC della sondaggiologia:

SI
no
solo a fondo perduto
solo per l'allevamento
solo per maneggi e strutture euquestri
"euquestri" è un misprint suo, eh!

Al momento in cui scrivo il sondaggio ha ricevuto ben 16 (!!!) risposte. Io non ci vedo nessun "NO". Che strano  





Nota finale. Non è la prima volta che mi capita una mail di spam con intimazioni minacciose a non diffondere o riprodurre il messaggio senza l'autorizzazione del mittente. Pretese un po' curiose da parte di chi spamma (per carità, so benissimo perché c'è questa cosa, ma mi fa ridere lo stesso).
Ma in questa mail c'è una seconda perla. C'è scritto (NB: in VERDE, chissà perchè ):

P Rispetta l'ambiente. Non stampare questa mail se non e' necessario. Save the environment: Print this message only if it's absolutely necessari

Di solito rispondo, a chi mette questa raccomandazione verdognola, se non si rendono conto che anche mandare spam contribuisce al riscaldamento antropico.

Se qualcuno ha letto il mio post precedente, magari si sarà chiesto: "ma che ci azzecca?"

Non certo con l'esponenziale, ma per lo meno col fil rouge di questo thread, dato dalla matematica.

La risposta è nel titolo dato al post. Che tiene conto di una facoltà straordinaria degli umani(*): quella di mentire.

Bon, la "teoria dei giochi" è una disciplina matematica (applicata, applicabile) nella quale ho nuotato per molti anni. E uno degli aspetti positivi di questa disciplina (che è piena anche di schifezze) è quello di aver affrontato il problema degli incentivi, inserendoli nel contesto più ampio del mechanism design, proprio per tenere conto di questa umana facoltà.

Esempio canonico, molto simile alla domanda che si fa all'oste: "quanto hai guadagnato quest'anno?". Domanda tipica che lo Stato fa ai contribuenti. Peccato che il contribuente abbia la facoltà di mentire. E allora bisogna scovare gli incentivi da dargli perché menta un po' meno (non illudiamoci, dobbiamo accontentarci di questo). Ma non bastano incentivi, serve anche il bastone: evasori in galera! E simili. Insomma, è una questione di mechanism design.

Il guaio è che spesso non si riesce ad ottenere esattamente il risultato che si vorrebbe. Se non vi convince la questioncella delle tasse, pensate ai voti che si danno agli studenti. Sono un incentivo, accompagnato però da aspetti distorsivi: "non devi studiare solo per il voto"!

Esempio recente: l'uso strategico del numero di tamponi fatti. Se una Regione vuole riaprire, può adoperarsi perché vengano fatti un po' meno tamponi, soprattutto di quelli più a rischio di essere positivi, o anche ritardare un po' la comunicazione dei risultati, etc.:
https://www.ilfoglio.it/scienza/2020/05/13/news/tamponi-non-oggettivi-317995/

E' un mondo difficile





(*) mica solo gli umani: c'è il mimetismo (normale e batesiano), e millanta comportamenti mentirosi fra gli animali. E, a dirla tutta, non solo gli animali!

In riferimento alle ultime due righe del mio post, specificatamente sulle piante:

Le piante non sono angeli, di Giorgio Celli, Baldini Castoldi Dalai, 2010

Tra patate che mettono in fuga gli afidi segnalando chimicamente la presenza di una coccinella e certe orchidee che si "travestono" al tatto e all'olfatto da femmina di imenottero così che i maschi, copulando di fiore in fiore, portano con sé il polline, gli esempi di astuzie si moltiplicano come in una commedia degli equivoci

Ah, ecco una recensione, giusto per moderare gli entusiasmi:
Peccato, troppa fuffa e poco argomento scientifico...

Non posso lasciarmi sfuggire questa immane sciocchezza.

L'assessore alla sanità della Regione Lombardia, non solo ha mostrato qualche "piccola pecca" nella gestione dell'epidemia da coronavirus.
Ha anche dimostrato di essere un imbecille(*) doppio.

Imbecille perché non ha capito il significato dell'indice di contagiosità usato per stimare lo stato di pericolosità dell'epidemia:
"0,51 che cosa vuol dire? Che per infettare me bisogna trovare due persone nello stesso momento infette perché è a 0,50"
"Questo vuol dire che non è così semplice trovare due persone infette nello stesso momento per infettare me"
(grassetto mio)

Posso capire che "l'uomo della strada" possa avere difficoltà a capire correttamente il significato degli indici R0 ed Rt, che sono valori di carattere statistico anche piuttosto difficili da misurare e soggetti pure all'arbitrarietà delle assunzioni fatte (tanto è vero che di R0 discutevamo un po' di tempo fa, via WhatsApp, una collega ed io).
Ma qui stiamo parlando dell'assessore alla sanità della Regione Lombardia. Se non capisce almeno vagamente questo concetto così importante per stimare appunto la pericolosità di una epidemia, come può prendere eventuali misure necessarie?

Imbecille doppio perché, invece di dire la cosa più banale: "scusate, mi sono sbagliato, ora mi hanno spiegato e forse ho finalmente capito" ha ribadito la "correttezza" della sua interpretazione. Peggio persino degli imbecilli diffusori di bufale che, beccati con le mani della marmellata, accampano le scuse più disparate (o addirittura non se ne curano per niente).
Ma forse proprio non ci arriva, non ha i mezzi intellettuali per poterlo fare (e la sua gestione della sanità in Lombardia potrebbe far propendere per questa interpretazione). O è banale arroganza?


(*) Non uso casualmente questo termine, passibile di querela. E me ne assumo tranquillamente ogni responsabilità, perché sarebbe una querela temeraria. Oltretutto qui non si tratta di "cattivi giornalisti", c'è il video. Poi, anche sui cattivi giornalisti ne avrei da dire in questo caso: ci sono quelli che provano a minimizzare questo fatto, immagino che ciò avvenga in molti casi per ragioni di lecchinaggio

hobbes1950 ha scritto:Equity: simply a matter of the length of the judge's ears (Elbert Hubbard)
Citazione in "Equity: in Theory and Practice" di H. Peyton Young
...
Si potrebbe consentire la possibilità di spostarsi solo tra province (fuori regione) confinanti tra loro.
...

Non era difficile, ci sono arrivati pure Cirio e Toti. Mentre Speranza non ce la fa ad arrivarci...

Solo per congiunti:
https://www.newsbiella.it/2020/05/24/leggi-notizia/argomenti/politica-5/articolo/prove-di-spostamento-tra-piemonte-e-liguria-1.html

EDIT: a quanto pare le anticipazioni erano un po' troppo ottimistiche. Tutto rimandato al 3 giugno. Ritiro il commento di apprezzamento

Toh, si risente parlare di esponenziale... Chissà perché

Oggi trovo un post su fb dove compare questa immagine:



Il testo che la accompagnava diceva:
Se non capite questa immagine state zitti, muti, non parlate di covid e seguite le regole che vi danno.

Il mio commento è stato:
Quello è il grafico di y=(1.001)^x e anche di y=351^x. Provate a smentirmi

Che ne dite?

che è vero

Pippokid ha scritto:che è vero

Sono d'accordo.

La mia "provocazione" voleva mettere in evidenza che un grafico come quello non aveva, propriamente parlando, un particolare significato. Ovvio l'intento: far vedere come una "esponenziale" cresca molto velocemente. Peccato che, senza indicare le unità di misura sugli assi coordinati, lo stesso identico grafico possa rappresentare funzioni esponenziali molto diverse tra loro. Per la precisione, la unità di misura sull'asse "delle y", ovvero le ordinate, è implicitamente indicata dal fatto che il punto evidenziato ha coordinate (0,1). Ma manca l'unità di misura sull'asse "delle x", ovvero le ascisse.

Osservazione a latere. Le grandezze che si intende rappresentare con quel grafico sono di natura diversa tra loro. Sull'asse delle ascisse abbiamo il tempo, mentre sulle ordinate abbiamo numeri (il numero di contagiati o simili). Quindi non possiamo neanche cavarcela dicendo che "stiamo dando per scontato che si usi un sistema di coordinate monometrico", visto che 1 secondo non è la stessa cosa di 1

Notare che, se assumiamo che il grafico sia quello di  y=3^x  come scritto nel disegno, questo implicitamente ci permette di determinare la scala usata sulle ascisse. Infatti, se 1 sulle ordinate sta dove indicato, ovviamente 3 starà in corrispondenza del punto rosso sulle ordinate. Da qui mi ricavo, grazie al grafico (e al fatto che 3^1=3) che l'unità di misura sull'asse delle ascisse sta nel punto rosso.




Ma la mia osservazione è che il grafico "nudo", cioè senza indicare di quale funzione si tratti, potrebbe benissimo essere quello delle funzioni indicate.

Domanda: perché ho sentito la necessità di fare quell'intervento, quel post? Perché non basta dire "esponenziale" per inferire che il fenomeno che si sta verificando avrà effetti devastanti. Sì, li avrà, ma in tempi ben diversi a seconda di quella che sia la base dell'esponenziale.

Tabellina: i valori della "y" in corrispondenza dei valori della "x" pari a 0, 1, 2, 3, 4. Possiamo immaginare che "1" sull'asse delle ascisse rappresenti una settimana.

Codice:

y=3^x            x=0, y=1     x=1, y=3       x=2, y=9          x=3, y=27             x=4, y=81  
y= 351^x         x=0, y=1     x=1, y=351     x=2, y=123201     x=3, y=43243551       x=4, y=15178486401
y=(1.001)^x      x=0, y=1     x=1, y=1.001   x=2, y=1.002001   x=3, y=1.003003001    x=4, y=1.004006004001  

Beh, mi sembra evidente che il momento in cui bisogna ricorrere a misure drastiche per contenere l'epidemia varia notevolmente nei tre casi. Nel terzo caso possiamo aspettare con tutta calma che si trovi un vaccino.

PS: annotazione da matematico incallito. Le cifre che compaiono nella parte decimale dei numeretti nel terzo caso, cosa vi ricordano?

hobbes1950 ha scritto:
PS: annotazione da matematico incallito. Le cifre che compaiono nella parte decimale dei numeretti nel terzo caso, cosa vi ricordano?

Il numero 4

quello che spesso prendevo nei compiti di matematica

Blackhorse68 ha scritto:

hobbes1950 ha scritto:
PS: annotazione da matematico incallito. Le cifre che compaiono nella parte decimale dei numeretti nel terzo caso, cosa vi ricordano?

Il numero 4

quello che spesso prendevo nei compiti di matematica

Non era questo che intendevo!

In questo thread osservavo, qualche post fa, che occorre fare attenzione a non prendere per oro colato i numeretti che vengono diffusi dalla Protezione Civile:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t425-esponenziale#5507

Insomma, ci sono vari bias di cui occorre essere consapevoli se si vuol fare qualche analisi vagamente scientifica dei dati forniti, tipo cercare di ricavarne un trend.

Qualche post dopo mettevo anche in evidenza come i numeri possano essere anche scientemente manipolati:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t425p25-esponenziale#6092

Oggi apro fb e mi trovo questo post, davvero inquietante (anzi, l'incipit era un po' sul terroristico). Basta guardare le figure
https://www.facebook.com/1570548451/posts/10217062305301046/
Da quello che ho capito, il post è stato scritto basandosi su questo (idem, basta guardare le figure(*)):
https://dbassi48.blogspot.com/2020/11/breve-storia-di-una-anomalia-trentina.html

Sarebbe bello avere una secca smentita  


(*) no, vabbè sto scherzando. Il testo è molto interessante, spero sia chiaro cosa intendo: già solo le figure (i grafici) sono molto eloquenti, di per sé

Titolo molto pretenzioso, nevvero?

Però queste cose mi fanno tornare giovane, alla lettura de La logica della fisica moderna, di Bridgman, che aprì alla mia mente interminati spazi e permise al mio cervello di far pace con se stesso dopo le inquietanti definizioni delle grandezze fisiche trovate sul mio libro di testo di allora, autore Pompeo Nisini, un libro che pure usava il latinorum, come se fosse Don Abbondio.

In estrema sintesi si comincia con una bella sbarra rigida, "dritta" (non è che sia proprio una passeggiata identificare una sbarra come dritta, per lo meno ci aiuta il fatto che la sbarra è abbastanza corta, diciamo meno alta di me). E la si riporta un numero sufficiente di volte, eventualmente usando sottomultipli, finché non troviamo che 2,81 è una più che accettabile approssimazione di quante volte la sbarra sta nella lunghezza che vogliamo misurare. Riassumendo, serve una sbarra che diciamo essere lunga "1" (ovviamente stiamo fissando l'unità di misura) e poi cerchiamo multipli e sottomultipli che ci diano una buona approssimazione della lunghezza che ci interessa.

Un aspetto particolarmente interessante è scoprire che la lunghezza è una grandezza scalare. Fissata l'unità di misura (il nostro "metro"), ci basta uno ed un solo numero per "dire quanto è la distanza che ci interessa".

Una cosa carina, che tutti sanno, è che una volta che abbiamo a disposizione il metro possiamo anche misurare aree e volumi. Ma, oh, anche se usiamo lo stesso oggetto per misurare lunghezze, aree e volumi, ciò non toglie che siano grandezze di tipo diverso (pur se tutte scalari: basta un numero). Tanto è vero che sappiamo tutti che si misurano rispettivamente in metri, metri quadri, metri cubi. Nessuno sano di mente direbbe che una distanza è di 7 metri cubi. Oddio, qualcuno lo si trova che lo dice (e sembrerebbe anche essere sano di mente). Basta prendere un giornalista (eh...):

Ieri, giornale radio 1, sento con le mie orecchie, a proposito di piscine e distanziamento: ...distanza di dieci metri quadri...

Bon, basta qui con le misure. Diciamo che questo piccolo post mi serve solo per scaldare i "muscoli" intorpiditi che ho nella zucca, prima di parlare di medie mobili e della loro importanza, quando si parla di pandemia.

Ah, dimenticavo. Visto che avete dato solo risposte divertite.

hobbes1950 ha scritto:
...

Codice:

y=3^x            x=0, y=1     x=1, y=3       x=2, y=9          x=3, y=27             x=4, y=81  
y= 351^x         x=0, y=1     x=1, y=351     x=2, y=123201     x=3, y=43243551       x=4, y=15178486401
y=(1.001)^x      x=0, y=1     x=1, y=1.001   x=2, y=1.002001   x=3, y=1.003003001    x=4, y=1.004006004001  

Beh, mi sembra evidente che il momento in cui bisogna ricorrere a misure drastiche per contenere l'epidemia varia notevolmente nei tre casi. Nel terzo caso possiamo aspettare con tutta calma che si trovi un vaccino.

PS: annotazione da matematico incallito. Le cifre che compaiono nella parte decimale dei numeretti nel terzo caso, cosa vi ricordano?

Visto che fate finta tutti di non ricordare:
(a+b)^2 = 1*a^2 + 2*ab + 1*b^2
(a+b)^3 = 1*a^3 + 3*a^2b + 3*ab^2 + 1*b^3
(a+b)^4 = 1*a^4 + 4*a^3b + 6*a^2b^2 + 4*ab^3 + 1*b^4

Se avete nei dintorni qualcuno che sta studiando i "prodotti notevoli", chiedetegli malignamente il perché di questo collegamento

Ogni giorno ci vengono forniti i dati relativi al numero di nuovi contagi da coronavirus. Ci sono delle oscillazioni in questi dati, anche se si riesce di solito a individuare un trend. Ecco uno dei tanti esempi che si possono fare.
Questo è tratto da
https://www.localchef.it/statistiche-coronavirus-tempo-reale/



Come si vede, sia la linea rossa (nuovi contagi) che quella verde (guariti) mostrano delle oscillazioni. E' evidente che non c'è una netta  tendenza, né all'aumento, né alla diminuzione nell'arco di tempo in esame (gli ultimi 30 giorni, ad oggi). Ancor meno decifrabile è il comportamento in questi ultimi giorni.

Se ai dati giornalieri si sostituisce una media su più giorni, le oscillazioni diventano meno accentuate e consentono di vedere più facilmente i trend (le tendenze).
Quindi, ad esempio, oggi il dato dei nuovi casi è 12947. Mentre il valore della media (mobile) su 7 GG oggi è pari a 12068*
Ieri il dato era 10612, mentre la media mobile era 12102**. L'altro ieri avevamo 7969, e la media 11964***

Sembra quindi essere di fronte a una lieve tendenza all'aumento, negli ultimi tre giorni (purtroppo).

La scelta di fare la media su SETTE giorni è giustificata dall'evidente andamento "settimanale" dei dati, che mostrano una netta diminuzione dei casi (segnalati) attorno ai giorni del weekend. Scegliendo di usare questa media si riesce a "compensare" questo particolare andamento.

Credo che i mass media farebbero meglio a diffondere questo dato, anziché quello giornaliero. O, per lo meno, diffondere anche questo dato.

*      (12947+10612+7969+11640+13439+14213+13656)/7
**    (10612+7969+11640+13439+14213+13656+13182)/7
***  (7969+11640+13439+14213+13656+13182+9651)/7

Altra deformazione della realtà: "la provincia più colpita è..." o affermazioni similari.

Poco fa ascoltavo (distrattamente) il giornale radio regionale della Lombardia, su radio 1.
Come tutti i giorni, descrivono il numero di contagi etc. del giorno precedente, ovviamente con particolare riferimento alla Lombardia. A un certo punto sento dire, parlando dei nuovi contagi: "la maggior parte a Milano, poi Brescia e Varese..."

Mi sembra evidente che si tratti di una rappresentazione distorta della realtà, della comunicazione di dati che, seppur veri, non descrivono in modo utile la realtà.

Vediamo un po' quanti sono gli abitanti della Lombardia, provincia per provincia (i dati provengono da Wikipedia, risalgono a qualche anno fa, ma dubito seriamente che siano intervenuti rivolgimenti demografici da allora a adesso):


Milano   3233541
Brescia  1262135
Bergamo  1110457
Varese    890418
MB        871523
Como      599637
Pavia     545611
Mantova   411959
Cremona   358578
Lecco     337256
Lodi      229946
Sondrio   181249


Credo che non ci sia bisogno di commentare. Molto banalmente, ai primi posti della classifica dei contagi ci sono le province più popolose, solo Varese è passata davanti a Bergamo.

Facciamo un esercizio. Supponiamo che i contagi di ieri fossero 1 su 10.000 in provincia di Milano, ovvero 323. Per arrivare a questo stesso numero, quanti dovrebbero essere i contagiati a Sondrio, su 10.000 abitanti? Circa 18 (18*18=324). Quindi, per superare Milano, ci dovrebbe essere una percentuale di contagiati, in provincia di Sondrio, pari a DICIOTTO volte quella in provincia di Milano. Una situazione veramente drammatica.

Vorrei risottolineare ciò che ho già sottolineato nel testo che precede questa nota. Il giornalista ha comunicato dati veri. Però...

Mi ha colpito un dato e l'ho menzionato su facebook:

https://www.facebook.com/fioravante.patrone/posts/10158992537129454

Il dato è il seguente:

23 gennaio: 1250
22 marzo:     85


Questi numeri ci dicono i morti in Gran Bretagna nelle date indicate (NB: non è il dato giornaliero, che è soggetto a troppe oscillazioni. E' il valore della media mobile su 7 GG, che è molto più significativo).

Tutti sappiamo come fosse inguaiata la Gran Bretagna. D'altronde, più di 1200 morti al giorno lo stanno a dimostrare. E come ne sta venendo fuori? Con i vaccini, vaccinando a tutto spiano. Mentre in Italia...
Ecco cosa scrivevo su facebook il 6 gennaio:
https://www.facebook.com/fioravante.patrone/posts/10158777737659454
"Bottleneck", ovvero "collo di bottiglia". COSA impedisce di vaccinare TUTTI (per lo meno quelli che vogliono essere vaccinati) diciamo entro febbraio, o al massimo marzo? Dove è il principale intoppo e perché non può essere abbattuto? E quello successivo, e così via? Non sono sicuro che ci siano davvero ostacoli INSORMONTABILI

La cosa impressionante è che questo crollo si è verificato in soli due mesi! Se ad aprile cominciassimo a vaccinare sul serio (almeno 500.000 dosi al giorno), a giugno, ma mi accontenterei anche della fine di giugno, avremmo di fronte un mondo diverso.

E non è solo la Gran Bretagna, pure Israele ha numeri "interessanti", ovviamente più piccoli date le dimensioni del Paese:

25 gennaio: 65
22 marzo:   12



PS: la discesa è esponenziale (con base minore di 1), a dimostrazione che non necessariamente l'esponenziale è una brutta cosa

Ho intravisto di una massiccia protesta in Inghilterra per il regime sanitario ma non ho sentito di cosa si tratta, ne sai qualcosa?

Non so se sia da considerare massiccia (parlano di centinaia di persone), immagino sia questa:

https://www.quilondra.com/notizie-londra/covid-uk-manifestazioni-anti-lockdown-a-londra.html

Direi che ogni Stato ha i suoi "anti-lockdown": l'Italia, la Francia, la Spagna, la Germania...

Esponenziale? Ma che stiamo a dire. Qui neanche le proporzioni, roba da elementari.

Ho appena messo un post su Facebook

Coronavirus nel mondo, India al collasso: sesto giorno di fila con oltre 200mila nuovi contagiati

Questo è un titolo di Repubblica. Vogliamo fare due conti da scuole elementari? In Italia siamo a una media di 15000 nuovi contagi al giorno. Ora, gli abitanti dell'India sono 23 (VENTITRE') volte quelli dell'Italia. Facciamo 20 volte, per semplificare. Vuol dire che, in proporzione, è come se in India ci fossero 300.000 (TRECENTOMILA) nuovi casi al giorno. Ma secondo taluni bisogna aprire tutto

hobbes1950 ha scritto:Altra deformazione della realtà: "la provincia più colpita è..." o affermazioni similari.
...
Mi sembra evidente che si tratti di una rappresentazione distorta della realtà, della comunicazione di dati che, seppur veri, non descrivono in modo utile la realtà.
...
Vediamo un po' quanti sono gli abitanti della Lombardia, provincia per provincia (i dati provengono da Wikipedia, risalgono a qualche anno fa, ma dubito seriamente che siano intervenuti rivolgimenti demografici da allora a adesso):
...
Vorrei risottolineare ciò che ho già sottolineato nel testo che precede questa nota. Il giornalista ha comunicato dati veri. Però...

Capisco, è una mia mania (la vecchiaia fa questi effetti). Ma fornendo dati veri si può distorcere, anche piuttosto facilmente, la realtà. Ecco cosa scrivevo ieri su facebook:

I vaccini, passata la sbornia, dimostrano la loro inutilità.
Avete presente Israele, il Paese campione per le vaccinazioni? Quello che è riuscito a ridurre drasticamente i numero di morti, apparentemente grazie ai vaccini?
Allora, in Israele le morti per COVID in una settimana sono aumentate del 200%. E non parlo dei dati di singoli giorni, ma delle medie mobili su 7 giorni, ovvero di dati molto più stabili strutturalmente

Poi ho aggiunto, in testa al post, su indiretta sollecitazione di una mia amica:
COME SCRIVERE FALSITA' USANDO DATI VERI

Ho letto su fb
Il problema è che noi "comuni mortali " ( gente come me insomma)non dovremmo leggere più nulla
Oppure dovremmo leggere avendo i mezzi per discernere ed analizzare i fatti... in questi mezzi non ce li ho e sono certa che a volte prendo per buone alcune notizie che in realtà nascondono sostanza diversa

Questa pandemia mi ha portato a riflettere su come "scrivere di scienza", e "leggere di scienza". Oltre al fatto che non mi sarei mai aspettato un simile marasma.

Scrivere di scienza è difficile, se non si hanno di fronte propri "pari". Se il lettore non è uno specialista, è facile che si facciano passare idee non proprio giuste, che si semplifichi troppo (una volta ho "litigato" con medbunker perché la sintesi che aveva proposto del metodo scientifico era troppo... sintetica, quasi una parodia). Il guaio è che è molto assente in genere una formazione scientifica critica. Naturalmente, la difficoltà di scrivere per non esperti vale credo in ogni ambito. Il post che che ai messo oggi sui cavalli da dressage è di difficile comprensione per me (ammetto anche che non ho voglia di studiarmelo). Tieni presente che, al di là della mia specifica professione, esattamente come vale per un idraulico, sono anch'io un "comune mortale". Anche se ho dimestichezza con il metodo scientifico e con il "fare scienza", un virologo o un epidemiologo(*) mi possono far fesso a loro piacimento.
Proprio per questo ho rivalutato molto il "principio di autorità": è inutile che provi ad inventarmi virologo o simili, cerco più che altro di farmi una idea per capire se chi scrive è persona affidabile, e poi gli credo (abbastanza)  


(*) ho pubblicato lavori scientifici in collaborazione con un epidemiologo

È tutto vero quel che scrivi
Per comune mortale intendevo persona senza competenze specifiche
Non credo che per te sia di difficile comprensione dal momento che si parla di proporzioni e leve.... è che sei pigro e non hai voglia di studiare
Via, via, dietro la lavagna!!!!

Parlo dei dati raccolti, relativamente alla pandemia. Ormai tutti dovrebbero aver capito che confrontare il dato giornaliero con quello del giorno precedente non ha molto senso. Soprattutto se uno dei giorni coinvolti rientra nel weekend. Ci sono ragioni strutturali per cui avviene questo, e anche questo non credo che sia il caso di perdere tempo a spiegarlo.

Preferisco (non sono il solo) usare la "media mobile su 7 giorni". La scelta di usare una media mobile è dovuta al fatto che è meno sensibile, paragonata al semplice dato giornaliero, rispetto a variazioni accidentali. Che poi si usi la media su 7 giorni (e non su 4 o 10 o altro) è dovuto al semplice fatto che in questo modo si riesce a distribuire "equamente" il disturbo di fondo derivante dai due giorni anomali che costituisco il weekend. Va da sé che, per gli stessi motivi, si potrebbe usare una media mobile su 14, 21 o 7000 giorni, il discorso vale lo stesso. E' che di notte tutti i gatti son bigi, come è evidente se usassimo una media su 7000 giorni. Qualche caratteristica in più del "gatto" si nota se si usano 14 o 21 giorni, ma si rischia di cogliere con ritardo variazioni importanti delle caratteristiche della pandemia che ci interessano.

Vada quindi per la media mobile a 7 giorni, olé!

Ma...



si nota un fatto curioso, abbastanza evidente, anche se bisogna prestare un po' di attenzione per accorgersene