Il "peso" delle opinioni.
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Il "peso" delle opinioni.
Grazie al web, oggi una grandissima quantità di informazioni, sono disponibili 24/24, 365/365.
Una vera manna dal cielo, quando si ha bisogno di informazioni, consigli, approfondimenti e non c'è un esperto in carne ed ossa, del settore che ci interessa, a disposizione.
Possiamo trovare quel che ci serve su siti, social, blog, gruppi aperti sui social, forum, biblioteche virtuali, video, sta a noi scegliere.
Poi, ci si può sempre confrontare vis a vis con chi ne sa come o più di noi.
Personalmente, trovo molto utile il web, ma apprezzo molto di più, avere il riscontro nella pratica.
Questo perché molte volte, è difficile valutare la validità di quanto si trova sul web. Tutti possono scrivere, tutti si possono spacciare per esperti, e sovente, se si scava un pò, si scoprono le famose "bufale".
Sulla bacheca nello studio di un veterinario per piccoli animali, ho visto un cartello con scritto: "Non confondete il vostro sapere da "dottor Google" con la mia Laurea in Veterinaria".
Questo fa riflettere.
Fa riflettere sul "peso" da dare a ciò che si legge, ciò che si vede. Fa riflettere sul "peso" da dare alle opinioni e ai consigli che riceviamo...e dovrebbe anche farci riflettere su quelli che diamo
Per me, è molto importante capire chi ho davanti, per poter dare il peso adeguato a ciò che mi dice.
Perché per quanto uno possa aver letto e studiato, per me, rimane comunque poco o per niente competente, nel mestiere di un altro.
Cioè: se ho il mal di denti, vado dal dentista e non dalla vicina di casa che fa la cassiera al supermercato, ma che legge tanto sul web.
Voi cosa ne pensate?
Una vera manna dal cielo, quando si ha bisogno di informazioni, consigli, approfondimenti e non c'è un esperto in carne ed ossa, del settore che ci interessa, a disposizione.
Possiamo trovare quel che ci serve su siti, social, blog, gruppi aperti sui social, forum, biblioteche virtuali, video, sta a noi scegliere.
Poi, ci si può sempre confrontare vis a vis con chi ne sa come o più di noi.
Personalmente, trovo molto utile il web, ma apprezzo molto di più, avere il riscontro nella pratica.
Questo perché molte volte, è difficile valutare la validità di quanto si trova sul web. Tutti possono scrivere, tutti si possono spacciare per esperti, e sovente, se si scava un pò, si scoprono le famose "bufale".
Sulla bacheca nello studio di un veterinario per piccoli animali, ho visto un cartello con scritto: "Non confondete il vostro sapere da "dottor Google" con la mia Laurea in Veterinaria".
Questo fa riflettere.
Fa riflettere sul "peso" da dare a ciò che si legge, ciò che si vede. Fa riflettere sul "peso" da dare alle opinioni e ai consigli che riceviamo...e dovrebbe anche farci riflettere su quelli che diamo
Per me, è molto importante capire chi ho davanti, per poter dare il peso adeguato a ciò che mi dice.
Perché per quanto uno possa aver letto e studiato, per me, rimane comunque poco o per niente competente, nel mestiere di un altro.
Cioè: se ho il mal di denti, vado dal dentista e non dalla vicina di casa che fa la cassiera al supermercato, ma che legge tanto sul web.
Voi cosa ne pensate?
Ultima modifica di Miky Estancia il Mar 17 Set 2019, 20:56 - modificato 1 volta.
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
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Età : 55
Re: Il "peso" delle opinioni.
Ad esempio, cerco di fare molta attenzione nel valutare il peso di opinioni e notizie, fornite da animalisti o sedicenti tali.
Sovente, dietro a certi estremismi o notizie "eclatanti", si celano persone che forniscono informazioni errate, magari in assoluta buona fede, poiché non sono preparate in materia.
Eppure, sono convintissimi di sapere. Si proclamano in grado di valutare se un cavallo è maltrattato, se un operatore del settore è competente, ecc.
Li trovo pericolosi.
Sul web, è facile assistere a dei veri shit storm, messi su da queste persone, fomentati da altri che ne sanno ancora meno, ai danni di varie categorie (vetturini, botticelle, agonisti di varie discipline, addestratori, ecc).
Nel reale, è (purtroppo) facile trovarli a creare scompiglio nelle fiere agricole in cui si espongono animali.
Il peso delle opinioni di queste persone, andrebbe attentamente valutato. Soprattutto da coloro che, per legge, si trovano a doverne raccogliere le denunce di maltrattamento.
A questo proposito, io e Tony siamo stati invitati ad intervenire, durante i corsi di formazione delle Giacche Verdi di Cercenasco, con gli argomenti: "Mascalcia e benessere animale" e "Progetto Save The Working Horse e benessere animale".
A breve, aprirò due topic per approfondire gli argomenti sopra citati.
Sovente, dietro a certi estremismi o notizie "eclatanti", si celano persone che forniscono informazioni errate, magari in assoluta buona fede, poiché non sono preparate in materia.
Eppure, sono convintissimi di sapere. Si proclamano in grado di valutare se un cavallo è maltrattato, se un operatore del settore è competente, ecc.
Li trovo pericolosi.
Sul web, è facile assistere a dei veri shit storm, messi su da queste persone, fomentati da altri che ne sanno ancora meno, ai danni di varie categorie (vetturini, botticelle, agonisti di varie discipline, addestratori, ecc).
Nel reale, è (purtroppo) facile trovarli a creare scompiglio nelle fiere agricole in cui si espongono animali.
Il peso delle opinioni di queste persone, andrebbe attentamente valutato. Soprattutto da coloro che, per legge, si trovano a doverne raccogliere le denunce di maltrattamento.
A questo proposito, io e Tony siamo stati invitati ad intervenire, durante i corsi di formazione delle Giacche Verdi di Cercenasco, con gli argomenti: "Mascalcia e benessere animale" e "Progetto Save The Working Horse e benessere animale".
A breve, aprirò due topic per approfondire gli argomenti sopra citati.
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
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Età : 55
Re: Il "peso" delle opinioni.
Hai ragione! argomento interessante. Ci abbiamo riflettuto in maneggio qualche tempo fa quando erano uscite quelle notizie su centri ippici chiusi e istruttori sospesi .. uno anche qui vicino casa mia.
Non dico che le cose dettagliatamente raccontate nelle deposizioni agli atti non fossero gravi .. tuttavia mi sono chiesta se chi le ha viste e riportate alle autorità fosse "competente" o se fosse di quelli che raccontano: "di cavalli abbandonati e bendati lasciati senza acqua" quando invece si trattava di un piccolo branco messi in estate in un grande paddok dotato di vasche per l'acqua e di maschera anti insetto ...
mi sembra tanto come quella che ha "raccolto " il cane di una mia amica tempo fa.. perchè abbandonato (secondo lei) invece il cane stava solo facendo un giro nella campagna (di proprietà ma non recintata) e se non fosse stato catturato da questa zelante animalista sarebbe tornato tranquillamente a casa sua.
La comunicazione è uno dei più complicati e potenti mezzi che abbiamo a disposizione.. eppure siamo così ignoranti nel suo utilizzo.
aspetto i post di approfondimento!
Non dico che le cose dettagliatamente raccontate nelle deposizioni agli atti non fossero gravi .. tuttavia mi sono chiesta se chi le ha viste e riportate alle autorità fosse "competente" o se fosse di quelli che raccontano: "di cavalli abbandonati e bendati lasciati senza acqua" quando invece si trattava di un piccolo branco messi in estate in un grande paddok dotato di vasche per l'acqua e di maschera anti insetto ...
mi sembra tanto come quella che ha "raccolto " il cane di una mia amica tempo fa.. perchè abbandonato (secondo lei) invece il cane stava solo facendo un giro nella campagna (di proprietà ma non recintata) e se non fosse stato catturato da questa zelante animalista sarebbe tornato tranquillamente a casa sua.
La comunicazione è uno dei più complicati e potenti mezzi che abbiamo a disposizione.. eppure siamo così ignoranti nel suo utilizzo.
aspetto i post di approfondimento!
nefferit- Messaggi : 660
Data d'iscrizione : 29.07.19
Località : Verona
Re: Il "peso" delle opinioni.
Beh io sono molto sensibile all'argomento bufale e/o incompetenti soloni, sicuramente a causa del mio lavoro che mi mette tutti i giorni di fronte a questi problemi.
Non esistono soluzioni secondo me.
Una persona intelligente può fare 3 cose a mio avviso:
-affidarsi a professionisti del settore e non metter bocca in cose che non conosciamo.
-valutare con attenzione la fonte delle notizie che si trovano in rete, sui giornali ecc.
-leggere attentamente e fino in fondo, non solo il titolo, altrimenti si rischia di prendere dei grossi abbagli (come è accaduto recentemente per un articolo di Cavallo Magazine in cui tutti si sono indignati basandosi esclusivamente sul titolo).
Tutto dipende dall'intelligenza delle persone che scrivono e che leggono.
Non esistono soluzioni secondo me.
Una persona intelligente può fare 3 cose a mio avviso:
-affidarsi a professionisti del settore e non metter bocca in cose che non conosciamo.
-valutare con attenzione la fonte delle notizie che si trovano in rete, sui giornali ecc.
-leggere attentamente e fino in fondo, non solo il titolo, altrimenti si rischia di prendere dei grossi abbagli (come è accaduto recentemente per un articolo di Cavallo Magazine in cui tutti si sono indignati basandosi esclusivamente sul titolo).
Tutto dipende dall'intelligenza delle persone che scrivono e che leggono.
Milla- Messaggi : 1997
Data d'iscrizione : 11.07.19
Re: Il "peso" delle opinioni.
Milla ha scritto:
...
-leggere attentamente e fino in fondo, non solo il titolo, altrimenti si rischia di prendere dei grossi abbagli (come è accaduto recentemente per un articolo di Cavallo Magazine in cui tutti si sono indignati basandosi esclusivamente sul titolo).
Tutto dipende dall'intelligenza delle persone che scrivono e che leggono.
Infatti, oggi va tanto di moda "indinnnnniarsi" per qualsiasi cosa, sovente non sanno neanche per cosa, seguono la scia di quelli che hanno lasciato il commento precedente.
nefferit ha scritto:
La comunicazione è uno dei più complicati e potenti mezzi che abbiamo a disposizione.. eppure siamo così ignoranti nel suo utilizzo.
Se ci facciamo caso, certi messaggi, vengono strutturati in modo particolare, per attrarre attenzione e indirizzare a priori nella direzione voluta.
Titoli sensazionalistici, che sovente hanno poco o nulla a che vedere con la realtà dei fatti; l'utilizzo di parole che stimolano pietismo e la creazione di immagini negative.
Ad esempio, "poveri cavallini costretti a tirare carrozze cariche di turisti, stremati dalla fatica" e ci piazzano la foto di un cavallo attaccato ad una carrozza, con un posteriore a riposo, che sonnecchia.
E a leggere il titolo, uno si immagina un cavallo di piccole dimensioni, magro, sudato, con la schiuma ai finimenti, attaccato ad un carro pesante con 20 persone obese sopra, con il cocchiere che lo costringe ad avanzare a suon di scudisciate.
Ovviamente, chi non sa, ma è prontissimo ad indinnnniarsi e a fare shit storm sulla categoria dei vetturini, postando il suo espertissimo parere basandosi sulla foto del cavallo sonnecchiante, non si accorge che: il "cavallino" in realtà è un cavallo ben nutrito; ben ferrato; con misure tali da sviluppare dai 60/70 kgf in su; che la carrozza può al massimo trasportare da quattro a sei passeggeri e non un esercito; che il cavallo sta sonnecchiando tranquillo, con l'arto a riposo, esattamente come farebbe se fosse libero in paddok o chiuso in box; che il cocchiere non usa la frusta da attacco per menare agggratisss il cavallo, ma è uno strumento obbligatorio su strada (come l'utilizzo dei guanti), che serve per dare precise indicazioni al cavallo.
Non sanno ed espimono giudizi, pareri, a volte segnalano e denunciano.
Purtroppo, c'è chi non sa, e da un peso errato ai loro interventi.
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
Data d'iscrizione : 11.07.19
Età : 55
Re: Il "peso" delle opinioni.
bell'argomento spinoso e delicato. Io credo che purtroppo si viva in una società dove sempre più persone vivano in una sorta di analfabetismo culturale. Fatalmente l'ignoranza e la grandissima facilità di reperire notizie di ogni genere in rete rendono risultati disastrosi. L'analisi sarebbe anche molto complessa. L'Italia è un paese dove si legge pochissimo. Il linguaggio così si è impoverito: oggi i ragazzi conoscono molte meno parole e fanno fatica a comprendere un testo semplice. La scuola non da spesso una formazione critica, non insegna a formare una opinione personale basata sul sapere. Brutto ricordare tempi passati ma, ad esempio, alle superiori si faceva leggere sia il Capitale che il Mein Kampf, si studiava la guerra e la resistenza, si analizzava la Storia, si guardava ad Israele ma anche alla Palestina. Gli strumenti di approfondimento non mancavano ma erano difficilmente reperibili: bisognava andare in Biblioteca!! Se a questo aggiungiamo i 20 anni trascorsi in oscurantismo politico, tesi a promulgare lo scontro frontale piuttosto che il confronto civile e se solo guardiamo a cosa siamo arrivati con gli slogan di odio sui social, abbiamo un quadro piuttosto desolante. Questo pipponcino per dire che le opinioni altrui andrebbero sempre valutate attentamente con spirito critico propositivo e soprattutto andrebbero approfondite prima di assumerle come proprie o liquidarle come scemenze. Io per formazione professionale tendo in primo luogo a valutare la fonte dell'informazione, cerco di capire chi l'autore dell'articolo, leggo per intero e poi cerco anche di capire se esistono da qualche parte scritti con visioni diverse. Questo mi permette di scovare facilmente bufale o di valutare dal peso di chi scrive la bontà o meno dello scritto. Mi rendo conto che questo modo di procedere è un po' faticoso rispetto ai tempi che viviamo ma preferisco di gran lunga avere un'opinione ragionata che non seguire la massa di pecorelle. Non so, forse sono uscita dal tema del topic: nel caso, chiedo scusa.
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Sei luce nel volo, il sole per me, aquila che tocca il cielo, ti ritroverò
Old duck- invitatore folle
- Messaggi : 303
Data d'iscrizione : 11.07.19
Età : 65
Re: Il "peso" delle opinioni.
Concordo con voi, tempo fa su fb girava un decalogo molto intelligente circa le "regole basi" da mettere in atto nello scrivere/commentare/condividere un post. Se la metà della metà di quelli che lo hanno apprezzato lo avessero anche letto e messo in pratica fb sarebbe molto, molto migliore!
personalmente adotto una mia "strategia": condivido solo cose che ho provato (corsi, incontri, prodotti,) o luoghi che ho frequentato, faccio pubblicità solo a cose/attività che conosco direttamente. Metto like solo a post che ho letto e che ho ragionatamente considerato validi. Riposto il meno possibile frasi scritte da altri.. a dire il vero una cosa che non sopporto è quando ciclicamente torna la frasetta fatta del tizio... che sarà anche vera.. ma il fatto che si ripeta senza generare nessun commento/riflessione mi inquieta.
Ogni tanto faccio delle prove per vedere quanti "abboccano" .. tipo, se pubblichi un post senza foto dove dici una cosa sensata la guardano in pochissimi, se ci aggiungi una bella immagine già è più apprezzata .. ma se compare un cavallo ( o cane/gatto ecc..) allora fai il pieno di like. la gente...
personalmente adotto una mia "strategia": condivido solo cose che ho provato (corsi, incontri, prodotti,) o luoghi che ho frequentato, faccio pubblicità solo a cose/attività che conosco direttamente. Metto like solo a post che ho letto e che ho ragionatamente considerato validi. Riposto il meno possibile frasi scritte da altri.. a dire il vero una cosa che non sopporto è quando ciclicamente torna la frasetta fatta del tizio... che sarà anche vera.. ma il fatto che si ripeta senza generare nessun commento/riflessione mi inquieta.
Ogni tanto faccio delle prove per vedere quanti "abboccano" .. tipo, se pubblichi un post senza foto dove dici una cosa sensata la guardano in pochissimi, se ci aggiungi una bella immagine già è più apprezzata .. ma se compare un cavallo ( o cane/gatto ecc..) allora fai il pieno di like. la gente...
nefferit- Messaggi : 660
Data d'iscrizione : 29.07.19
Località : Verona
Re: Il "peso" delle opinioni.
Interessante e vera l'osservazione di Nefferit circa l'effetto attrattivo delle immagini che, inoltre conferma quello che diceva Old e cioè che le persone non leggono
Milla- Messaggi : 1997
Data d'iscrizione : 11.07.19
Re: Il "peso" delle opinioni.
OT: per dire che la gente non aziona il cervello prima di cliccare.. una mia conoscente pubblica una foto di una T-shirt con scritto: "dietro ogni grande cavallerizza che crede in se stessa c'è un PAPA che ha creduto in lei per prima"
io commento .. "Ehhh.. di papa ce n'è uno solo.. di papà invece.."
MA COME SI FA?!??? (qui urge emoticons di omino che si martella la testa.. )
Admin: può andare bene questa?
io commento .. "Ehhh.. di papa ce n'è uno solo.. di papà invece.."
MA COME SI FA?!??? (qui urge emoticons di omino che si martella la testa.. )
Admin: può andare bene questa?
nefferit- Messaggi : 660
Data d'iscrizione : 29.07.19
Località : Verona
Re: Il "peso" delle opinioni.
Milla ha scritto:Interessante e vera l'osservazione di Nefferit circa l'effetto attrattivo delle immagini che, inoltre conferma quello che diceva Old e cioè che le persone non leggono
Si, altro aspetto interessante.
Anche qui, sovente mi interrogo sul peso da dare ad una opinione, scaturita dall'osservazione di una singola immagine.
Una foto, ritrae l'attimo, un singolo istante.
Ci sono immagini che parlano chiaro (almeno a chi sa cosa sta guardando ), ed altre che possono essere ingannevoli, fuorvianti.
Bisognerebbe sempre poter conoscere il contesto, le motivazioni, il prima e il dopo.
Faccio degli esempi.
Foto di cavallo magro.
Può essere magro per diversi motivi:
- il proprietario non lo nutre adeguatamente;
- il proprietario lo nutre adeguatamente ma:
* il cavallo è anziano e ha tutta una serie di problemi che non gli permettono di prendere peso;
* il cavallo si sta riprendendo da un problema di salute e ci va tempo;
* il cavallo ha appena cambiato proprietario in seguito al sequestro per maltrattamento, e quindi ci va tempo.
* il cavallo è molto nervoso e brucia più calorie di quante ne assume
* il cavallo sta facendo tutta una serie di esami per capire perché, pur mangiando, perde peso;
ecc. ecc.
Sotto una foto del genere, si potranno leggere le opinioni di esperti, convinti che basti una foto per fare una diagnosi.
Certo, si possono fare delle ipotesi, ma la verità la conoscono solo: il cavallo, il proprietario e il veterinario, se è stato interpellato.
Altro esempio.
Foto di cavallo in vendita, con descrizione dell'animale: razza, età, sesso, altezza, livello addestrativo, carattere.
Si presume che, chi vende, sappia cosa sta vendendo. O, perlomeno io, presumo che sia così.
E presumo male.
A volte, chi vende non sa cosa vende, e chi compra non sa cosa compra.
Capita di vedere in vendita cavalli spacciati per una razza, con documento (e foto) che ne certifica l'appartenenza ad un'altra; stalloni che in realtà sono solo maschi interi perché non hanno mai coperto una femmina; maschi interi che in realtà sono padri di diversi puledri in giro; femmine che non hanno mai partorito, con diversi puledri sparsi per il mondo; cavalli bellibravisanissimi, con morfologie da incubo, caratteri di merda e con le più differenti patologie; cavalli iper addestrati ma in realtà ignoranti come delle zappe, ecc. ecc. ecc.
Anche qui, il peso, conta.....molte vittime
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
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Re: Il "peso" delle opinioni.
Admin: può andare bene questa? [/quote]
yes! bellissima! TOP!
yes! bellissima! TOP!
nefferit- Messaggi : 660
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Località : Verona
Re: Il "peso" delle opinioni.
Un'altra categoria, alla quale bisognerebbe prestare molta attenzione, per dare il giusto peso, è quella dei principianti.
Giustamente, l'esperienza è limitata, le lezioni pochine e magari dilatate nel tempo, e l'entusiasmo a mille.
Nel bene e nel male, le cose, con questa categoria, vanno sempre prese "con le pinze".
Può capitare che, presi dall'entusiasmo, decantino il centro e l'istruttore che frequentano, come il top del top, quando invece, magari, poverini, sono finiti nel posto più sgualfo del mondo.
Oppure, al contrario, presi da mille dubbi, o desiderosi di apparire piu esperti di ciò che
sono, mettano in cattiva luce l'istruttore, i cavalli o l'intero centro, dando informazioni sbagliare o racconti riveduti e corretti a loro modo.
Poiché sovente non conoscono le competenze che dovrebbe avere un buon professionista, istruttore, maniscalco, veterinario, groom, addestratore, ecc. , può succedere che si carichino di aspettative eccessive, che rimangano delusi dalla figura professionale, o che la eleggano a guru.
L'inesperienza, a volte rende difficoltosa la comunicazione, poiché non conoscono e quindi non utilizzano, i termini corretti. Le gambe diventano zampe; il cavallo bolso diventa "sborso"; il barbozzale si trasforma "balbuzziale"o "sbarbazzare"; l'altezza si misura al garretto; si trotta "in piedi"; si "sgaloppa a canter"; si montano cavalli di razza baia grigi; non si da la gamba ma "calcetti"; il maniscalco viene a "mettere gli zoccoli" e il veterinario fa la "svaccina" al cavallo, ecc, ecc, ecc.
Ma prima o poi, tutti imparano. Tempo al tempo.
Giustamente, l'esperienza è limitata, le lezioni pochine e magari dilatate nel tempo, e l'entusiasmo a mille.
Nel bene e nel male, le cose, con questa categoria, vanno sempre prese "con le pinze".
Può capitare che, presi dall'entusiasmo, decantino il centro e l'istruttore che frequentano, come il top del top, quando invece, magari, poverini, sono finiti nel posto più sgualfo del mondo.
Oppure, al contrario, presi da mille dubbi, o desiderosi di apparire piu esperti di ciò che
sono, mettano in cattiva luce l'istruttore, i cavalli o l'intero centro, dando informazioni sbagliare o racconti riveduti e corretti a loro modo.
Poiché sovente non conoscono le competenze che dovrebbe avere un buon professionista, istruttore, maniscalco, veterinario, groom, addestratore, ecc. , può succedere che si carichino di aspettative eccessive, che rimangano delusi dalla figura professionale, o che la eleggano a guru.
L'inesperienza, a volte rende difficoltosa la comunicazione, poiché non conoscono e quindi non utilizzano, i termini corretti. Le gambe diventano zampe; il cavallo bolso diventa "sborso"; il barbozzale si trasforma "balbuzziale"o "sbarbazzare"; l'altezza si misura al garretto; si trotta "in piedi"; si "sgaloppa a canter"; si montano cavalli di razza baia grigi; non si da la gamba ma "calcetti"; il maniscalco viene a "mettere gli zoccoli" e il veterinario fa la "svaccina" al cavallo, ecc, ecc, ecc.
Ma prima o poi, tutti imparano. Tempo al tempo.
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Comtois & Chihuahua
Miky Estancia- Messaggi : 972
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Re: Il "peso" delle opinioni.
Il topic di cui vi parlavo, lo trovate qui:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t195-mascalcia-e-benessere-animale
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t195-mascalcia-e-benessere-animale
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Comtois & Chihuahua
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