DPA: ma cosa significa?

DPA: Destinato alla Produzione di Alimenti

Ricopio qui la parte iniziale di quanto contenuto nella Circolare n. 139180 del 24/3/2021:

CONVENZIONE MIPAAF- AIA
Da DPA a non DPA: più rapida la modifica dello status dell'equide
24 Marzo 2021
Da DPA a non DPA: più rapida la modifica dello status dell'equide
Convenzione con gli Allevatori "per esigenze di immediatezza": i proprietari di equidi possono modificare la destinazione finale senza dover trasmettere il passaporto alla sede del MiPAAF.

Il Ministero delle politiche agricole e l’Associazione Italiana Allevatori (AIA) hanno sottoscritto una convenzione in forza della quale, dall’anno 2021, i proprietari potranno chiedere alle ARA (Associazione Regionale Allevatori) la registrazione sul passaporto della modifica dello status dell’equide da DPA (destinato alla produzione di alimenti per il consumo umano) a NON DPA (non destinato alla produzione di alimenti per il consumo umano).

Due annotazioni:
- ma da dove nasce l'acronimo DPA? Voglio dire, quando e dove è stato definito il suo significato? Mi riferisco in particolare al dettaglio per cui si tratta non di alimenti tout-court, ma precisamente di alimenti per consumo umano.
- l'espressione "destinato a", letteralmente intesa, vorrebbe dire che il cavallo (più in generale l'animale) deve essere macellato per produrre alimenti. E' una prescrizione molto forte, considerando pure che implicitamente si tolleri che l'animale possa non essere macellato se il consumo della sua carne potrebbe portare rischi per la salute. Molto più accurato sarebbe, a parer mio, dire che l'animale può essere macellato o, in altri termini, è destinabile alla macellazione.

Commenti? Opinioni?

Penso sia un' acronimo che arriva dal settore allevatoriale, come il mod. 4 per il trasporto ad esempio.
Se non era DPA voleva dire che serviva ad altro, poi con i cavalli hanno aggiunto il NON davanti per specificare meglio, ma non hanno esteso l' acronimo a NDPA.
Il cavallo può essere dichiarato DPA o NON DPA ma anche non dichiarare nulla, in tal caso risulta, per normativa equiparabile a DPA.
Il termine DPA si usa correntemente anche per altri animali:
https://www.anmvioggi.it/rubriche/attualita/76249-identificazione-di-bovini-ovini-suini-non-dpa-e-di-cervidi-e-camelidi.html

Buona giornata
CIao
Gigi

Grazie, interessante il link.
Per me, soprattutto perché contiene la frase "destinazione per fini diversi dal consumo umano", che quindi sembra accreditare il significato di DPA proprio come destinazione il consumo umano.
Quindi un cavallo NON DPA può essere destinato alla produzione di crocchette per cani e gatti, oltre che per fare accessori in pelle.
Sbaglio?

Mi stupisce il fatto di non riuscire a trovare la "definizione" (a fini amministrativi, legali) formale di DPA. Mentre c'è la definizione di sport (inserita all'interno della riforma dello sport):
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.com/t1033-sport-che-cosa-e