idee per centro ippico

scrivo qua perché non saprei dove inserire il post, semmai spostatelo....

a breve ci sarà la consueta riunione di fine anno dei soci dove dovremmo per forza di cosa apportare delle modifiche ai costi delle lezioni, degli abbonamenti e delle pensioni.....
vorrei capire nei vari maneggi che frequentati, o di cui siete proprietari, come funziona.....
il movimento cavalli lo pagate? come lo giustificate? il servizio messa a paddock ecc?

per dire al momento facciamo pacchetto completo pensione con lezioni illimitate.... extra solo ferrature e vaccini ecx.... però xi ritroviamo con gente che soprattutto di inverno ha il cavallo e viene a malapena una volta a settimana.... che non ti dice nemmeno grazie (da considerare che per noi più di due giorni dentro non sta il cavallo).... che insomma tutto è dovuto.....

vorrei capire come funziona dalle altre parti...

Ciao,
per ogni tipologia di servizio si può scegliere o un "forfait" (lump sum) o una tariffa basata su una qualche unità di conto:
- numero: ad esempio quante volte viene messo a paddock, idem quante volte viene montato, etc
- tempo: per quanto tempo l'ho fatto passeggiare
- peso: quanti balloni di truciolo (ognuno del peso di...) ho fornito
etc.
Tutto questo nel caso si tratti di costi imputabili a un cavallo, o a una persona.
Poi ci sono costi indivisibili (o attribuibili a una sotto-collettività): erpicatura del campo, pulizia dei paddock, pagamento dipendenti, etc.

Sta all'assemblea dei soci o a chi ne è stato delegato (faccio il caso più comune di struttura giuridica: ASD) decidere quali costi debbano essere pagati e in che (ragionevole) forma.


Non capisco la domanda:
il movimento cavalli lo pagate? come lo giustificate?
Come detto, la quantificazione del pagamento dipende da molteplici fattori (esempio: per noi una monta è un TOT, ma se uno vuole paga in anticipo una sorta di forfait mensile, che è scontato rispetto alla monta spot; oppure, chi vuole che il suo cavallo possa usufruire della giostra paga un TOT mensile).
Non vedo che senso abbia chiedere "come lo giustificate". Se è un servizio prestato ai soci, è normale che in qualche modo venga pagato. Potrebbe anche essere che viene fissata una quota sociale annua di 500 euro e questa dà diritto al movimento cavalli "gratis".

Sul fatto che i soci si lamentino ad ogni ritocco dei prezzi, non so, devo dire qualcosa? Mi sembra si tratti di everyday life.

Insomma, non mi è chiaro quale sia la domanda. Cosa vorresti sapere?

Ti spiace che venga offerto un servizio e chi ne usufruisce non se ne rende nemmeno conto?
Proposta minimale. Noi ogni mese ai proprietari/affidatari diamo un foglio riassuntivo delle voci di spesa: pensione, lezioni, monte, ferrature, spese veterinarie, e naturalmente le immancabili "varie". Può essere utile (se fate anche voi questi foglietti mensili) mettere esplicitamente la voce (o le voci) relative a costi di cui vi sembra che i proprietari non abbiano contezza.

diciamo che al momento pagano un pacchetto conpreso di costo del cavallo (fieno mangime box paddock) piu lezioni illimitate, un forfait.....
però se te non vieni e il cavallo te lo muovo io non pagano in più, nemmeno se te lo metto al paddock, cure varie ed eventuali.... e c è qualcuno che si lamenta pure...... volevo idee, vedere un po' come funziona dalle altre parti per capire come fare...

La soluzione è:
- o aumentate il prezzo onnicomprensivo
- o mettete delle tariffe su servizi specifici
La seconda opzione è quella più "giusta", nel senso che uno paga per il servizio specifico. Va contemperata con il  (piccolo? grande?) impegno gestionale e contabile che comporta.

Poi, ed è la cosa più importante, occorre valutare il quid. Se chiedo troppo per un servizio, magari poi non lo richiedono. Per esempio, se faccio pagare la messa a paddock, magari scopro che quegli equitanti etici-etologici-dolci-ilcavalloèlamiavita non vogliono la messa a paddock perché è ben noto che il loro cavallo sta meglio in box. Se esagero, magari scoprono un maneggio dove l'erba è più verde.

Ultima cosa: indorare la pillola, affabulare. Conosco una persona che...

beh si perché se ovviamente una cosa la paghi non va più bene, magari il solito discorso per il movimento cavallo... non vieni perché piove fa freddo ecc ecc allora lo paghi... forse è la volta buona che alzano il sedere e vengono dal cavallo..

Dipende dal maneggio, io ne giro parecchi e ognuno è cosa a sé. Mi pare di aver capito che i maneggi più votati all'agonismo preferiscano fare pagare un tot per servizio diversificando. I maneggi più votati alle passeggiate/lavoro in piano usano più il tutto compreso. Dalla mia amica E. ad esempio nel costo mensile è inclusa la messa a paddock quotidiana meteo permettendo, il truciolo fino a 5 balle al mese, fieno e mangime. Le lezioni si pagano a parte e il movimento del cavallo anche. Se ci sono da fare delle cure le fa nel prezzo del mensile a meno che non comportino troppo tempo (se deve dare medicine/fare iniezione/medicazione lo fa gratis se deve rifare una medicazione 4 volte al giorno credo chieda qualcosa).

Da noi abbiamo un costo fisso che comprende box fieno mangime e lettiera. Ogni attività extra si paga in base e.alle esigenze del proprietario quindi a parte lezioni movimento del cavallo montato o alla corda e messa al prato. Mi pare una buona cosa. Le mediazioni sono comprese nel forfait mensile a meno che non si tratti di patologie che richiedono particolari cure impegnative per i gestori, tipo convalescente ecc.

Da noi funziona come da Old
La quota mensile è di 300 euro e comprende:
box con truciolo depolverato pulito tutti i giorni
Mangime (viene suddiviso in 5 razioni giornaliere e comprende fioccato, fieno normale e fieno pack )
Uso di tutte le strutture: maneggio esterno, coperto, tondino, paddock (se i proprietari vogliono metterci il cavallo in autonomia), spazi comuni ecc.
Extra sono le lezioni, la messa a paddock da parte del personale del maneggio, il lavoro a corda o montato.
Non c'è quota sociale.
Il maneggio è in un agriturismo con ristorante, bar, piscina e tennis, chi ha il cavallo lì per usufruire di questi servizi paga una quota extra (ovviamente il ristorante non può essere compreso nella quota della pensione del cavallo ) ma con tariffe molto basse.
Stanno pensando di portare la pensione a 350 perché effettivamente sono prezzi molto bassi per la zona (sono a 20 Min dal centro ) e di mettere un gettone per usare le luci del campo esterno e del coperto e il lavaggio con acqua calda, anche per evitare sprechi.

Gli sprechi...
Un po' di tempo fa avevamo messo una stufa con la bombola del gas nella piccola "tribuna" spettatori. Visto che non è possibile riscaldare a livello di civile abitazione, avevano raccomandato di tenerla bassa (sul numero 1) e ovviamente di spegnerla andando via. L'idea era di fornire un minimo di tepore basale, giusto per sghiacciarsi.
Ma naturalmente c'era quello più furbo di tutti, che l'ha messa al massimo e si è dimenticato di spegnerla. Risultato: bombola vuota e basta stufe.

Quanto alla questione iniziale vedo che ci sono varianti, ma tutte ruotano attorno ai due metodi generali di far pagare i costi. Ero curioso di vedere se spuntava fuori qualche idea fantasiosa, ma per ora niente: normale amministrazione.

si purtroppo il problema è anche gli sprechi.. la gente che non ha rispetto, le luci che vengono lasciate accese ecc ecc.... e per pochi perisce la n nave....
noi al momento abbiamo 200€ di pensione, fieno mangime truciolo paglia e paddock.... poi se vuoi le lezioni sono 320€ con lezioni illimitate.... e non chiediamo altro di extra, ne per il movimento, ne per la messa al paddock, ne per togliere e mettere le coperte, ne per le cure.... però adesso che siamo diventati tanti sia come persone che montano sia come numero di cavalli dobbiamo per forza mettere dei paletti.... più che altro perché se ne approfittano.....

come strutture due campi coperti, (non grandissimi) due campi esterni doccie, box con paddock, scuderie..... bar e agriturismo....

Ciao! da noi come ha descritto Cilla .. nella mensilità è compreso vitto (fieno+mangime) e alloggio, (box+truciolo o capannina+paddok+fondo per l'inverno in capannina)
tutti i cavalli in box escono in paddok singoli almeno mezza giornata i gestori si occupano di metterli fuori a rotazione.
Utilizzo di campo, pista tondino, doccia, club house.. ecc
A parte lezioni singole o in pacchetti, e movimentazione cavallo da concordare sia nei tempi che nelle modalità.
Tutte le cure vengono fatte gratuitamente, almeno finchè sono lievi, per cose più serie è giustamente richiesto un contributo.
Personalmente da "cliente" mi trovo bene così. Io faccio fatica ad andare durante la settimana nel periodo invernale date le poche ore di luce, tuttavia cerco sempre di organizzarmi per esserci in caso di pareggiatore e di veterinario, questo sia perchè non trovo giusto che siano loro a dover perder tempo al posto mio e sia perchè penso sia importante far due parole con i professionisti che curano il benessere del proprio cavallo.
Questo da un lato permette di mantenere un certo rapporto personale con soggetti che devono avere la mia fiducia, e dall'altro ogni incontro mi permette di imparare cose nuove perciò.. perchè mancarlo?

hobbes1950 ha scritto:Quanto alla questione iniziale vedo che ci sono varianti, ma tutte ruotano attorno ai due metodi generali di far pagare i costi. Ero curioso di vedere se spuntava fuori qualche idea fantasiosa, ma per ora niente: normale amministrazione.

Hobbles... stufa a legna? noi con quella ci scaldiamo pure troppo e ci si riesce anche a scaldare qc. e la legna da noi quest'anno ne abbiamo trovate fin troppa, con le burrascate che ha fatto!

Sarebbe anche interessante (tanto non credo ci siano segreti) sapere QUANTO paghiamo nei nostri maneggi per capire come variano i prezzi a seconda delle strutture e delle zone.

Noi abbiamo pensione mensile fissa che comprende pulizia box fieno e mangime.
Poi abbiamo quota lezioni, due a settimana, a 100 euro al mese.
Se ne vuoi aggiungere sono 20 euro a lezione in più.
Movimento del cavallo da un cavaliere una volta a settimana 50 euro al mese, due volte a settimana 100.
Movimento da parte dell'Istruttore si paga un tot per volta ma non so quanto.
Attualmente non abbiamo i paddock per cui non c'è il costo della messa a paddock. Dall'anno prossimo ti saprò dire!
Quota associazione annuale... non mi ricordo, mi sembra 100 euro


Ferrature, vermifughi, vaccini, tosature, patente (A, brevetto, primo grado) ecc. tutto a parte.

E' una ASD e viene rilasciata regolare ricevuta.

Milla ha scritto:Sarebbe anche interessante (tanto non credo ci siano segreti) sapere QUANTO paghiamo nei nostri maneggi per capire come variano i prezzi a seconda delle strutture e delle zone.

Sono andato a vedere la presentazione del nostro maneggio, convinto di averli scritti ma non ci sono. Li avevo scritti sul verdolino, rimedio integrando il post iniziale. In sintesi, pensione 365/415 pony/cavallo con forfait lezioni: 20/mese per max 2 lezioni e settimana, 40 senza limite. Il costo medio di 1h di lezione è 20 euro

Milla ha scritto:Sarebbe anche interessante (tanto non credo ci siano segreti) sapere QUANTO paghiamo nei nostri maneggi per capire come variano i prezzi a seconda delle strutture e delle zone.

E sarebbe anche interessante sapere se viene emessa ricevuta semplice, ricevuta fiscale o fattura.
E che tipo di personalità giuridica ha la struttura: ASD, s.r.l., azienda agricola, ecc.
Perché ci sono cose che, ad esempio, una ASD che non abbia optato per la partita Iva, non può fare....

Nel nostro caso ricevuta semplice. Siamo ASD e sono servizi ai soci (pensione e lezioni). Abbiamo anche attività "esterne", ad esempio un centro estivo che viene da noi una volta a settimana e a quello rilasciano fattura (abbiamo partita IVA)

Ecco, sulla questione "pensione cavalli ", c' è chi dice che va emessa fattura e non ricevuta semplice, in quanto servizio non sportivo, come sono invece le lezioni.
Come al solito, siamo in Italia....

Mi ero perso questo intervento finale, chissà perché.

La risposta è chiara (da un po' di tempo, ricordando a memoria dovrebbe essere frutto di un "tavolo di concertazione" FISE/Ag. Entr.): i cavalli sportivi NON pagano IVA. Anche se a fine carriera, al prato. Un cavallo iscritto ai ruoli FISE è "per definizione" un cavallo sportivo.

Spero di aver ricordato bene, in ogni caso in rete si trovano queste cose, cercando il "binomio" FISE / Agenzia delle Entrate + pensione cavalli. IMHO

Nelle asd dove hai solo cod. Fisc. Emetti ricevuta semplice in quanto il versato risulta come un " contributo" che il socio versa al centro per il mantenimento del cavallo ( cibo lettiera ammortamenti vari)
In pratica ogni socio contribuisce
I costi delle lezioni non si devono chiamare "costo "ma "prestazione a socio" e la cifra versata deve risultare "obolo"
Guai a dire clienti... mai!!!!! sempre "soci "
Sul frigo delle bevande o delle merendine deve essere apposta la scritta"riservato ai soli soci
Anche all'ingresso devi scrivere ingresso riservato ai solo soci
Chi fa i box e si occupa della scuderia deve aiutare su base volontaria non retribuita altrimenti potresti compilare mensilmente un "compenso" così come quello eventuale dell'istruttore
Per noi fatture o scontrino è indifferente in quanto siamo tenuti solo alla compilazione della prima nota ed al bilancio finale che deve essere approvato dall'assemblea dei soci
La questione è meno chiara se hai partita iva perché allora dichiari implicitamente di svolgere attività commerciale
Io , a dire il vero, dopo tutti questi anni ho ancora le idee poco chiare

Ecco, io la sola cosa che non ho mai capito è la pensione pony/cavalli diversificata essendo stata sempre in centri ippici dove non si tratta di shetland ma di cavalli leggermente più piccoli che mangiano e sporcano allo stesso modo di un cavallo. Mi sa che dove sono ora il prezzo sia infatti fisso! Da noi la pensione non è bassa ma comprende tutto, meno la preparazione del cavallo che viene sellato e dissellato rigorosamente dai soci (la movimentazione se non vai invece è sempre compresa). Messa a prato compresa, non viene concepito che il cavallo non esca ... Mangimi di diverso tipo (della palazzetto ... Se altre case discorso diverso) pure ... Giusto ferrature e veterinario esclusi, cosa che trovo sia giusta che inevitabile. Srl che rilascia regolare fattura purtroppo con iva al 22%

_Adele_ ha scritto:Ecco, io la sola cosa che non ho mai capito è la pensione pony/cavalli diversificata essendo stata sempre in centri ippici dove non si tratta di shetland ma di cavalli leggermente più piccoli che mangiano e sporcano allo stesso modo di un cavallo.
...

Noi diversifichiamo tra pony e cavallo. E come pony intendiamo doppi pony, non c'è mai capitato nessun proprietario di shetland o similari che lo lasciasse a pensione.

Non c'è solo una questione di "sporcare meno, etc.". C'è anche un discorso di incentivazione, esattamente come, ad esempio, il primo grado per un minore costa 110 euro invece dei 160. Poi ci possono essere motivi aggiuntivi, come nel caso nostro che abbiamo box di due tipi diversi: per semplificare, diciamo che quelli da usare per i cavalli sono troppo grossi perché abbia senso metterci un pony (anche se l'abbiamo fatto, sempre per la questione incentivazione).

La logica la capisco, certo che un po’ rode quando ci sono quasi solo junior intorno ma poi ci penso e sí, va così, amen!